Sezze,
19 ottobre 2012
di
Ignazio Romano
Atti
vandalici sulle mura poligonali
Ancora una volta le bombolette spray
si accaniscono sui beni culturali di Sezze
Questa
volta sono state deturpate le mura poligonali di epoca romana, nel primo
tratto non molto distante da Porta Pascibella. Certamente gli autori non
si sono neppure resi conto della gravità del loro gesto e, come è
accaduto per il Riparo Roberto, gli improvvisati writers non hanno avuto
alcun rispetto per la storia, per la cultura e per il decoro di una
città distratta messa alle corde.
Certamente
la condanna è unanime, cosi come il dispiacere, ma i colpevoli ignoti e
visto che non si parla di proprietà privata non ci saranno neppure
denunce, le forze dell'ordine non faranno un rilievo e la Sovrintendenza
verrà a conoscenza dell'accaduto solo leggendo queste pagine.

Ma
le foto parlano chiaro e non lasciano spazio a chiacchere: eseguite
venerdì 19 ottobre 2012, raccontano che è in atto un processo di
degrado quasi sistematico, una vera aggressione che non lascerà molto
altro tempo prima di giungere all'oblio totale della storia di questo
paese.
Rammento
che non più di dieci anni fa Legambiente coinvolgeva le scuole per una
giornata di pulizia e sensibilizzazione sui siti di maggiore interesse
culturale; le maestre realizzavano con gli alunni lavori descrittivi dei
luoghi visitati da esporre alle manifestazioni pubbliche, mentre le
autorità si rendevano disponibili. Tutte attività superflue di una
importanza vitale per una comunità.
Occorre
ripetere quelle esperienze e renderle pubbliche, dargli visibilità.
Occorre dare più importanza alle passeggiate domenicali del gruppo
"In difesa dei beni archeologici", c'è bisogno
dell'attenzione dell'Ente Comunale e di una capillare campagna di
sensibilizzazione per coinvolgere quanto più possibile la
cittadinanza.
Auspico
un sussulto d'orgoglio dei sezzesi, di chi è impegnato
nell'associazionismo, di chi ha responsabilità pubbliche, dei
riconfermati dirigenti, di un assessore se c'è e del Sindaco, da me
spesso sollecitato ad invertire per invertire una tendenza suicida.
Parlo di quel cambiamento di mentalità necessario a qualsiasi tipo di
sviluppo si intende dare a Sezze. La storia ci ha lasciato veramente
tanti tesori, e a noi solo il compito di mantenerli tali con l'uso di un
poco di buon senso.


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