4
gennaio 2008 - ore 17
Teatro
Cafaro di
Latina
ingresso libero
La
Compagnia Matutateatro,
vi invita alla proiezione del film
di
Alessandro Morelli
"Buchi
sulla superficie del discorso"
Il
film è stato girato con gli
utenti e gli operatori del DSM di Latina, e con gli studenti del Liceo
scientifico E. Majorana di Latina

"Buchi
sulla superficie del discorso" proiettato al Teatro Cafaro
Venerdì
4 gennaio, alle ore 17.30, presso il Teatro Cafaro di Latina verrà
proiettato "Buchi sulla
superficie del discorso", un cortometraggio frutto del progetto
di integrazione sociale "Così lontani così vicini", un
laboratorio sui linguaggi audiovisivi promosso dall’associazione
Matutateatro, destinato a un gruppo eterogeneo, formato da studenti,
utenti ed operatori del Dipartimento Salute Mentale e giovani artisti.
Un progetto che si pone l'obiettivo di creare un'apertura tra universi
lontani e, allo stesso tempo, adiacenti, vicini, un incontro tra
individui che pur condividendo lo stesso territorio spesso non
s'incontrano.
Saranno
infatti pazienti psichiatrici, studenti, artisti e gente del territorio
gli attori di questo film diretto da Alessandro Morelli e realizzato da Matutateatro con il contributo
della Regione Lazio (Assessorato alla Cultura), dell'Assessorato alla
Sanità e alla Cultura del Comune di Latina e della Fondazione
Palazzo della Cultura, con la partecipazione della Asl, del Centro
diurno Latina dipartimento Salute mentale, della Struttura residenziale
socio riabilitativa Santa Fecitola e
del Liceo scientifico E. Majorana.
Il
film, girato interamente a Sezze, coinvolgendo anziani e giovani del
luogo, è un’ulteriore evoluzione dell'attività di teatro-terapia che
Titta Ceccano
dell'associazione Matutateatro svolge da anni nella ASL di Latina.
«Solo l'esperienza del set – dichiara l’attore e regista - poteva
accorciare così le distanze tra persone che la società tiene ben
divise, solo l'idea di un set allargato e contaminato poteva smuovere
così tanta energia e rendere concreta la parola integrazione».
"Buchi
sulla superficie del discorso" narra la storia di una famiglia
decisamente fuori dal comune che vuole far vedere il mondo che ci
circonda da un'altra prospettiva. Cosa è utile o inutile? Cosa
è importante o meno? Lo scopo è di guardare la vita con gli
occhi degli altri cercando di capirne i gesti e le emozioni.
«Il progetto messo in campo dall'associazione culturale Matutateatro - afferma
l'assessore alla Sanità e il presidente della Fondazione Palazzo della
Cultura, dr. Maurizio
Galardo - è assolutamente pregevole perché non solo si avvicina
in maniera concreta al mondo della scuola ma coinvolge anche i pazienti
psichiatrici del Dipartimento salute mentale della Asl di Latina. È
importante far coabitare cultura e solidarietà, passione per il cinema
e sociale».
Grande sostegno anche
dall’assessore alla Cultura, dr.
Bruno Creo: «È mia intenzione promuovere la diffusione della
cultura in tutte le sue forme e non posso che essere lieto di
avvicinarmi ai progetti dell’Associazione Matutateatro. La bellezza di
questa iniziativa è di raccogliere, attorno ad un progetto comune,
l’energia dei giovani tanto da favorire la formazione di una realtà
professionale locale connessa al mondo dell’audiovisivo e di integrare
individui che pur condividendo lo stesso territorio spesso non si
incontrano».
Il
film è un risultato importante anche per il Dsm di Latina: «Per
raggiungere l’obiettivo della riabilitazione - sostiene il direttore
del Dsm, dr. Lino Carfagna - si deve considerare il singolo soggetto in
interazione con il suo ambiente. Pertanto, solo la reciprocità tra il
cosiddetto “normale” e il “malato” può permettere il
reinserimento globale di chi invece ne era stato escluso. Questo
progetto ha favorito la riduzione dell’emarginazione».
Un
progetto di grande rilievo per tutta la provincia di Latina, come
sottolinea Luigi Nieri,
Assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e
partecipazione della Regione Lazio «Questo progetto messo in piedi
anche con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione
Lazio si pone come evento di assoluta importanza all’interno del
panorama culturale della provincia di Latina, per aver saputo coniugare
in un unico oggetto obiettivi culturali e sociali».
L’ingresso
alla proiezione è gratuito.
Per informazioni: 338-7252238; 327-1657348.
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tutti gli attori partecipanti ...
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