Setina Civitas

scambio culturale

Il Circolo Culturale Setina Civitas

ospite a Taviano (Lecce)

8, 9, 10 agosto 2007

Taviano-Sezze 

scambio culturale

Setina Civitas ospite a Taviano (Lecce)

Una promessa fatta nel luglio 2006 in occasione di "Oltre il Disagio", ricordate? L'Associazione Sportiva Dojo Araschi Taviano, guidata dal Maestro Aldo Garofalo, in quella occasione fu ospite a Sezze. Sono seguiti contatti e scambi culturali con il Sindaco di Taviano e da allora è nata una grande amicizia con Aldo. L'Associazione Sportiva Arashi Taviano per  il 9 di agosto sta allestendo a Taviano, in provincia di Lecce, una manifestazione per celebrare i venti anni di attività. Setina Civitas è ospite e rappresenterà Sezze. Per l'occasione il Sindaco Andrea Campoli ha voluto porgere i suoi saluti alla Città di Taviano con la seguente lettera.

Sezze, 26 luglio 2007          Al Sig. Sindaco del Comune di Taviano, Lecce

Ho appreso dello scambio culturale tra le Associazioni del nostro Comune e quello di Taviano avviato già dallo scorso 2006 con la manifestazione "Oltre il Disagio". Colgo l'occasione per salutare il Sindaco di Taviano e porgere un particolare ringraziamento al Maestra Aldo Garofalo per l'amicizia dimostrata nell'incontro tenutosi a Sezze in occasione della manifestazione "Oltre il Disagio". Mi auguro che il futuro offra altre occasioni di incontro  e di scambio culturale a cominciare dalla manifestazione che si terrà a Taviano il prossimo 9 di agosto. 

Al Circolo Culturale Setina Civitas, che come parte attiva con il suddetto evento ha esaltato il valore della solidarietà, va tutta la mia fiducia.

Cordiali saluti,                               il Sindaco di Sezze  Dr. Andrea Campoli

Scambio culturale Taviano-Sezze
Mercoledì 8 agosto 2007
la delegazione del Circolo Culturale Setina Civitas composta da Carlo Tosto, Feliciano Iudicone e dal Presidente Ignazio Romano, è giunta in Puglia nel paese di Taviano dove è stata accolta ed ospitata dal Maestro Aldo Garofalo e dall’allievo Pierpaolo Peschiulli che nel luglio 2006 avevano partecipato alla prima edizione di Oltre il Disagio. 

Giovedì 9 agosto la delegazione setina, accompagnata da Aldo Garofalo, si è recata al Comune del piccolo centro in provincia di Lecce dove è stata ricevuta dal Sindaco. Ignazio Romano ha portato al Dr. Salvatore D'Argento, Sindaco di Taviano, i saluti e la lettera del Sindaco di Sezze Andrea Campoli insieme ad alcuni prodotti tipici. Il Sindaco della città di Taviano ha contattato subito il Comune di Sezze felicitandosi per lo scambio culturale ed auspicando nuovi incontri. Nella serata di giovedì la delegazione setina è stata ospite alla ventesima edizione della manifestazione della scuola di karate-do A.S: Dojo Araschi Taviano,Campione d’Italia, alla quale hanno partecipato numerose personalità. Il Sindaco di Taviano a fine manifestazione ha ricordato lo scambio culturale con la città di Sezze ed ha consegnato al Presidente Ignazio Romano una targa ricordo. 

Venerdì 10 agosto la delegazione del Circolo Culturale Setina Civitas ha salutato gli amici di Taviano, Aldo, Pierpaolo e tutti gli allievi della scuola di karate, pensando di poterli ospitare il prossimo anno a Sezze per la seconda edizione di Oltre il Disagio.

nella foto da sinistra:  Carlo Tosto,  Aldo Garofalo,  Salvatore D'Argento,  Ignazio Romano

... a spasso per le vie di Taviano

la chiesa di Santa Lucia del 1630

la festa per i 20 anni di attività dell'Associazione Sportiva Dojo Araschi Taviano del M° Aldo Garofalo

A TAVIANO VINCE IL KARATE    di Carlo Tosto

Grazie Maestro! E' quello che esprimevano gli occhi di tutti quei ragazzi che hanno preso parte al “Ventennale” del Dojo Arashi Taviano (anche i miei occhi... ed il mio cuore). Un impegno sportivo dove occorreva mantenere a lungo la concentrazione, per onorare la Scuola, ed il Karate, così che ognuno ha saputo dare il meglio di sé nei kion, nei kata e nel kumite eseguito magistralmente dal Maestro Aldo Garofalo. Quel Maestro che trentatre anni fa iniziò la sua avventura nel Karate, che da vent'anni dirige ed insegna nel Dojo Arashi (che fondò – come ci ricorda in una sua recente pubblicazione –  per rendere partecipe gli altri di questa sua esperienza di vita) e che da tre anni dirige i corsi nazionali in federazione.

 

Gli abbracci tra gli atleti, i complimenti degli esperti, il calore del pubblico di Taviano hanno reso l'evento eccezionalmente suggestivo. Una premiazione al merito sportivo per gli atleti che il Maestro Aldo definisce “ragazzi meravigliosi” e la cerimonia della consegna della Cintura (per il VI° Dan conseguito dal Maestro) in cui il rei (il saluto di rispetto e devozione) tra il Maestro Aldo Garofalo e il suo allievo Valerio Marcucci ha ridondato tutt'intorno nella Piazza la grandezza dello spirito di quella cerimonia in cui intervenivano anche i giovanissimi figli del Maestro, Andrea e Pamela.

 

A Taviano – in Piazza delle Rose, vicino alle spiagge di Macaversa – ha vinto il Karate. Ha vinto perché a dire “Grazie Maestro” è stato anche e soprattutto il numerosissimo pubblico e tutte le autorità intervenute. Tutti, in questi venti anni, sono davvero divenuti partecipi dell'esperienza di vita nel Karate Do del Maestro Garofalo e, ora, anche di tutti quei ragazzi. L'entusiasmo del pubblico e il modo di sostenere tutta la “squadra” la dice lunga sulla consapevolezza che la gente ha dell'importante opera di educazione dei giovani compiuta dal Maestro Aldo attraverso lo sport...  Durante l'Inno di Mameli tutto il pubblico era in piedi, con la mano destra sul cuore, per salutare i Campioni d'Italia (per l'occasione vestiti con karategi verdi, bianchi e rossi) e per onorare l'Arte del Karate... ed il loro Maestro!

 

Il calore del pubblico, l'intesa con i compagni, il legame di rispetto e di amicizia con il Maestro Garofalo, l'attenzione delle Autorità, l'invito del Sindaco di Taviano (che mi ha conferito un attestato di riconoscimento “Per il brillante successo conseguito nella Coppa Italia”) e il “Trofeo” del Ventennale donatomi direttamente dalle mani del Maestro Aldo Garofalo, mi hanno emozionato profondamente e colmato di gioia, quasi fosse – anche per me – il riconoscimento tanto aspettato per il rispetto e la serietà con cui, da diciannove anni, mi dedico a quest'Arte. A tutti loro va il mio ringraziamento per avermi offerto dei momenti di sport e di amicizia indimenticabili e, ovviamente, tutta la mia stima per la serietà e la bravura dimostrate.