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INCONTRO
DIBATTITO SU ATTESE DI PACE
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Incontro organizzato dalle parrocchie di: San Carlo da Sezze San Lorenzo Martire Santa Lucia Santa Maria Dai Presidenti parrocchiali: Luigi Scialò Stefania De Meis Alessandro Moretti Marco Serra Anna Rita Vertecchi La difesa della pace all'interno dei delicati equilibri nazionali ed internazionali è periodicamente al centro del dibattito etico. I principi e le modalità di regolazione dei rapporti tra le parti sono spesso fonte di scontro all'interno degli organismi politici e nell'opinione pubblica. Sorprende un po' tutti il discorso pacato e lucido del professore di Roma. Lui che conosce bene gli americani; che ha studiato ed ha vissuto negli USA; che ha pagato personalmente il tributo al terrorismo, sa che la pace non è quella a tutti i costi ma frutto di mediazione. Ed il vecchio continente, con la sua lunga storia, l'interlocutore più accreditato ad influenzare positivamente le parti. visita > intervento di Franco Abbenda Il professore Giovanni Bachelet ha cercato di dare a tutti una risposta, continuando a ripetere di non sentirsi la "sibilla romana" ne un esperto della materia, ma un uomo come tanti di fronte al dilemma della guerra. Poi, però ha citato a memoria i principi dalla carta dell'ONU che regolano le controversie internazionali; passi delle Encicliche dove si fa riferimento alla guerra e dove solo negli ultimi tempi la Libertà affianca i principi di Verità, Giustizia e Amore nei testi della Chiesa. Gli stessi valori che, secondo l'Azione Cattolica, sorreggono il delicato tempio della PACE. Il moderatore del dibattito Vincenzo Serra Per informazioni rivolgersi a Vincenzo Serra Tel. 335 6767067 e-mail: ada.serra@libero.it «Preghiamo per i nostri governanti, per i giudici, i poliziotti e per quanti oggi, nelle diverse responsabilità - nella società, nel Parlamento, nelle strade - continuano in prima fila la battaglia della democrazia con coraggio e amore. Preghiamo anche per quelli che hanno colpito il mio papà, perché senza nulla togliere alla giustizia che deve trionfare, sulle nostre labbra ci sia sempre il perdono e mai la vendetta, sempre la vita e mai la richiesta della morte degli altri». Queste
parole, pronunciate da Giovanni Bachelet il 14 febbraio 1980 Come
ampiamente Articolo
di Christian Capuani leggi i messaggi delle migliaia di famiglie che vogliono la Pace |
Sabato 15 febbraio 2003 ore 16.30 sala "Sant'Angelo" Auditorium Comunale di Sezze relazione introduttiva di Giovanni Bachelet "...no alla guerra preventiva..pace e mediazione..." Professore di Fisica presso l'Università Statale "La Sapienza" di Roma A seguire il saluto del Sindaco di Sezze Giancarlo Siddera che ha accolto Bachelet Accoglienza calorosa e semplice prima della delicata relazione Presentazione degli organizzatori
Presenta il dibattito, ed introduce la relazione, Vincenzo Serra L'incontro-dibattito farà riferimento alle aspettative di Pace sancite dalla Costituzione Italiana, dalla volontà di tutti i Popoli del mondo, dai documenti di tutte le associazioni ed istituzioni libere, dagli interventi di Giovanni Paolo II affinché non prevalgono politiche di guerra e di violenza ad oscurare il pensiero moderno delle civiltà umane. In questo giorno Manifestazioni si svolgono in tutto il mondo, in tutti i paesi liberi, in tutte le piazze democratiche e civili che intendono riappropriarsi della vita come bene universale. Intervento del Presidente parrocchiale Alessandro Moretti Accoglienza al professore Il Presidente del Centro Studi San Carlo Da Sezze, Giuseppe Oppo consegna una targa raffigurante il Santo al Professore Giovanni. "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione della controversie internazionale; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. COSTITUZIONE ITALIANA: Art. 11 Il Sindaco di Sezze, Giancarlo Siddera e Giovanni Bachelet "Mai la guerra può essere considerata un mezzo come un altro, da utilizzare per regolare i contenziosi fra le nazioni" Giovanni Paolo II, Discorso agli ambasciatori, 13/01/2003 "A tutti gli uomini di buona volontà spetta un compito immenso: il compito di ricomporre i rapporti nella convivenza, nella verità, nella giustizia, nell'amore, nella libertà: I rapporti della convivenza tra i singoli esseri umani; fra i cittadini e le rispettive comunità politiche; fra le stesse comunità politiche; fra individui, famiglie, corpi intermedi e comunità politiche da una parte e dall'altra la comunità mondiale." da Giovanni XXIII " Pacem in terris", V Interventi dal pubblico Intervento dal pubblico Intervento dal pubblico visita > Intervento di Francesco Petrianni Interventi dei rappresentanti le forze politiche Intervento dei rappresentanti le forze politiche cittadine Intervento dei rappresentanti le forze politiche cittadine
Intervento dei rappresentanti le forze politiche cittadine Intervento dei rappresentanti le forze politiche cittadine |
Ore 17,00: con un po' di ritardo sul programma, accompagnato da Vincenzo e Marco Serra, arriva a Sezze il professor Giovanni Bachelet, che dopo un caffè ristoratore è pronto per la sua lezione ai setini. |