U.C.F. Sezze

                               2001 - 2006     

Stagione 2001/02 | Stagione 2002/03 | Stagione 2003/04 | Stagione 2004/05 | Stagione 2005/06

11 Maggio 2008  Un minuto di silenzio per Gabriella

Sei anni bellissimi raccontati con passione
D
al 1998, grazie all'umile lavoro di un ristretto gruppo di amici, l'Unione Calcistica Femminile Sezze si è presto trasformata in una sfida lanciata alle tradizioni calcistiche maschili, ancora oggi increduli. Dopo una serie di affermazioni regionali, nel 2003 arriva l'ambito traguardo della serie B. Ma l'UCF ha continuato a meravigliare e a macinare successi ed imprese sportive fino a raggiungere nel 2005 la conquista della meritatissima seria A2.

Amare dimissioni e un monito per tutti

I dubbi di chi fino ad oggi ha creduto in una scuola di vita

7 giugno 2006                                                                                                di Ignazio Romano

Un profondo senso di tristezza, un vuoto ingombrante da nascondere, un’immeritata fine da sopportare. Potrei fermarmi qui, perché credo che gli amici e gli sportivi veri hanno già capito. Ma questa “sconfitta” pesa troppo, ed è profondamente ingiusta perché ignora le passioni, distrugge i sogni e rende vano il lavoro fin qui fatto delle persone. E si, perché nel calcio femminile c’è una squadra di ragazze che scende in campo ed una, silenziosa, che si adopera tutta intorno. C’è chi, come me, ha speso le proprie passioni rinunciando al tempo libero e trascurando la famiglia; c’è chi ha investito i suoi sogni trasformandoli in realtà e regalandoli agli altri; e c’è chi ha dato il proprio lavoro perché ha creduto in certi ideali. Questo è il vero senso dello sport, che non ha bisogno di altro per essere grande. 

Questa è l’Unione Calcistica Femminile Sezze che nel 1998, precorrendo i tempi, ha creduto nell’Unione di tante risorse differenti per raggiungere un obiettivo. E l’obiettivo dei fondatori dell’UCF Sezze, che oggi hanno deciso di dimettersi, era quello di far crescere nel paese una scuola di vita e sostenere in essa i valori dell'amicizia e della lealtà.

Così, mentre dentro sale la rabbia, ripenso alle migliaia di foto che ho fatto, alle centinaia di ore passate a bordo campo e a quelle impiegate davanti al computer con il dovere di trasmettere quei valori sportivi espressi dalle ragazze. Si, le ragazze. Quella delicatissima “materia prima” su cui investire sani principi, motivo per cui spendere tante energie e credere nell’esistenza di una scuola di vita legata allo sport. Tutto ciò con la consapevolezza che questa equazione (sport = scuola di vita) non è mai automatica ne facile da realizzare. L’UCF Sezze, secondo me, fino ad oggi ha centrato l’obiettivo, e per molti è stata  veramente una scuola di vita dove affrontare i problemi e superare insieme i propri limiti. Ma alla luce di ciò che sta accadendo mi chiedo: “Quante ragazze lo hanno capito? 

E quante di loro si sono accorte che dietro l’impegno di ogni tecnico, come dietro la mia macchina fotografica, e fin dentro queste pagine internet scorre un fiume incontrollabile di sentimenti?

E che questi sentimenti sono il vero combustibili che alimenta il motore della società, o almeno quello delle persone che ci credono veramente?

Ma con l’insegnamento che oggi arriva alle ragazze, dicendo loro che Pino, Giggiotto, Nicola, Fulvio e gli altri non servono più, e che se ne può fare a meno, cosa alimenterà in futuro il motore dell’UCF? 

Non sta a me rispondere, certamente non sarà idoneo ad alimentare la mia passione.

Nei sei anni che ho vissuto l’esperienza dell’UCF Sezze, sono stato sempre fedele al compito che mi è stato assegnato, consapevole del fatto di appartenere ad una squadra, a quella squadra silenziosa ma determinante che si trova tutta intorno, e che non ha bisogno di protagonismo ma solo di un sentimento di servizio ceco. Ceco come il destino che da troppi anni avvolge questo paese in un grigio velo di egoismi e divisioni, causa principale del progressivo sgretolamento della nostra comunità.

E c’è pure chi lo trova normale. Ma non è affatto normale!

Sono convinto che chi pensa di godersi il “frutto” a dispetto dell’albero che lo ha prodotto, è uno sprovveduto che presto verrà smascherato, e lascerà delusi quanti hanno creduto in lui e nel suo progetto sconsiderato.

Ma la storia è fatta anche di queste pagine, e come sempre il tempo farà il suo dovere secolare, cancellando tutto, nella speranza e con la certezza che da un'altra parte il seme buona attecchirà di nuovo. E prima che la rassegnazione prenda completamente il posto della rabbia, vorrei che tutti riflettessero su quante risorse si perdono, e sul danno che si provoca al tessuto sociale della nostra comunità ogni qual volta che sedicenti professionalità si sostituiscono alle passioni originarie.

Nell’ultima doverosa nota di cronaca, che dedico con l’amaro in bocca all’UCF Sezze, ecco l’elenco di quanti, in data 7 giugno 2006, hanno rassegnato le proprie dimissioni da ogni incarico societario aderendo, uniti, allo stesso documento: 

Bernasconi Luigi,   Caiola Francesco,   Ciarlo Fulvio, 

De Angelis Giovanbattista,   Lutero Francesco,   Ottaviani Francesco, 

Romano Ignazio,   Salino Giuseppe,   Severino Nicola.


UCF Sezze: la carta d'identità

La Società            

Nome Società:

Unione Calcistica Femminile Sezze

Anno di Fondazione: 

1998 

Sede Legale: 

Sezze 04018 Via Piagge Marine, 11

Campo di Gioco:

Comunale "Augusto Tasciotti"  via Roccagorga

Colori Sociali:

Azzurro 

  La squadra

Emiliana Severino

portiere 1982

Laura Bottinelli

difensore 1986 

Arianna Cortese 

difensore 1986

Sara Di Rosa

portiere 1990

Donatella Rubeca

difensore 1986

Aurora Salino 

centrocampista 1983

Luana Corradino

centrocampista 1981

 

Daniela Vecciarelli 

centrocampista 1988

Amelia Castelli

centrocampista 1973

Emanuela Capponi

attaccante 1983

Claudia Testa

attaccante 1985

Cristina Quattrini  

difensore 1987

Giorgia Salesi

attaccante 1990

Elisa Celucci

attaccante 1982

Cristina Coletta

attaccante 1985

Roberta Duò

attaccante 1983

Gabriella Craciun

centrocampista 1987

Nadia Tadlaoui

attaccante 1988

 

 

foto di Ignazio Romano

  Lo staff tecnico - dirigenziale

Fulvio Ciarlo 

Primo Allenatore

Pino Salino 

Direttore Tecnico

Nicola Severino

Direttore sportivo

Maurizio Polisena 

Massaggiatore

Lorenzo Testa 

Tesoriere

Francesco Ottaviani 

Segretario

Ignazio Romano 

Fotografo

Pironi Fausta 

Presidente Onorario

Il sogno di Salino

U.C.F. Sezze: Esistere è già una vittoria 

"Papà, vorrei tanto poter giocare al calcio!"... Va tutto bene se è un figlio maschio a fare questa richiesta, ma nel mio caso si trattava della mia primogenita che, sin da piccola, metteva da parte le Barbie per giocare con il pallone ovunque e comunque. Come si può soddisfare il desiderio legittimo di una ragazza quando il territorio comunale non offre pari opportunità sportive ai ragazzi e alle ragazze?. Si prova a cercare nell'ambiente più allargato quale quello provinciale...e ci si rincuora perché già da tempo a Latina esistono varie società di calcio femminile. Allora si telefona, si prendono accordi, ci si reca al primo allenamento serale, poi al secondi, e al terzo...ma si torna a casa tardi. Le componenti della squadra sono maggiorenni, lavorano e non possono allenarsi ai pomeriggio. Per una ragazza, come mia figlia, che frequentava, allora, il primo liceo tornare tardi era invece gravoso. Ma quando una cosa piace non ci si arrende facilmente e Aurora incalzava implorandomi : "Papà, cerca tu di fare qualcosa qui a Sezze, io conosco tante ragazze alle quali piacerebbe giocare al calcio. La squadra si formerà in un battibaleno!" Un genitore non si arrende mai quando ci sono in ballo i sogni dei propri figli a realizzare e comincia a muovere tutti i passi necessari per cercare di fondare una Società di calcio prettamente femminile. Riunisce amici, cerca sponsor, sonda il terreno per vedere se la realtà setina offre un vivaio di ragazze sufficienti per poter cominciare. Tutto procede alla perfezione l'U.C.F. Sezze viene cosi fondata nel 1998 con tutti i requisiti di una vera società di calcio a cominciare dallo stemma ideato dall'amico Pietro Giorgi. Ho vissuto il calcio in prima persona ed ho continuato ad allenare perché sono convinto che questa pratica sportiva è una vera agenzia educativa anche se, debbo ammettere con mio sommo dispiacere, in questi ultimi anni il calcio ha subito una involuzione che lo sta allontanando sempre più dall'aspetto ludico risucchiandolo nelle spire della società odierna dove è il "mercato" quello che conta. Il settore femminile ha tutte le carte in regola per permettere che il gioco del calcio si riappropri di tutti quei valori educativi di cui è portatore come gioco di squadra: lealtà, amicizia, impegno sociale rompendo con gli stereotipi proposti dal calcio maschile. Questo nuovo anno calcistico ci vede pronti per affrontare con maggiore determinazione il Campionato Nazionale di serie C senza particolari ambizioni, vogliamo solamente "giocare al calcio" in quanto il fatto di esistere come U.C.F. per noi è già una vittoria. Ci auguriamo che in un futuro prossimo si possano ottenere maggiori consensi, apporti e collaborazioni dalle Scuole operanti nel territorio, dall'Amministrazione Comunale e da tutti coloro che, come me e le ragazze, credono ancora che il calcio possa divertire e far divertire.         

Pino Salino - 1999

   

         Francesco Caiola                 Francesco Lutero

           Allenatore portieri                 Allenatore in seconda

   
     
Alessandra Luccone                 Luigi Bernasconi 

Accompagnatori

Tutti i componenti della società

Presidente Onorario            > Pironi Fausta

Presidente                         > Marco Berti

Vice Presidente                  > Gianni De Angelis 

                                           > Gaetano Leonoro

Direttore Tecnico                > Pino Salino

Direttore Sportivo                > Nicola Severino

Segretario                          > Francesco Ottaviani

Tesoriere                            > Lorenzo Testa                

Medico Sociale                   > Paolo Marchionne

Accompagnatore                 > Luigi Bernasconi

Accompagnatrice                > Alessandra Luccone

Allenatore portieri                > Francesco Caiola

Allenatore in seconda          > Francesco Lutero

Massaggiatore                    > Maurizio Polisena

Allenatore                           > Fulvio Ciarlo

Consigliere                         > Pietro Giorgi

Consigliere                         > Lorenzo Testa

General Manager                > Alessandro Ferrazzoli

Addetto stampa e fotografo  > Ignazio Romano

Albo d'Oro               anno di fondazione 1998

stagione 1999-2000 Campionato serie C- 14° posto

stagione 2000-2001 Campionato serie C-  7°  posto

stagione 2001-2002 Campionato serie C-  5°  posto

                                                          -  Vinta 1a Coppa Lazio

stagione 2002-2003 Campionato serie C-  1° posto promossa in B

                                                          -  Vinta 2a Coppa Lazio

                                                          -  Vinta Coppa Disciplina

stagione 2003-2004 Campionato serie B-  4° posto

stagione 2004-2005 Campionato serie B-  1° posto promossa in A2

stagione 2005-2006 Campionato serie A2- ultimo posto

     

       

    Gianni De Angelis                  Marco Berti             Alessandro Ferrazzoli

 Vice Presidente                              Presidente                        General Manager

Dove soggiornare

Stagione 2001/02 | Stagione 2002/03 | Stagione 2003/04 | Stagione 2004/05 | Stagione 2005/06

Campionato nazionale serie A2  girone A