Amministrazione di Sezze 

Lidano Zarra 2003-2006

Il Dr. Lidano Zarra Sindaco della città di Sezze da maggio 2003 a aprile 2006. 

Cinquantatre anni, sposato con un figlio. Laureato in Medicina e Chirurgia, dal 1976 presta servizio in qualità di dirigente medico di primo livello presso l'ospedale civile di Sezze.

E' stato consigliere comunale dal 1985 al 1990 e assessore alla sanità, servizi sociali e ambiente dal 1990 al 1994. 

La sua vittoria è arrivata grazie alla spinta delle liste Civiche e dopo il turno di ballottaggio.

Il 21 aprile 2006 il suo mandato cessa anzitempo per la sfiducia espressa nel Consiglio del 6 aprile, e si insedia il Commissario prefettizio Leopoldo Falco.

Preferenze 63,5%

Risultati elettorali

Consiglio Comunale

Lettera aperta al Sindaco

Nuovo Piano Urbanistico

 

 

Carta vetrata per tutti

Si conclude in anticipo il mandato di Lidano Zarra

7 aprile 2006, di Ignazio Romano

Quella di Lidano Zarra a palazzo De Magistris non è stata una storia a lieto fine, ed in molti a Sezze se lo aspettavano. Zarra ha fatto del precariato uno strumento di governo, filtrando in questo modo chi si è opposto al suo modo di fare, fino a rimanere da solo. Lascia molti amici delusi, un paese disseminato di cantieri, di mutui e debiti da pagare, ma non è giusto che a pagare sia da solo. Oggi tutti parlano come fossero stati "opposizione" e come se avessero criticato per tempo le aberrazioni di una politica "sorda"; ed invece molti sono stati quelli che hanno approfittato della situazione per coprire la “ruggine” che i sezzesi pensavano di spazzar via. Ricordiamo, infatti, che il favore per le liste civiche è giunto dopo una serie di governi che hanno lasciato marcire questo paese. Certamente la costruzione della nuova entità politica è stata ingegnosa, ma è vero anche che il messaggio lanciato dal paese è stato chiarissimo: basta con la politica dei partiti che tiene asservita l'intera città, c’è bisogno di politici, di uomini al servizio del paese. Tre anni fa la scelta degli elettori setini è stata tradita, e qualcuno ha fatto durare questo inganno per tre anni. Oggi sono tutti innocenti, ci avrei giurato, ma chiunque si riproporrà al governo del paese nel "dopo Zarra" deve sapere fin d'ora che "c'è carta vetrata per tutti" e non ci saranno ne svendite ne sconti per nessuno. 


Aprile 2003 Programma amministrativo di Lidano Zarra

Quello che il centro-sinistra ci lascia è un paese deluso dalle promesse mai  mantenute, disorientato dai tanti problemi irrisolti, offeso nella sua cultura e  nelle  tradizioni.

IL PROGRAMMA DI GOVERNO

 Ordine pubblico e questione morale

 Gli obiettivi programmatici mirano alla tutela dei diritti della “PERSONA” e a riaffermare la “CULTURA DEL GIUSTO” che deve essere patrimonio di chi governa e di chi è governato, riducendo l'invadenza dei partiti nella vita pubblica e nella gestione dei servizi comunali, promovendo la legalità e la trasparenza degli atti amministrativi, il difensore civico, la carta dei servizi, la tutela dei minori a rischio, la lotta al disagio giovanile e alla emarginazione sociale, alla microcriminalità e al traffico di droga, con il controllo dei flussi migratori e dell'immigrazione clandestina, per riaffermare UN PAESE DELLA CULTURA DEL PAESE che è da sempre accogliente e solidale verso tutti e che vuole continuare ad esserlo ma ne rispetto della legalità.

 L'ambiente

 Per un PAESE VIVIBILE secondo il principio dello “SVILUPPO SOSTENIBILE” riteniamo necessari interventi per la difesa del verde pubblico, la bonifica delle discariche abusive, la raccolta differenziata e il riciclaggio delle materie prime, il piano traffico e la politica dei veicoli ad energia pulita, la manutenzione programmata ed efficiente della rete stradale, una nuova viabilità ad anello con congiunzioni radiali in tute le zone che devono avere una viabilità alternativa in caso di emergenza con particolare riguardo al raccordo MACCHIA-MADONNA DELLA PACE e CROCEVECCHIA-CASALI-QUARTO LA MACCHIA, la lotta ai rumori, un piano energetico comunale per una politica di risparmio, sfruttando l'energia alternativa, il risanamento idrogeologico delle contrade (fossi, pendii, regolamentazione dello smaltimento delle acque meteoriche), il completamento della rete fognante in tutto il territorio. Necessaria in tal senso è “la revisione del PRG del Comune” con lo scopo di perseguire due obiettivi di sviluppo in armonia con la VAS( Valutazione Ambientale Strategica) riqualificando, attraverso progetti di recupero urbanistico e ambientale, il paese al suo interno ( rinascita del CENTRO STORICO, della CONCA DI SUSO nel suo insieme, del CAMPO SETINO e di SEZZE SCALO), e indirizzando la politica di sviluppo di “SEZZE CITTA' PONTINA DEI MONTI LEPINI” all'esterno in relazione e in cooperazione con la Provincia , la Regione, la Comunità Montana e con gli altri Comuni che la circondano, con la città capoluogo di Latina e con la metropoli di Roma ( basti pensare alla localizzazione strategica del nostro territorio in cui confluiscono flussi provenienti dalle due province, il passaggio della S.S. 156 bis che da una parte alleggerirà il flusso veicolare portando benefici per il centro abitato, dall'altra danneggerà le attività commerciali esistenti ma che inserita in un'ottica di programmazione pianificatoria potrà dare luogo a centralità importanti con l'Intermodale di Latina Scalo, il Centro Fieristico e la Metropolitana Regionale così che Sezze Scalo possa diventare il polo naturale per il rilancio del settore commerciale, terziario e produttivo individuando aree strategiche di sviluppo per i singoli settori ed elaborando una PRA (Piano Regolatore Agricolo) per consentire la realizzazione di infrastrutture per l'agricoltura anche su lotti inferiori ai due ettari in considerazione della forte vocazione orticola con ampia gamma e presenza di prodotti tipici come il carciofo che ha ottenuto il marchio IGP. Va costituito un Comitato Permanente di Promozione e Sviluppo per i Prodotti Tipici Locali,( per i quali va certificato il controllo di produzione, provenienza e qualità ), con un fondo di garanzia per l'accesso ai fondi agevolati del credito bancario. Va bonificata l'ex Monte Amiata per realizzare una Centrale Ortofrutticola e definita la collaborazione con l'Università della Tuscia per la difesa delle colture autoctone nei terreni dell'ex colonia Agricola Pontina. In cooperazione con i comuni limitrofi vanno gestiti importanti servizi come lo smaltimento rifiuti, il servizio idrico, le opere di salvaguardia del territorio e i piani di emergenza della protezione civile con la realizzazione di un'area attrezzata polifunzionale per esigenze di Protezione Civile in quanto Sezze è stata individuata come C.O.I (Sede di Centro Operativo Intercomunale ) e individuando la ZAC, zona addestramento cani, così come previsto dalla legge 157 del 1992 anche nell'ottica della realizzazione di un CANILE-GATTILE.

Piano dei Servizi Pubblici

Acquedotto: convenzione DONDI. Servizi di igiene urbana: convenzione INTERGEA. Per i servizi pubblici affidati in concessione si procederà ad una valutazione dello stato e della validità dei contratti stipulati con gli attuali gestori. Sarà anche effettuata una ricognizione degli obblighi contrattuali ed una valutazione della qualità dei servizi erogati e delle necessità di miglioramento secondo le disposizioni di legge. In base a tali risultanze saranno proposte ed adottate le misure necessarie per la tutela dell'interesse pubblico in caso di inadempienza contrattuale.

 Piano della sanità e dei Servizi Sociali

 Il PSR con il concorso di molti attori ha portato nel nostro Ospedale alla chiusura della Pediatria e della Ostetricia prima e della Chirurgia dopo. Vanno riviste le scelte operate nella Conferenza dei Sindaci e comunque un Piano sanitario o è o non è, e se è, deve essere attuato in tutte le sue proposte. Non sarà più consentito “chiudere oggi quello che il piano prevede di chiudere, per, forse domani, aprire e realizzare quello che il piano prevede che a Sezze si realizzi. Vanno difese le professionalità locali, incentivati i servizi ambulatoriali intra- ed extraospedalieri sia per sviluppare la prevenzione, sia perché filtro essenziale cosiddetti impropi. In tal senso ci impegniamo alla realizzazione della residenza sanitaria assistenziale (RSA).

Per i servizi Socio-assistenziali va razionalizzato e potenziato l'intervento pubblico a sostegno della terza età e delle fasce deboli o emarginate con una distribuzione dei benefici secondo criteri di bisogno trasparenti.

Vanno rivisti gli appalti in concessione alle Cooperative valutando la qualità delle prestazioni erogate eliminandole antiche logiche clientelari; va stimolata la sussidiarietà orizzontale attraverso le associazioni NO PROFIT del Terzo Settore a cui affidare la gestione della “solidarietà” e per andare incontro alla donna, oggi sempre più madre-lavoratrice, va prevista la convenzione con operatori del settore per la gestione di un asilo nido e della casa famiglia per minori.

Va rivisto il regolamento Comunale per i servizi funebri e cimiteriali e l'organizzazione dei servizi erogati. L'Azienda Speciale sarà l'organo strumentale del Comune per la riorganizzazione e la gestione dei Servizi Pubblici.

 Lo sport, i giovani

 E' necessario dare risposta alle aspettative del mondo giovanile potenziando i luoghi di incontro culturale de l tempo libero con: la ristrutturazione del Museo Comunale, la sollecita apertura dell'Auditorium per poter promuovere tutte le iniziative in grado di dare una risposta alla straordinaria capacità degli artisti sezzesi di produrre cultura e con la formazione di un'Azienda dei Servizi Culturali che promuova un calendario annuale di manifestazioni( teatrali, musicali, bandistiche, mostre), il recupero del Palazzo Rappini da destinare al Museo del Giocattolo e alla Ludoteca, la fattiva collaborazione con la Provincia per la realizzazione del Centro Polivalente dell'Anfiteatro e del Parco Sportivo di Sezze Scalo, il potenziamento degli impianti sportivi esistenti. In particolare va valutata la fattibilità di poter aumentare le tribune per l'impianto di basket.

 Edilizia scolastica

 L'amministrazione di centro-sinistra ha brillato per l'assenza di una adeguata politica di intervento realizzando cattedrali nel deserto ed opere incompiute. Carente è stata la manutenzione nelle strutture esistenti e la gestione dei servizi( riscaldamento, pulizia, attrezzatura). E' necessario un Programma generale dell'edilizia scolastica con particolare riferimento alla riorganizzazione, manutenzione, messa a norma, completamento opere, appalto di servizi e forniture facendo ricorso ai finanziamenti per interventi di somma urgenza.

 Sostegno all'occupazione

 La grave crisi economica impone scelte in favore dell'occupazione favorendo l'imprenditoria locale, individuando nuove zone per l'artigianato e il commercio e attuando iniziative atte a stimolare l'interesse degli industriali nel nostro territorio e a promuovere, fornendo strumenti tecnici e operativi di idee imprenditoriali da parte dei giovani.

REVISIONE DEL BILANCIO COMUNALE

Riteniamo indispensabile riesaminare e verificare:

-il programma delle entrate tributarie ed extratributarie;

-il gettito e l'aliquota dell'ICI, della TOSAP e della TARSU;

-le tasse commerciale e sulla pubblicità;

-le entrate per oneri diversi;

-la rinegoziazione del debito con l'acquisizione di nuova capacità di spesa.

 UN PAESE DELLA CULTURA, UNA CULTURA DEL PAESE

 Intendiamo porci come obiettivo la tutela e la valorizzazione del ricchissimo patrimonio culturale di Sezze e della sua storia pluri-millenaria testimoniata sul territorio dalla presenza di beni archeologici, storico-artisti, architettonici, bibliografici e paesaggistici. Tutelare e valorizzare tali beni è certamente un'impresa culturale immane ma necessaria ed indispensabile sia per l'effettivo sviluppo del paese sia per recuperare in noi Sezzesi quella cultura di Sezze e della sua immagine che deve ridarci il senso di appartenenza necessario per il suo effettivo rilancio. Necessaria è la costituzione di un'Azienda di Promozione e Sviluppo Culturale, Storico e Turistico che promuova il nostro paese nei circuiti turistici nazionali ed internazionali anche attraverso l'offerta di una idonea ricettività alberghiera, la promozione dell'agriturismo e di attrezzate strutture di camper-service.

 CONCLUSIONI

 Per realizzare un programma di esaltante impegno sociale ed economico, occorre un'amministrazione comunale di segno fortemente concreto e positivo in grado di coinvolgere tutte le forze vive del paese che pretende efficaci, impegni precisi e valutabili nel tempo. Il compito che ci assumiamo è quello di sostituire all'immagine di facciata dell'amministrazione uscente, la realtà di un paese vivibile, non solo per le sue bellezze naturali, ma soprattutto per un tessuto urbano, culturale e sociale degno di un Grande Paese nel contesto dei Monti Lepini.  

Amministrative maggio-giugno 2003

Di seguito riporto l'elenco completo dei candidati a Sindaco, con eventuale collegamento al programma politico, se pervenuto. 

In totale a Sezze si sono presentati 5 schieramenti sostenuti da  ben 16 liste composte da 309 aspiranti consiglieri e 5 candidati alla carica di Sindaco:

Giovan Battista Giorgi

Lidano Zarra    il nuovo Sindaco della Città di Sezze

Giuseppe Ciarlo (Il programma di Ciarlo non è pervenuto)

Massimo La Penna

Sergio Di Raimo

    Le tappe del governo Zarra 

26 giugno 2003 - Riunione di maggioranza con incarichi di governo.

24 gennaio 2005 - Incarichi aggiornati (Zarra 2)

22 settembre 2005 - Incarichi aggiornati (Zarra 3) vedi comunicato stampa

19 novembre 2005 - Incarichi aggiornati (Zarra 4) vedi comunicato stampa

6  aprile 2006 - Il Consiglio comunale si dimette sfiduciando Zarra

21 aprile 2006 - Il Prefetto nomina Leopoldo Falco Commissario straordinario

Lidano Zarra  Sindaco da maggio 2003 ad aprile 2006 (Commissariato)

con delega agli Affari Generali, Affari Istituzionali e ad interim Sanità

Dot. Giuseppe Ciarlo    

ViceSindaco con Delega  Urbanistica, Sanità, Affari Generali

Avv. Di Toppa Loreta      

Assessore   con Delega    Bilancio e Programmazione

Geom. Lombardi Paolo  

Assessore   con Delega    Settori Produttivi

Prof. Tasciotti  Antonio    

Assessore   con Delega    Scuola, Cultura, Sport, Turismo e Spettacolo

I.P. Truini Roberto         

Assessore   con Delega     Lavori Pubblici

Sig. Pappalardo Luigi    

Assessore  con Delega     Servizi Sociali, Personale, Traffico e Trasporti


Ing. Mingarelli Agostino  

Assessore con Delega     Ambiente, Servizi Cimiteriali e Viabilità

Paese Nuovo

Consigliere

Salvatore Leggeri

Antonio Maurizi

Giovanni Orlandi

Progetto Sezze 2000

Consigliere

Pietro Martingali

Anacleto Truini

Città Condivisa

Senibaldo Roscioli  Prersidente del Consiglio

Consigliere 

Franco Zocca

Sezze Nostra

Consigliere 

Antonio De Santis 

Lino Cerrone

Sezze Diverso

Consigliere

Lino De Angelis

Enzo Polidori

Uniti per Sezze

Consigliere

Antonio Di Prospero  

 Forza Italia

Consigliere

Giovanni Del Duca 

Alleanza Nazionale

Consigliere

Evelina Del Monte 

Opposizione

Democratici di Sinistra

Giovan Battista Giorgi

Cristian Santia

Marino Truini

Movimento Democratico

Rinaldo Ceccano

Sinistra Democratica Setina

Rinnovamento Setino

Sergio Di Raimo