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Comunità di Sant'Egidio |
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sabato 17 maggio 2003 Auditorium Comunale Concerto
per il Mozambico Una, cento, mille voci per la Pace |
Il piccolo seme. Lettera aperta a tutti coloro che hanno ancora dei sogni. La vita di ciascuno di noi è spesso una ricerca di senso. C’è un tempo in cui si può camminare insieme, lasciarsi guidare e trovare una risposta: la speranza che il mondo possa essere migliore. Siamo un gruppo di persone qualsiasi, che hanno custodito un sogno, questo sogno, per tanti anni. Come
il “Piccolo Principe”, qualcuno ha coltivato in silenzio una rosa:
l’amicizia con la Comunità di S.Egidio. Era un invito silenzioso, umile, come il piccolo seme che marcisce nella terra per portare frutto. In tutti questi anni, ciascuno di noi ha tentato strade diverse: la politica, il volontariato, l’impegno nelle parrocchie, mantenendo un filo di Arianna…l’amicizia con la Comunità. La Comunità è nata a Roma nel 1968, da un gruppo di studenti che si sono riuniti intorno al Vangelo e alla solidarietà con zingari, barboni, emarginati….i poveri. Oggi, questo piccolo seme ha raccolto in tutto il mondo i frutti dell’ecumenismo, del dialogo interreligioso, dell’amicizia con tutti gli emarginati e della pace nei paesi più poveri del mondo. Siamo in epoca di globalizzazione, la comunità vive la mondialità. Da quest’anno a Sezze un piccolo gruppo di amici ha iniziato a percorrere questa stessa strada, partendo dalla preghiera e dal confronto con il Vangelo. Alcuni di noi qualche anno fa si erano ritrovati nello spirito del volontariato, formando un’associazione laica: Il Ponte. Con il tempo ci siamo divisi, non riuscivamo a trovare una fonte comune a cui alimentare impegno e servizio, ma custodivamo nel cuore un sogno….Forse è soltanto un’utopia, ma ancora oggi crediamo che un mondo migliore sia possibile per tutti. E custodiamo anche la speranza. Ci riuniamo ogni sabato per la preghiera comune alle 15.30 nella cappella della Chiesa di S.Pietro e, come segno di universalità, una volta al mese ci spostiamo nelle altre parrocchie cercando di esprimere l’unità di tutti i cristiani . La preghiera ci ha uniti per la solidarietà, per la mondialità e per la pace. Abbiamo accolto la proposta di “dare voce a chi non ha voce”, e di coinvolgere soprattutto i giovani in un cammino di speranza e di dignità universale. Una testimonianza di speranza ci è giunta dal Mozambico, dove, con il contributo della Comunità , è stato possibile costruire la pace. (Incontro -testimonianza 28 ottobre 2002) Un altro messaggio di pace ha unito tutte le parrocchie nella preghiera comune contro la guerra in Iraq, sottolineando l’unità dei cristiani nella volontà di pace e nella solidarietà internazionale. (Preghiera 2 gennaio 2003) Consapevoli che questa unità può scaturire soltanto dalla scelta di fratellanza universale, abbiamo promosso un momento di scambio con immigrati e rifugiati politici che vivono a Sezze ( Incontro –testimonianza 15 marzo 2003) Oggi proponiamo un’iniziativa culturale: un concerto di solidarietà con la partecipazione della S.Media Statale “Pacifici e De Magistris” e di altri giovani musicisti locali. L’iniziativa si svolgerà presso l’Auditorium comunale e prevede esibizioni diverse alle ore 10.30, alle ore 17.00, alle ore 19.00. L’iniziativa vuole sostenere un progetto di solidarietà promosso dalla Comunità per la cura dell’Aids in Mozambico e in altri paesi dell’Africa e denunciare nello stesso tempo tutte le guerre dimenticate del mondo, nascoste anche agli scoop televisivi. Il messaggio è rivolto prevalentemente ai giovani perché non perdano la speranza che un mondo migliore è ancora possibile, Basta costruirlo insieme. III Parte Ore
19.00: S. Santia, G.
Calvano & band
-
Nessuno tocchi
Caino (E. Ruggeri, A. Mirò) -
Immagine (J.
Lennon) -
Contro
(Nomadi) M. A. Del Vecchio, M. Calvano & band-
Don’t cry(Guns
& Roses) -
Hole in my
soul (Aerosmith) -
Joining you
(A. Morissette) -
How you remino
me (Nickelback) -
Ain’t
talkin’ bout love (Van Halen) -
Message in a
bottle (Police) -
Zombie
(Cranberries) M. A. Del Vecchio, M. Calvano & band S.
Santia, G.
Calvano & band Una, cento, mille voci per la Pace |