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Associazione Leonardo Onlus Sezze |
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tel. 0773 887397 – 340 2383279 |
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>>> eventi 2014 19 luglio 2014 ore 21,00 Centro Sociale Ubaldo Calabresi 8a edizione Festival Musica & Solidarietà Info: www.leonardo-sezze.it Torna il Festival Leonardo –
Musica & Solidarietà, giunto quest’anno alla sua 8° edizione. Guest star della serata sarà
Emanuele Urso, The King of Swing e la sua orchestra: >>> eventi 2013 15 dicembre 2013 - 19 gennaio 2014 ore 18.30 Sede associazione Quincunx Prima "Rassegna Letteraria" al Quincunx Info: www.leonardo-sezze.it 1 dicembre 2013 ore 18.30 Auditorium Mario Costa Max Manfredi in concerto live Ingresso
a invito - contacts
0773.887397- 3402383279 Info:
www.leonardo-sezze.it Max
Manfredi si affida al crowdfunding per la realizzazione di “Dremong”
il suo prossimo album C’è
tempo fino al 5 dicembre 2013 per contribuire alla campagna di raccolta
fondi per la realizzazione del nuovo album di Max Manfredi, attraverso
la piattaforma MusicRaiser, che avrà come totem il “Dremong” –
l'orso tibetano – e l’inquietudine come musa ispiratrice per
quattordici canzoni inedite senza tempo http://www.musicraiser.com/projects/1615. Max
Manfredi, Targa Tenco 2009 come miglior disco dell’anno con
Luna Persa (oltre 6000 copie vendute), tramite la rete e non solo, ha
chiamato a raccolta i suoi estimatori e gli amanti della canzone
d'autore invitandoli a supportare l’iniziativa di crowdfunding e a
diffonderla con ogni mezzo. Tra questi, molti fan si sono proposti di
organizzare nelle proprie città di appartenenza, delle serate con
incontri e concerti live per far sì che chi è meno avvezzo all’uso
telematico possa contribuire alla causa prenotando di persona la propria
ricompensa. Questo è il caso proprio del concerto che si svolgerà
domenica 1° dicembre 2013 (Ore 18.30) a Sezze (LT) organizzato
dall’Associazione Leonardo presso l’Auditorium Mario Costa (Via
Piagge Marine). Il ricavato della serata sarà interamente destinato
alla raccolta fondi e fatto veicolare attraverso la piattaforma di
MusicRaiser. I
fan, o i “raiser”, possono contribuire (sia sul web, sia dal vivo
durante le serate organizzate) con quote a partire da €5,00
ricevendo così alcuni provini in mp3 via mail, oppure prenotare il cd
“Dremong” a €20 (comprese le spese di spedizione) e così via a
salire a seconda si voglia accaparrarsi libri scritti dallo stesso Max
Manfredi o altre rarità come cd attualmente fuori produzioni e T-shirt.
Inoltre gli organizzatori e i direttori artistici di manifestazioni,
potranno assicurarsi il concerto di Max Manfredi in varie formazioni,
dal duo al quintetto a cachet bloccato. Mentre, per finire, anche le
aziende potranno contribuire prenotando la realizzazione di 250 o 500
copie personalizzate con logo del proprio brand in evidenza sulla
copertina del cd e in tutto il materiale pubblicitario legato alla
promozione dell’album. Vagabondo
dalla musica al teatro, dalla letteratura alla didattica,
intellettualmente nomade, Max Manfredi è un fine artigiano di musica e parole, uno dei
pochissimi artisti della canzone che vale la pena di conoscere ed amare
oggi. Sulla scena da oltre vent’anni, l’artista genovese racconta di
viaggi, climi, città e metropoli, storie d’amore e di disincanto,
prende a schiaffi e accarezza, evoca scene meridiane o crepuscolari in
cui per riconoscersi basta un minimo di abbandono. «DREMONG sarà
un album prodotto da me, dai miei musicisti, dal fonico, da tutti coloro
che stanno dedicandovi tempo e lavoro... e da voi, da tutti che mi
seguite, amate le mie canzoni o ne siete incuriositi, e pensate che
valga la pena che io continui a comporle e cantarle». – commenta
Max Manfredi dalle pagina di MusicRaiser – «I 9000 euro che
chiediamo serviranno a integrare le spese di produzione, stampa e per i
"regali"» - ossia le ricompense. Max conclude
confidando nella «VIRALE benevolenza» inteso naturalmente
nella diffusione della notizia in rete, che ad oggi, solo con il
passaparola in rete (buzz) e
tra gli amici, conta oltre 1000 condivisioni nei social network del
video abbinato alla presentazione su MusicRaiser http://youtu.be/LGQtxVjDSZg. “Dremong” sarà un disco trasversale:progressive solo nei timbri, nostalgico della world music europea, affamato di accenni rock. In sostanza, è un album fatto da musicisti, con canzoni originali e inconfondibili, realizzate con passione artigianale senza imposizione di confini. 20 ottobre 2013 ore 18.00 Auditorium Mario Costa
20 luglio 2013 ore 20,30 Centro Sociale Ubaldo Calabresi 7a edizione del Festival Blues Leonardo >>> eventi 2012 21 ottobre 2012 ore 18.00 Auditorium Mario Costa 21 e 22 luglio 2012 ore 20,30 Centro Sociale Ubaldo Calabresi 6a edizione del Festival Blues Leonardo 18 marzo 2012 ore 18.00 Auditorium Mario Costa
Domenica 18 marzo
prossimo, a partire dalle ore 18,00
Vittorio De Scalzi
(voce, chitarre, piano) salirà sul palco dell’Auditorium
Mario Costa di Sezze per vestire i panni de Il suonatore Jones in omaggio a Fabrizio De André.
>>> eventi 2011 23 ottobre 2011 ore 18.00 Auditorium Mario Costa Dopo
il successo ottenuto la scorsa stagione al Teatro Ponchielli di Latina e
all’interno della rassegna estiva di Villa Fogliano, torna sul palco
del Teatro Costa di Sezze la compagnia teatrale formata dagli
utenti del Centro Diurno e della Struttura Residenziale Psichiatrica
Socio Riabilitativa Santa Fecitola. In scena la commedia liberamente
tratta da “Sogno di una notte di mezza estate” di William
Shakespeare dal titolo “Quella notte nel bosco”. Una
trama brillante rivisitata per l’occasione dagli stessi interpreti,
sospesa tra mondo reale e fantastico, in grado di commuovere e far
sorridere. La regia è di Dario
Lavermicocca con la supervisione della dottoressa Maria Carfagna
responsabile della Struttura
Residenziale Psichiatrica Socio Riabilitativa Santa Fecitola, e la
preziosa collaborazione delle attrici Donatella Galeotti e Rosanna Di
Nunno, degli operatori sanitari, dei volontari e degli assistenti
sociali del Dsm. Lo spettacolo teatrale, patrocinato dal Comune di Sezze, è realizzato grazie all’attiva collaborazione dell’Associazione Leonardo di Sezze e dell’Associazione culturale “Noi di Suso”. “Quella notte nel bosco” rientra infatti, nel più ampio percorso di integrazione sociale e individuale portato avanti dal direttore del Dipartimento Salute Mentale della Asl di Latina, Lino Carfagna. Un progetto che dal 2004 utilizza il laboratorio teatrale come mezzo riabilitativo e dove il palco diventa lo strumento per sensibilizzare il mondo esterno e abbattere le paure che spesso si celano dietro le patologie psichiche. 29 e 30 luglio 2011 ore 18.00 Piazza dei Leoni 5a edizione del Festival Blues Leonardo La
V edizione del Festival Blues Leonardo 2011, indossa il tricolore e
partecipa alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità
d’Italia con un palcoscenico tutto italiano (unico musicista straniero
presente sarà Michael
Supnick, famoso trombettista e cornettista statunitense), con
musicisti di fama nazionale ed internazionale a cui si affiancherà il
talento di gruppi giovanili emergenti, scelti al termine di una accurata
selezione che ha visto la partecipazione di una decina di gruppi che
hanno risposto al precedente invito della nostra Associazione inviando
demo e link riguardanti la loro esperienza musicale. Dopo aver scelto i
due gruppi che apriranno le rispettive serate del Festival, il programma
è stato definito come segue:
Venerdì
29 luglio - l’apertura della prima serata è stata affidata alla Blues
Band B-Express, gruppo di recente formazione composto da: Giovanni
Raimondi, voce Alessandro
Titi, chitarra Gianluca Morea,
Basso Andrea Consoli,
batteria Carlo Marchionne,
tastiera. A
seguire, grande concerto con la Lino
Patruno & Band composta da: Michael
Supnick, cornetta e voce, Carlo Ficini, trombone e voce, Gianni Sanjust, clarinetto Adriano Urso, pianoforte Lino Patruno, chitarra Giorgio Rosciglione, contrabbasso Riccardo Colasante, Batteria. Le esperienze di Lino Patruno vanno da
quelle jazzistiche in concerto, in sala di registrazione, in TV a quelle
di attore di cabaret, di teatro e di cinema; da leader di jazz band alla
composizione di musiche da film e per il teatro; dal ruolo di
sceneggiatore a quello di produttore cinematografico; da organizzatore
di festival del jazz a presentatore e regista televisivo. Nei primi anni ’70, assieme a Nanni
Svampa e Franca Mazzola, prosegue l’attività teatrale e
cabarettistica realizzando inoltre per la RAI alcune serie televisive di
grande successo, fra le quali ricordiamo “Portobello” che lo rende
popolare. Come attore in teatro, oltre agli
spettacoli con i Gufi, ha preso parte a “Pellegrin che vai a Roma”
con Nanni Svampa, “Capitan Fracassa” di Teophile Gauthier con
Giancarlo Zanetti ed Edoardo Siravo e “La Signora in Blues” per la
regia di Bruno Maccallini con Cristina Aubry. È membro della Giuria del David di Donatello. Fra i festival internazionali a cui Patruno ha preso parte ricordiamo
quello di Sanremo nel 1963, quello di Nizza nel 1976 e ’77, quello di
Breda (Olanda) nel 1978, quello di Pompei, di Palermo, di Lugano, di
Lucerna, di Berna, di Sargans, di Dusseldorf, di Varadero (Cuba), tutti
negli anni ’80; quello di Davenport (Iowa - USA), quello di
Libertyville (Chicago) negli anni ‘90, quelli di Ascona (1998/ 2003). Nel 2006 ha ricevuto il Globo d’Oro
della Stampa Estera, il Premio Fregene per Fellini e la Nomination al
David di Donatello per la migliore canzone originale per il film
“Forever Blues” prodotto, interpretato e diretto da Franco Nero di
cui è anche interprete. Lino Patruno incide per la Jazzology, la prestigiosa casa discografica con sede a New Orleans. Nei CD che ha realizzato negli ultimi anni ha inciso con i grandi nomi del jazz classico odierno: Randy Reinhart, Ed Polcer, Randy Sandke, Jon-Erik Kellso, Tom Pletcher, Dan Barrett, Bob Havens, Allan Vachè, Evan Christopher, Jim Galloway, Mark Shane, Howard Alden, Bucky Pizzarelli, Frank Vignola, Marty Grosz, Andy Stein, Frank Tate, Ed Metz Jr, Joe Ascione, Vince Giordano, David Sager, Rebecca Kilgore… Di
recente è stato pubblicato il suo ultimo libro edito da Pantheon dal
titolo “Quando il Jazz aveva swing” dove racconta i suoi
innumerevoli incontri con i grandi musicisti della storia del jazz del
passato. Nel Maggio del 2011
è stato invitato a prender parte al New Orleans & Heritage Jazz
Festival. Erano 35 anni che un musicista di jazz italiano non veniva
invitato a partecipare a questo prestigioso festival. Sabato 30 luglio – la serata conclusiva della quinta edizione del Festival Leonardo sarà aperta dalla The “A” Train Jazz Ensemble, band di giovani e promettenti talenti musicali composta da un organico di 10 elementi così suddiviso: una sezione ritmica costituita da contrabbasso (Mauro Cerizza), batteria (Mattia Sibilia), pianoforte (Paolo Forni); - una sezione di fiati costituita da sax contralto (Stefano Creo), sax tenore (Massimo Quattrini) e tromba (Nicola Tariello); -
una sezione di archi costituita da tre violini (Laura
Zaottini, Gabriella Germani, Simona Barbato); -
cantante (Frank Aghedu). The “A” Train Jazz Ensemble è un gruppo musicale jazz il cui repertorio è costituito prevalentemente da brani della canzone americana anni Quaranta e Cinquanta. La sua musica spazia verso la bossa nova e il pop rivisitato in chiave jazz. L'Ensemble opera nella realtà locale, tra le provincie di Roma e Latina, a partire dall'estate 2010, debuttando il 24 agosto 2010 al Forte Sangallo di Nettuno con un distinto successo di pubblico. Da allora non ha mai smesso di essere attivo nelle piazze e nei locali della zona di Anzio e Nettuno e della capitale raggiungendo una buona notorietà. Ha collaborato con diverse associazioni culturali: con “La Tamerice” ha organizzato una serata a tema antinucleare in Piazza Valeri a Nettuno, con “Tablinum” ha realizzato una lezione-concerto sulla storia del jazz, con “Lavinia Litora” ha avuto una collaborazione continuata nel tempo. Il 23 giugno scorso ha aperto il concerto alla cantante americana Denise King presso il Ciampino Jazz Festival. A seguire, grande concerto con la Luca Velotti & Band composta da: Luca Velotti, sassofoni e clarinetto Giorgio Cuscito, piano Guido Giacomini, contrabbasso Alfredo Romeo, batteria Special guest: Antonella Aprea, vocalist. Elogiando "Il talento leggero ed elegante di Luca Velotti" e della sua band, Marco Molendini, critico musicale del quotidiano "Il Messaggero", ha scritto: “Da anni membro stabile e di prima fila dell'orchestra di Paolo Conte, il sassofonista, ma anche clarinettista Luca Velotti, guida con il suo talento leggero ed elegante un quintetto (completato da Giorgio Cuscito al piano, Guido Giacomini al contrabbasso, Alfredo Romeo alla batteria e Antonella Aprea alla voce), in cui può mettere in evidenza la sua passione per il jazz andando a pescare nel repertorio dei grandi del passato, spaziando da Fats Waller a Duke Ellington fino a John Coltrane, il tutto tenendo la barra dritta sul solco di uno swing contagioso” Luca
Velotti è nato a Roma nel 1966. Sassofonista e clarinettista,
arrangiatore e compositore si è diplomato in Clarinetto presso il
Conservatorio "A.Casella" dell'Aquila. Ha studiato
arrangiamento, clarinetto e sassofono jazz con Bob Wilber e Bill Smith.
Ha collaborato, spesso nell’area newyorkese, a fianco di importanti
nomi del jazz americano, quali: Bob Wilber, Dick Sudhalter, Kenny Davern,
Peter Ecklund, Tom Artin, Oscar Klein, Bill Crow, Toots Thielemans,
George Masso, Keith Ingham, Leonard Gaskin, Al Casey, Ken Peplowsky,
Frank Vignola, Joe Ascione, partecipando fra l’altro come ospite
speciale ai concerti della Sidney Bechet Society. Le
due serate del Festival Leonardo si svolgeranno all’interno
dell’antico centro storico di Sezze, in Piazza dei Leoni, a partire
dalle ore 20,30. Ingresso
libero Nel corso delle due serate si terrà una speciale “riffa” a premi per la raccolta fondi da devolvere alla Corradini Catholic School che opera a Nairobi, in Kenia, ed è gestita dalla Congregazione delle Suore Collegine della Santa Famiglia di Palermo. Ordine religioso, questo, istituito nel 1717 dal Cardinale di Sezze, Pietro Marcellino Corradini, da cui prende anche il nome la scuola di Nairobi. approfondimenti > Suore Collegine > Wikipedia Lunedì 18 aprile 2011 ore 18.00 Chiesa di San Lorenzo Le verità "indicibili" Interessante iniziativa storico-giornalistica proposta dall’Associazione Leonardo Sezze nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia. Iniziativa dove si parlerà e si confronteranno versioni ufficiali e fatti nascosti; storie edulcorate e storie tragiche, amare; “ragion di Stato” e ragioni collettive; di verità processuali e verità “indicibili” che, pur rispettandole, in molte occasioni hanno contraddetto e continuano a contraddire le prime. Verità indicibili che hanno percorso per intero, spesso “deviandolo”, il percorso storico del nostro Paese: “dall’Unità d’Italia al Caso Ustica”, come recita il titolo della manifestazione che l’associazione setina ha organizzato per il giorno lunedì 18 aprile, alle ore 18,00, presso la Chiesa di San Lorenzo, a Sezze Centro, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio ed il Liceo di Sezze - Progetto Semata. La discussione si svilupperà attorno a due testi letterari: 1861 - La Storia del Risorgimento che non c’è sui libri di Storia (Sperling & Kupfer), di Giovanni Fasanella e Antonella Grippo e Intrigo Internazionale (Chiarelettere) di Giovanni Fasanella e Rosario Priore. Fasanella, Grippo e Priore saranno presenti all’incontro pubblico che sarà introdotto dal Prof.Giancarlo Onorati, storico locale, nonché responsabile del Progetto Semata istituito dall’ISISS Pacifici De Magistris di Sezze che ha già collaborato con la Leonardo in occasione della presentazione del libro: Le mani sul TG1 (Coniglio editore), di Giulio Borelli. 1861, che in pochi mesi è giunto alla sua settima edizione, non è soltanto un modo meno edulcorato e “scomodo” per raccontare la Storia del nostro Risorgimento, ma, come recita il sottotitolo, è “l’Italia di ieri che racconta l’Italia di oggi”: una sorta di anamnesi - come scrivono gli stessi autori- <<sui precedenti patologici del “paziente Italia>> che proprio quest’anno festeggia i suoi 150 di vita. Secondo
Fasanella e Grippo infatti, c’è <<Un filo rosso [che] percorre
l’intera storia italiana dalla sua nascita a oggi. Un filo fatto di
intrighi, malavita e malaffare. Un intreccio che ha le sue origini
proprio nel modo in cui l’Unità venne prima realizzata e poi
gestita>>. Un’analisi, questa, che spiega chiaramente il perché
l’Associazione Leonardo abbia voluto proporre all’interno di
un’unica manifestazione la presentazione di due libri diversi nel
dettaglio editoriale, ma uniti nel trattare con lo stesso metodo le
questioni affrontate e descritte. Anche se, a proposito di metodo
storico, come tra l’altro ammettono Fasanella e Grippo
nell’introduzione-avvertenza di 1861, non ci troviamo al cospetto
<<di un libro scritto da storici di professione, ma da un
giornalista e un’insegnante appassionati di storia>>. Modestia a
parte, Giovanni Fasanella è giornalista parlamentare del settimanale Panorama dal mese di gennaio dal 1988. Ha iniziato la sua carriera a
l’Unità, prima come
cronista nella redazione di Torino durante gli anni
di piombo, poi dal 1984, come notista politico e resocontista
parlamentare, a Roma. Autore di molti libri sulla storia
"invisibile" italiana del dopoguerra (alcuni tradotti
all'estero), è anche sceneggiatore e documentarista. Nel caso di Intrigo Internazionale, invece, al posto dello storico troviamo la voce narrante di uno dei protagonisti, in senso positivo, della nostra storia recente che si lega a quel filo rosso di cui parlavamo prima. Si tratta del Consigliere Rosario Priore, che nel corso della sua trentennale carriera in magistratura, iniziata a partire dai primissimi anni Settanta, si è occupato di alcuni dei casi più importanti della storia giudiziaria del nostro Paese: dall’eversione nera ad Autonomia operaia, dal caso Moro a Ustica, dagli attentati palestinesi al tentato omicidio di Giovanni Paolo II in Piazza San Pietro. Come spiega lo stesso Priore:<<Ci sono verità che non ho mai potuto dire. Perché, pur intuendole e a volte intravedendole o addirittura vedendole chiaramente, non potevano essere provate sul piano giudiziario. Erano verità “indicibili”, secondo il neologismo coniato dal mio amico Giovanni Pellegrino (Presidente della Commissione Parlamentare sulle Stragi. NdR) e, scritte in una sentenza, avrebbero potuto produrre effetti destabilizzanti sugli equilibri interni e internazionali>>. Verità “indicibili” di cui lo stesso Priore parla ora in questo libro-intervista concessa a Giovanni Fasanella che a sua volta, insieme ad Antonella Grippo, attraverso una attenta ricostruzione archivistico- bibliografica, ci rivela le altrettante verità “indicibili” sul nostro Risorgimento. Porterà il saluto della cittadinanza, il Sindaco di Sezze, Dott. Andrea Campoli . Sabato 16 aprile 2011 ore 21.00 Auditorium "Mario Costa" QUATTRO: è questo il titolo dell’evento musicale organizzato dall’Associazione Leonardo Sezze per sabato 16 aprile, alle ore 21,00, presso l’Auditorium Mario Costa, zona Anfiteatro. QUATTRO come il numero degli artisti che si esibiranno sul palco: Lilli Greco (Piano), Nicoletta Della Corte (Voce), Mario Castelnuovo (Chitarra e voce) e Luca Velotti (Clarinetto e sax). >>> eventi 2010 28 gennaio 2011 - ore 20,30 Auditorium “Mario Costa” The Backstreets in concerto per ricordare Luciano 10° anno Torna
l’atteso appuntamento con il concerto “Ricordando un amico…
aiutiamone tanti!” anche quest’anno il 28 di gennaio alle 20.30, sul
palco dell’auditorium Mario Costa di Sezze tornano i The Backstreets
con il concerto di beneficienza più atteso dell’anno, l’incasso sarà
devoluto alla Croce Rossa Italiana sezione di Latina. “Ricordando
un amico… aiutiamone tanti!” è giunto alla 10 edizione e per
rendere ancora più grande la festa la storica formazione, TONY
MONTECALVO voce e chitarra,
ANDREA MONTECALVO al basso, PIERLUIGI
CARNEMOLLA chitarra elettrica, MARIO CRESCENZO batteria, ANTONIO ZIRILLI
tastiere e LORENZO PERRACINO sax, darà il via a due ore di pura energia
rock percorrendo le più belle canzoni del repertorio classico dei The
Backstreets e quando saranno raggiunti on stage da JOE D'URSO si
cimenteranno con le note dell’ultimo cd di Joe "Down
here by the river", nel quale il rocker italo-statunitense sfodera
la sua musica appassionata, introspettiva, vibrante e piena di grandi
storie. Non
mancheranno le sorprese e i colpi di scena, da non perdere nel foyer
dell’auditorium Mario Costa la mostra satirica con le vignette di
Giacap. Lo
spettacolo sarà presentato da Dina Tomezzoli. L'appuntamento
è di quelli da non perdere assolutamente vi aspettiamo venerdì 28
gennaio alle 20.30 a Sezze all’auditorium Mario Costa per
l’attesissimo concerto Ricordando un AMICO..... Aiutiamone TANTI !!!!!
Ingresso
10€, incasso interamente devoluto alla Croce Rossa Italiana sezione di
Latina. Info:
www.thebackstrets.net
– Tel. 338 27 32 020 Prevendita:
Freak out c/so
Matteotti - Irish Pub Doolin
via Adua Latina. L’Associazione Leonardo Sezze, comunica che, in data
venerdì 19 novembre 2010, con
inizio previsto alle ore 10,30, presso
l’Auditorium Comunale San Michele Arcangelo, a Sezze, in via Garibaldi
(zona Palazzo comunale), si terrà la presentazione del nuovo libro
di Giulio Borrelli: Le
Mani sul TG1 - Da Vespa a
Minzolini, l’ammiraglia RAI in guerra, Coniglio
Editore, Roma. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con l’ISISS Pacifici-De Magistris di Sezze, e vedrà la partecipazione degli studenti di alcune classi dello stesso istituto. Introduzione
e commento all’opera di Giulio Borrelli, è stata affidata al prof. Giancarlo Loffarelli. All'evento, parteciperà lo stesso autore del libro che, nel corso del dibattito conclusivo, risponderà alle domande del pubblico presente. I retroscena del più amato e discusso telegiornale italiano 4° edizione del Festival Blues Leonardo 23 - 24 luglio 2010 - ore 21,00 Centro Sociale "U. Calabresi" Il
Consiglio direttivo dell’Associazione
Leonardo Sezze ha definito date, nomi degli artisti e programma
della 4° edizione del FESTIVAL
BLUES LEONARDO. Direttore Artistico, Herbie Goins. Il
Festival si svolgerà a Sezze (Latina) dal
23 al 24 luglio prossimo, presso l’auditorium all’aperto del Centro
Sociale “U.Calabresi”, zona Parco
della Rimembranza (Monumento). Tra gli artisti di quest’anno che si alterneranno sul palcoscenico della kermesse setina, emergono i nomi di EARL THOMAS, che si esibirà venerdì 23 luglio accompagnato dai THE KINGS OF RHYTHM, e
di DEDE
PRIEST, che
invece sarà a Sezze sabato 24
luglio assieme alla sua Band di ottimi musicisti.
I suoi show sono ad alto voltaggio grazie alle sue notevoli doti vocali
e nel ballo che finiscono inevitabilmente per coinvolgere il pubblico
presente. In
questa lunga tournèe estiva italiana che lo porterà anche a Sezze, Earl
Thomas si esibirà con una gloriosa band, "The
Kings of Rhythm" conosciuti ai più per essere stati tanti anni
al fianco del grande Ike Turner. Con Earl Thomas è assicurato un
concerto Blues/Soul/Funk di altissimo livello che farà sicuramente
felice il pubblico partecipante. Insomma, un evento assolutamente da non
perdere, così come il
concerto di Dede Priest e della
sua Band previsto per la serata conclusiva del Festival Blues Leonardo. Inizia
cantando diversi generi musicali ma il suo talento si forma
spontaneamente nel Blues e nel Gospel. Dopo una laurea in filosofia
all’Università del Texas, si dedica professionalmente alla sua
principale passione collezionando numerose esperienze in tour negli
Stati Uniti e in Europa e facendosi notare oltre che per le sue
straordinarie doti vocali, anche per il suo stile unico. Una voce
dirompente che si fonda sulle radici del Blues tradizionale texano e
incontra le più interessanti sonorità e timbriche della musica
contemporanea, il tutto impreziosito dal calore e dal feeling che
sprigiona la sua colorata personalità. Dede
Priest ha diviso il palco con artisti del calibro di Clarence
Gatemouth Brown, Leon Russell,
Tommy Shannon (Double Trouble),
Harry Belafonte e tanti
altri. Definita da molta stampa specializzata quale “Regina
del Blues contemporaneo”, Dede sta dando prova della sua potente e
intensa voce attraverso una contaminazione originale di Blues, Soul e
Jazz, un’esplosione di energia che trasforma ogni concerto in un rito
liberatorio di ritmi, danze e canti collettivi. Domenica 23 maggio 2010 - ore 18,00 Auditorium “Mario Costa” Max Manfredi, cantante genovese, classe 1956, che nel 1997 è stato definito da Fabrizio De André: <<il più bravo>> tra i cantautori italiani in circolazione. E proprio in duo con De André, Max Manfredi ha eseguito una delle sue canzoni più famose: La fiera di Maddalena, contenuta all’interno della sua seconda opera discografica pubblicata nel 1994: MAX. Sabato 20 marzo 2010 - ore 21,00 Auditorium “Mario Costa” Torna a Sezze Mimmo Locasciulli, un amico dell'Associazione Leonardo che già nel 2007 si è esibito all'auditorium Mario Costa, e presenta il suo nuovo splendido disco: IDRA Venerdì 26 febbraio 2010 - ore 18,00 Auditorium “Mario Costa” “C’era una volta la RCA – Conversazioni con Lilli Greco” Venerdi
26 febbraio alle ore 18,00,
presso l’Auditorium Mario Costa, Lilli
Greco tornerà a
Sezze, sua città natale, per presentare il libro “C’era
una volta la RCA – Conversazioni con Lilli Greco”, Coniglio Editore,
2007 (prefazione di Paolo Conte).
>>> eventi 2009 Domenica 22 novembre 2009 - ore 18,00 Auditorium “Mario Costa” Serata
per Oreste Per lo stesso motivo, un grazie particolare lo rivolgiamo anche al nostro grande amico e socio onorario della Leonardo, Herbie Goins, che sarà ospite d’onore della serata. Oreste
è un nostro amico. La scorsa estate, a seguito di un banale incidente
in piscina, ha subito la paralisi totale del corpo. Da allora è
costretto a girare per cliniche ed ospedali d'Italia per curarsi e per
sottoporsi a continui interventi di chirurgia e riabilitazione. Non
staremo qui, ora, ad elencarvi il dolore,la sofferenza ed i sacrifici di
Oreste e della sua famiglia che noi tutti possiamo solo immaginare. Ricordiamo che il costo del biglietto d’ingresso è di € 10, 00 e che l’incasso sarà totalmente devoluto a favore di Oreste.
3°
edizione del Festival Blues Leonardo sabato 18 luglio
- ore 21,00 - Piazza "dei Leoni" - Sezze Il
Festival Blues Leonardo, si svolgerà nell’ambito dell’Estate
Setina organizzata come sempre dall’Assessorato
alla Cultura del Comune di Sezze Direttore
artistico del Festival Blues Leonardo è Herbie Goins, che ha permesso a questa kermesse musicale di emergere
dal nulla e di affermarsi nel giro di soli tre anni.
Altrettanto interessante e ricca di proposte si preannuncia l’edizione di quest’anno, dove segnaliamo, innanzitutto, il ritorno di Mario Donatone Soul Circus che si esibirà con una band di 7 elementi così composta: Roberto Ferrante (Batteria), Gianluca Ferrante (Basso), Rodolfo Maltese, del BMS (Chitarra), Henry Cook (Sax), Mario Donatone (Tastiere), Gio Bosco e Luna Whibbe (Coro). Donatone e la sua band si esibiranno nel corso della prima serata (venerdì 17) di apertura. Tra
le altre novità, il debutto al Festival Leonardo, in seconda serata
(sabato 18 luglio), della Mauro
Zazzarini Blues Inn, guidata dal noto sassofonista pontino.
Con lui suoneranno Andrea
Beneventano (Organo Hammond),
Fabio Conti (Chitarra), Elio
Tatti (Basso) e Giampaolo Ascolese (Batteria),
tutti musicisti
con alle spalle un nutrito curriculum professionale: basti ricordare che
Ascolese fu il batterista del primo disco di Roberto
Ciotti negli anni ’70. Per l’occasione, il gruppo di Zazzarini
presenterà il nuovo Cd “Tomorrow Chicken” Da
ricordare, infine, che l’apertura dei tre diversi spettacoli musicali
sarà eseguita, nell’ordine, dai seguenti
gruppi musicali locali: Vero a Metà (venerdì 17 luglio) North Dakota Blues Band (sabato 18 luglio) e Oro-Incenso-Birra (domenica 19 luglio). Altra
importante novità di quest’anno, sarà lo svolgimento di due delle
tre serate (17 e 18 luglio) del Festival Blues all’interno del centro
storico di Sezze, in Piazza IV Novembre. Mentre la serata finale (19 luglio) si terrà
all’interno del Centro Sociale
U. Calabresi. Solo in
quest’ultimo caso - a differenza delle due serate iniziali, che
saranno gratuite – il prezzo del biglietto è stato fissato a €
10,00. L’incasso, al netto delle spese, sarà devoluto in beneficenza
ad Emergency, ONG fondata da
Gino Strada. Venerdì 8 maggio 2009 - Centro Sociale Ubaldo Calabresi - ore 10,00 Legge sulle Intercettazioni Tra violazione della privacy e diritto e dovere di cronaca Alla fine del mese di febbraio scorso, è stata impressa una forte accelerazione al disegno di legge sulle intercettazioni, che ha ottenuto il via libera dalla Commissione Parlamentare Giustizia. Il provvedimento, proposto dal Guardasigilli Angelino Alfano, ha accolto due emendamenti, entrambi presentati dal PDL, che impongono il divieto assoluto di pubblicare i contenuti delle intercettazioni per le quali <<sia stata ordinata la distruzione>>, pena l’arresto e la detenzione per chi trasgredisce questa norma. Nello specifico, il primo emendamento approvato in sede di Commissione a firma del deputato Deborah Bergamini, riferendosi alla norma sul rispetto della privacy prevede la reclusione da uno a tre anni per coloro che <<con volontà di dolo>>, pubblicano estratti di intercettazioni già soggette ad ordinanza di distruzione da parte del Giudice. Nel caso del secondo emendamento, che è stato presentato dal deputato PDL, Nino Lo Presti, lo stesso reato si estende anche a chi pubblica intercettazioni cosiddette <<espunte>>, cioè inutili alle indagini perché riguardanti circostanze e contenuti di conversazioni tra persone del tutto estranei alle inchieste giudiziarie. A seguito di questo passaggio in sede di Commissione parlamentare, il dibattito pubblico ha assunto toni meno concilianti nei confronti di chi, appellandosi al diritto alla privacy, intenderebbe mettere il bavaglio alla libera informazione e creare nel Paese un clima di “oscurantismo totale”. Simili prese di posizione contrarie a questo provvedimento, sono venute soprattutto dal mondo dell’informazione, con la FNSI (Federazione Nazionale della Stampa Italiana) e la FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali), che hanno immediatamente contestato il DDL del Governo, promettendo di dare battaglia contro questa norma che di fatto stravolgerebbe il dirittodovere di cronaca, nonché la stessa struttura organizzativa dei giornali, dove la figura dell’Editore – trasformata di fatto in persona giuridica - andrebbe a sovrapporsi a quella del Direttore responsabile della testata. Ma dove inizia e, soprattutto, quando si oltrepassa il limite della legalità che separa il diritto- dovere di cronaca dalla violazione della privacy? C’è ed esiste un misto di falso moralismo – e di ipocrisia latente in questa legge che non ammette simili pubblicazioni, quando poi nel nostro Paese il gossip e la spettacolarizzazione del nulla sono in costante crescita? Sensibile come sempre alle questioni di attualità che attengono la sfera socio-culturale (in senso antropologico), l’Associazione Leonardo onlus, nell’ambito del secondo ciclo di conferenza che si svolgerà nel corso dell’anno (il primo si è svolto nel corso del 2008), ha organizzato un dibattito pubblico sul tema delle Intercettazioni telefoniche e sulla loro divulgazione a mezzo stampa. All’incontro, parteciperanno professionisti affermati dell’Informazione locale e nazionale, che al momento risulta essere il settore più colpito dai recenti provvedimenti legislativi. Scopo dell’iniziativa è quello di promuovere un confronto aperto, conoscitivo ed imparziale sulle posizioni assunte nei confronti di questa normativa da molti definita “liberticida”. Alla manifestazione, che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Sezze, saranno presenti il Dott. Paolo Serventi Longhi che per oltre dieci anni è stato Segretario Nazionale della FNSI, il Caporedattore del TG3 RAI, Dott. Santo Della Volpe, il Direttore Responsabile de Il Nuovo Territorio, Dott. Lidano Grassucci, il Capo-Servizio della Redazione di Latina de Il Messaggero, Dott. Gaetano Coppola e l’Avvocato Allessandro Pucci, Presidente dell’Associazione “Cittadella del Diritto”. Argomenti proposti: Dott. Paolo Serventi Longhi: Libertà di stampa e tutela del cittadino Dott. Santo Della Volpe: Il ruolo del Servizio Pubblico prima e dopo la legge sulle intercettazioni; Dott. Lidano Grassucci: Legge sulle Intercettazioni, come cambia il ruolo del Direttore Responsabile; Dott. Gaetano Coppola: Cronaca giudiziaria ed intercettazioni telefoniche: il ruolo della stampa locale; Avv. Alessandro Pucci: Aspetti giuridici della legge sulle intercettazioni. LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE Brano tratto dal sito de Il Corriere della Sera - 22 aprile 2009 La Consulta sulle intercettazioni: «Non tutte vanno distrutte» La decisione della Consulta nell'ambito del procedimento che vede imputato l'ex capo Security di Telecom Tavaroli ROMA - È in parte illegittima la norma che impone la distruzione dei documenti e delle intercettazioni ritenute illegali. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale, accogliendo parzialmente la questione sollevata due anni fa dal gip di Milano Giuseppe Gennari nell'ambito del procedimento che vede imputato, tra gli altri, l'ex capo della Security di Telecom Italia Giuliano Tavaroli. LA NORMA - La norma bocciata dalla Corte riguarda la nuova formulazione dell'art. 240 del codice di procedura penale modificato dal decreto (poi convertito in legge nel novembre del 2006 con voto bipartisan), con cui il governo Prodi intervenne all'indomani dell'arresto di Tavaroli, dell'investigatore privato Emanuele Cipriani e dell'ex capo della sicurezza informatica Fabio Ghioni. La norma imponeva la distruzione di tutto il materiale illegalmente acquisito (comunicazione telefoniche, telematiche, etc) in un'udienza camerale celebrata dal gip che però avrebbe dovuto redigere un verbale riassuntivo di quanto distrutto. I COMMI BOCCIATI - La Corte - si legge in una nota di Palazzo della Consulta - ha dichiarato l'illegittimità dell'art 240 del codice di procedura penale in due punti: i commi 4 e 5, nella parte in cui non prevedono l'applicazione delle stesse regole fissate per l'incidente probatorio (art. 401, commi 1 e 2) durante l'udienza per la distruzione dei documenti; il comma 6, «nella parte in cui non dice che il divieto di fare riferimento al contenuto dei documenti, supporti e atti nella redazione del verbale» di distruzione «non si estende alle circostanze inerenti la formazione, l'acquisizione e la raccolta degli stessi documenti, supporti e atti». MAGGIORI GARANZIE - La Corte Costituzionale ha di fatto ampliato le garanzie della difesa nella distruzione degli atti illecitamente acquisiti. Ciò non significa che tali documenti non saranno più distrutti, ma che per farlo si dovranno seguire regole che garantiscano maggiormente le parti. Se infatti il decreto approvato nel 2006 dal governo Prodi prevedeva che la distruzione dei documenti avvenisse su decisione del gip in un'udienza da tenersi entro dieci giorni dopo averne dato avviso alle parti, ora non sarà più sufficiente una decisione adottata in camera di consiglio: accusa e difesa dovranno essere garantite con un contraddittorio pieno, così come avviene nei casi di incidente probatorio. A questa procedura più garantista la Corte Costituzionale ha deciso di aggiungerne un'altra: nel verbale di distruzione degli atti e dei documenti illeciti si continuerà a far divieto di riferirne il contenuto ma - ha aggiunto la Corte - d'ora innanzi il verbale dovrà essere più puntuale e contenere le circostanze che riguardano la «formazione, l'acquisizione e la raccolta» dei documenti illegali. E questo perché si tratta comunque di materiale probatorio. Il
nuovo
spettacolo di Ron:
“L’altra parte di Ron” Un incontro emozionante e sincero con Ron, con il suo talento teatrale e musicale, con le interpretazioni dei suoi personaggi e delle sue canzoni, con la sua voce e i suoi sentimenti. Ron vive in solitaria il palco nelle vesti di attore e cantante, in un poetico e straordinario viaggio tra musica e parole. Personaggi della sua vita, come della storia musicale italiana, rivivono magicamente reinterpretati dallo stesso autore-attore, e sono il punto di partenza per percorsi musicali, riflessioni e racconti: sua madre, il suo amico Mario, l'amico gesuita, il collega musicista famoso, il vicino di casa, l'uomo qualunque... Con loro discute, impara, riflette, ascolta. Le iniziative di solidarietà
sociale dell’Associazione Leonardo onlus, quest’anno ripartono da un
evento straordinario, unico per il genere di spettacolo che sarà
proposto al pubblico, esclusivo per la nostra provincia e irrinunciabile
per le sue finalità. Nei giorni scorsi, il Consiglio Direttivo della nostra Associazione ha
approvato all’unanimità che il ricavato del concerto di Ron, al netto
delle spese, sarà devoluto ad una Associazione onlus che si occupa di “aiuto
diretto all'infanzia in difficoltà, senza discriminazioni di ordine
politico, razziale o religioso”. Il nome di questa Associazione
che opera in campo internazionale, sarà reso noto nei prossimi giorni
dopo la ratifica della nostra decisione da parte dei suoi responsabili. >>>
eventi 2008 Sabato 6 dicembre 2008 - Auditorium M. Costa - ore 21,00 ingresso € 5 - L'incasso verrà devoluto in beneficenza concerto di chitarra classica del M° Massimo Gasbarroni in programma musiche di Villa-Lobos, Albeniz, Sainz de la Maza, Sojo e Barrios Massimo Gasbarroni "Un vero virtuoso della chitarra", lo esalta il "Süddeutsche Zeitung" di Monaco. "Perfezione Assoluta" sentenzia "La Nazione" di Firenze. Da Stoccolma il critico di "Svenska Dagbladet" scrive che egli è "un meraviglioso musicista" e in Cina il "Beijing Week" lo ha giubilato con "sembra avere la capacità di sollevare l'anima dal corpo" e "brivido lungo la spina dorsale". Nella sua lunga attività concertistica il solista italiano di chitarra Massimo Gasbarroni si è presentato nelle più famose sale da concerto del mondo, come la Sala Ciaicovski di Mosca e la Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, così' come a Tel Aviv, a Pechino, a Oslo e Stoccolma, a Madrid, Roma, Atene, Monaco (Hochmusikschule) e nella Musikhalle di Amburgo o la CONCERTGEBOUW NW di Amsterdam. Il repertorio del maestro Gasbarroni comprende soprattutto opere del XVII, XIX e XX secolo, con opere di Gaspar Sanz, Robert De Visée e Lodovico Roncalli; Johan Sebastian Bach, Jan Kaspar Mertz, Isaac Albeniz, Agustin Barrios Mangoré, e Mario Castelnuovo Tedesco. Gasbarroni è però soprattutto conosciuto e apprezzato per le sue autorevoli interpretazioni delle opere di Heitor Villa-Lobos per chitarra, compositore brasiliano scomparso nel 1959. D'altro canto, le sue numerose e celebrate apparizioni in Sud America hanno spinto critici e musicologi come Rhazes Hernàndez Lòpez e Israel Peña a descriverlo, rispettivamente su "El Nacional" e su "Ultimas Noticias" di Caracas, come "àngel de la mùsica" e a definirlo "Senza alcun dubbio uno dei maggiori esecutori della chitarra dei nostri giorni". Gasbarroni, nato a Terracina il 13.7.34, ha studiato al Conservatorio Santa Cecilia di Roma e ha completato in seguito gli studi con Segovia e Diaz all'Accademia Chigiana. Successivamente ha insegnato per molti anni nei conservatori di Cagliari, Latina e Napoli. Ha tenuto seminari e master class in molti paesi del mondo. E' stato invitato come solista in festival internazionali e ha partecipato in giurie di concorsi internazionali, (come presidente e come membro di commissione); è stato chiamato per interviste e registrazioni in molte radiotelevisioni. I critici di tutto il mondo sono concordi nell'esaltare le sensibili interpretazioni e la brillante tecnica del virtuoso italiano. "Il piacere che Gasbarroni dà ai suoi ascoltatori va al di là di ogni possibilità di espressione" sentenzia l'autorevole musicologo americano George Miller. Gasbarroni vive con la moglie e due bambini nella campagna a Sud di Roma. Gasbarroni si è prodotto in numerosi paesi: Europa: Italia, Germania, Svizzera, Austria, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Turchia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Slovenia, Serbia, Croazia, Macedonia. Ex paesi dell’Unione Sovietica ( Russia, Bielorussia, Ucraina e Crimea, Siberia, Azerbaigian, Uzbekistan, Kirghizistan, Daghestan. Moldovia, Georgia, Armenia. Repubbliche Baltiche: Estonia Lituania , Lettonia : 14 tournées di concerti attraverso tutto il paese. America: Usa, Canada, Messico, Brasile, Cile, Perù, Bolivia, Venezuela, Guatemala. Africa Mediterranea (Egitto, Algeria); Africa continentale (Camerun,Costa d ‘Avorio, Nigeria, Soudan, Kenia). Medio Oriente: Israele, Siria, Giordania, Libano, Katar, Oman, Kuwait, Emirati Arabi Uniti. Estremo Oriente: Cina, Tailandia, Malesia, Indonesia, Singapore, Vietnam, Corea, Bangladesh. Dischi/CD: Isradisc, Tel-Aviv. ottobre 2008 Corsi di canto blues Dopo il successo di pubblico ottenuto quest’estate dalla prima edizione
del Festival Blues “Leonardo”, la nostra Associazione riprende la
sua attività per l’autunno-inverno partendo proprio dagli stessi
ritmi musicali: infatti, nell’ambito del Progetto
VOCI, che è stato realizzato
in collaborazione con le associazioni "Acta Teatro" e
"Humus", l
’associazione Leonardo onlus di Sezze organizza un Corso di canto
blues patrocinato dalla Provincia di Latina e dal Comune di
Sezze. Lo
stage avrà una durata di 20
ore e si terrà interamente a Sezze, nei giorni 11-13-18-20-25-27 del
mese di novembre prossimo, dalle ore 17 alle ore 19, 00. L’indirizzo
della sede dove si svolgerà il corso, sarà fornito al momento
dell’iscrizione. Il
presidente dell’Associazione Leonardo onlus Dr.
Giancarlo Marchionne 18, 19, 20 Luglio 2008 - SEZZE Parcheggio Anfiteatro - ore 21,00 1° Festival blues Leonardo onlus direttore artistico Herbie Goins Bands partecipanti: The Red Wagons, Blues Land Band, Jonas Blues Band, Mario Donatone Circus, Mokaima, Sing of Angel, Doctorbrain, Oro Incenso e Birra, Swung Two Yuo Notti
a ritmo di blues Tre
serate con grandi artisti. Con questo accattivante biglietto da visita,
si annunciano le serate del 18,19,20 luglio ( tutte ad ingresso
gratuito), per il 1° Festival Bleus di Sezze, presso il parcheggio
dell’Anfiteatro, uno dei luoghi più suggestivi della provincia di
Latina, organizzato dall’associazione culturale Leonardo onlus con il
patrocinio del Comune di Sezze. Direttore artistico dell’evento il
grande Herbie Goins. Alle
ore 21.00 del 18 avrà inizio l’appuntamento con la band “ The Red
Wagons”, che nel corso degli anni ha lavorato con artisti del calibro
di Herbie Goins, Mitch Woods, Louisiana Red, Deitra Farr, Jive Aces,
Alessandro Haber. Il gruppo è costituito da Marco Meucci, voce e piano;
Alex Angelucci, chitarra; Marco “Dynamite” Corteggiani, armonica e
voce; Riccardo “ Swingshive” Boni, sax baritono e flauto; Lucio
“The Kid” Villani, contrabbasso; Carlo Del Carlo, batteria. Introdurrà
la serata “The Bluesland Band” gruppo locale, i cui componenti
Costantino Raponi, all’armonica; Alessandro Titi, alla chitarra;
Cecchet Francesco al basso; Andrea Frainetti, alla batteria; Alex
Cipolloni, voce e chitarra, suonano blues da diversi anni Si
proseguirà il 19 con “Jonas Bleus Band”. Il gruppo è formato da
Luca Casagrande alla chitarra, Marco Corteggiani armonica e voce, Gianni
Franchi voce e basso elettrico, alla batteria Ranieri De Luca. Esso si
caratterizza per gli arrangiamenti originali dei classici del blues. Il
brano “To be happy”, da loro composto, è stato inserito nella
colonna sonora del film di Carlo Verdone “Maledetto il giorno che ti
ho incontrato” dove la band ha fatto anche una breve apparizione. Nel
corso degli anni oltre a collaborare con Harold Bradley, si è esibito
con il cantante Chicago Beau, con Shawn Logan, con Herbie Goins, James
Thompson e il leggendario Jony Scott, clarinettista e jazzista di fama
internazionale. A
seguire, sempre nella serata del 19, sul palco si esibirà Mario
Donatone il cui stile è estremamente eclettico: i suoi interessi
musicali, infatti, spaziano dal blues al jazz, al rock. Il suo
repertorio va da brani originali d’autore legati a momenti diversi
della tradizione musicale americana (Monk, Hendrix). Nella
serata del 20, la Leonardo metterà sul palco diversi gruppi locali
perché la terra setina è ricca di tante professionalità. Atmosfera di
suoni e timbri magici renderanno indimenticabile le serate. Durante gli
spettacoli, ci sarà la presenza di diversi stand gastronomici. Per informazioni: www.leonardo-sezze.it Tel.: 0773/ 887397 Sabato 5 Aprile 2008 - Auditorium M. Costa - ore 21,00
concerto
con Goran Kuzminac e Alberto Cantone
Prima del concerto ci sarà la premiazione di Mohad Abdikadar Alì Sheik che ha vinto a Carpi i Campionati italiani di cross categoria cadetti. Interverranno alla premiazione il Sindaco Andrea Campoli, l'Assessore allo sport Marcello Ciocca ed il Presidente provinciale della FIDAL di Latina Alessandro Mansutti. Sabato 29 Marzo 2008 - Auditorium M. Costa - ore 21,00 concerto jazz dei New West Trio Lanfranco Malaguti (chitarra), Piero Leveratto (contrabbasso), Gianmarco Lanza (batteria) PRIMO CICLO DI CONFERENZE
LEONARDO-ONLUS
AUDITORIUM SAN MICHELE ARCANGELO Conferenza
del prof. GIAN CARLO MANCINI Cattedra
di Storia della Medicina dal
titolo:
AUDITORIUM
MARIO COSTA GIORNATA
DELLA MEMORIA: Proiezione
del film “MY FATHER” del
regista EGIDIO EIRONICO Segue incontro con il regista e con un rappresentante della comunità ebraica di Roma presenta
prof. GIAN CARLO MANCINI
AUDITORIUM SAN MICHELE ARCANGELO Conferenza
del prof. FRANCO VOLTAGGIO Storico
della scienza e della medicina dell'Università di Macerata dal
titolo: presenta prof. GIAN CARLO MANCINI
AUDITORIUM SAN MICHELE ARCANGELO Conferenza
del prof. RINO CAPUTO Cattedra
di Letteratura italiana, Preside
della facoltà di Lettere e filosofia dal
titolo: "LA MADRE NELLA POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO" presenta
prof. GIAN CARLO MANCINI
AUDITORIUM SAN MICHELE ARCANGELO Conferenza
del prof. FRANCO VOLTAGGIO dal
titolo: presenta prof. GIAN CARLO MANCINI
AUDITORIUM SAN MICHELE ARCANGELO Conferenza:
"DALL'EUTANASIA
NAZISTA ALLE LEGGI SUL TESTAMENTO BIOLOGICO" Intervengono: dott. GIUSEPPE CASALE prof.
GIAN CARLO ONORATI dott.ssa
ALESSANDRA SANNELLA moderatore prof. GIAN CARLO MANCINI
AUDITORIUM SAN MICHELE ARCANGELO Conferenza
del prof.. MARCELLO TEODONIO Segretario scientifico del Comitato Nazionale per le Edizioni di Giuseppe Gioachino Belli, Vicepresidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli, Membro dell'Istituto Nazionale di Studi Romani. dal titolo: "LA MASCHERA SUR GRUGNO" Vita morte e miracoli, Roma
e dintorni presenta prof GIAN CARLO MANCINI
AUDITORIUM SAN MICHELE ARCANGELO Conferenza
del prof.. ANTONIO LANZA Cattedra
di Letteratura italiana dal
titolo: "PARADISO 8: IL CANTO DI CARLO MARTELLO" presenta prof. GIAN CARLO MANCINI >>>
eventi 2007 Concerto
musica gospel con
Herbie Goins Sabato
17 Novembre 2007
ore 21,00 Concorso
Nazionale della Canzone
d’Autore - Edizione 2007 Musicacontrocorrente alla terza edizione
Sabato 20 Ottobre 2007 ore 21,00 Auditorium “M.Costa” Giorgio
Conte in concerto Il
ricavato, dedotte le spese, sarà devoluto in beneficenza alla Comunità
di Sant’Egidio Sabato 22 Settembre 2007 ore 21,00 Centro Sociale Anziani “U.Calabresi” Sezze Blues Festival "Herbie Goins - Crystal White e Band in concerto" Ingresso
€ 15,00 Sabato 19 maggio 2007 ore 21,00 Auditorium “M.Costa” Sabato 3 febbraio 2007 ore 21,00 Auditorium “M.Costa” Mimmo Locasciulli e Greg Cohen in concerto |