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Sezze,
7
febbraio 2012 L'associazione
ASS.I., in collaborazione con la Scuola Edile di Latina, sta
organizzando un corso di formazione e informazione per operatori di mezzi
d’opera per movimento terra. Il
corso si svolgerà a Sezze (data e luogo da destinarsi) Per
info e iscrizioni contattare: Gianni
Antonucci gianni.antonucci@libero.it
Lidano
Lucidi lidano.lucidi@libero.it
>>
In allegato la Scheda
conoscitiva e la Circolare
02
Sezze,
18 dicembre 2011 Sezze,
16 novembre 2011 Associazione ASS.I. Lucidi Lidano – Gianni Antonucci Vogliamo esprimere il più vivo apprezzamento per l’ottima riuscita del percorso formativo: Accedere al credito oggi, che si è svolto presso l’I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze nei giorni 11 e 15 novembre. L’elevato numero di partecipanti, al di là di ogni previsione, la qualità dei docenti, nonché le sinergie che si sono create sono un punto di partenza di un percorso che ci vedrà impegnati a portare sempre nuovi servizi a Sezze. Vogliamo ringraziare la direzione provinciale dell’Unicredit che già si è resa disponibile per nuovi incontri formativi, l’I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris nella persona del Dirigente Anna Giorgi che ci ha dimostrato ancora una volta la di essere persona aperta e collaborativa, nonché la professoressa Cicciarelli Anna. Durante il corso sono state toccate numerose problematiche legate all’accesso al credito, e anche il dibattito tra i partecipanti e i docenti è stato importante in quanto permette di avvicinare il mondo del credito a quello dell’imprese. Aver avuto modo di interloquire direttamente con direttori di banca, responsabili territoriali dei Monti Lepini, Terracina, nonché con i vertici provinciali, è stato molto importante e proficuo per la crescita formativa e culturale di entrambe le categorie, imprese e istituto di credito. L’associazione ASS.I. ha anche intenzione di portare avanti un tavolo tecnico in cui le banche e gli imprenditori possano confrontarsi. La crisi finanziaria che assedia il nostro paese deve portare tutti gli operatori economici a collaborare e confrontarsi per trovare soluzioni di ampio respiro. Questo è per noi un altro passo, certi di aver fatto qualcosa di importante per il nostro paese. Sezze,
4 ottobre 2011 L’Associazione Imprenditori ASS.I in collaborazione con BANCA UNICREDIT della Provincia di Latina, ha organizzato un corso di formazione rivolto a imprenditori, responsabili / addetti di funzione, enti non profit (aspetto economico): “ACCEDERE AL CREDITO OGGI” Il corso, completamente gratuito, tratterà i seguenti contenuti: · Implicazioni degli accordi di Basilea nel rapporto con la Banca; · Logiche di valutazione del merito creditizio nel sistema bancario; · Mutui, affidamenti · Set informativo per l’accesso al credito Gli argomenti verranno trattati da esperti formatori dell’UNICREDIT specializzati nei rapporti tra gli enti creditizi e l’aziende. Le lezioni si terranno a Sezze l’11 e 15 novembre alle ore 17:00 presso l’I.S.I.S.S. "PACIFICI E DE MAGISTRIS" Viale dei Cappuccini. I corsi avranno durata di 2 ore ciascuna, per un totale complessivo di 4 ore. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Per iscrizioni ed informazioni: Antonucci Gianni Giovanni Battista Tempesta Cell. 338-3768389 Cell: 335-5710228 e-mail: gianni.antonucci@libero.it e-mail: info@allufertempesta.it Lucidi Lidano Angeletti Fabrizio Cell. 348-5404275 Cell: 347-9285986 Tel./Fax 0773-887884 e-mail: angelettifabrizio@libero.it e-mail: lidano.lucidi@libero.it Giovedì 7 aprile 2011 si è tenuto presso l'ISISS "Pacifici e De Magistris" un incontro con gli studenti "Sicurezza sul Lavoro". L'incontro è stato organizzato dall'Associazione ASSI con la collaborazione del Consiglio dei Giovani del Comune di Sezze. Questo convegno è finalizzato a sensibilizzare gli studenti, futuri lavoratori - imprenditori, sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. Alle ore 10:00 c'è stata la proiezione film "Morire sul Lavoro” mentre alle ore 12:30 il si è tenuto il convegno "sicurezza sul lavoro” a cui hanno partecipato il dirigenti area ispettiva DPL Latina Dott. Lidano Lucidi (Ass. Imprenditori) i sindacati, le associazioni e le istituzioni. Per gli studenti dell’ Issis Pacifici e De Magistris scuola superiore è stata una giornata diversa dalle solite, infatti oltre la tradizionale lezione educativa e produttiva di tutti i giorni hanno avuto la possibilità di avere funzionari ed esperti del settore sicurezza sul lavoro. Un tema molto attuale che purtroppo quando non si cura una prevenzione per i lavoratori adatta soprattutto in settori più delicati come l’ edilizia può portare a tantissime morti bianche. Statisticamente ogni giorno in Italia muoiono circa 4 lavoratori. Prima della conferenza è stato fatto visionare agli studenti un film che tratta proprio la tematica sulla sicurezza sul lavoro preparando e incuriosendo ancora di più gli studenti che hanno effettuato domande ai diversi esperti e relatori che hanno spiegato ai ragazzi come lavorare in un luogo di lavoro sicuro è un diritto del lavoratore e un dovere del datore di lavoro ed è il pane quotidiano per avere un lavoro di qualità eccellente, infatti il lavoro deve portare produttività e non morti o infortuni. Un ringraziamento particolare va all’ Associazione Imprenditori Setini (assi) che ha voluto e creduto in questa conferenza per sensibilizzare i giovani studenti che saranno i futuri lavoratori e datori del lavoro ad effettuare un lavoro che sia sicuro per loro e per gli altri. Si spera che sia solo un inizio per prevenire le tante lesioni e morti causati dalla non sicurezza sui luoghi di lavoro. Sezze, 30 marzo 2011 1° FESTIVAL DI ARTE E MUSICA Sezze, 20 ottobre 2010 OGM (Organismi Geneticamente Modificati) - agricoltura - università: una proposta per la sanità locale e per fare di Sezze un centro d’eccellenza
OGM, università e sanità, una miscela d’interventi che potrebbe dare una svolta all’economia e alla sanità locale. Un approccio meno ideologico sulla ricerca scientifica e sugli sviluppi che le nuove tecnologie possono avere sul territorio, permetterebbe forse di dare qualche risposta ai problemi di famiglie e imprese. Notizie più o meno recenti si sono intrecciate in questo periodo, la perdita di posti di lavori nel settore industriale, la crisi dell’agricoltura, il nuovo piano sanitario, la sofferenza dell’università del capoluogo di provincia. A livello locale un territorio che si dice agricolo, e in cui è presente un distretto chimico farmaceutico e un’università, non può non interrogarsi seriamente sul tema della ricerca scientifica applicata in agricoltura. Premesso che la legge regionale15/2006 prevede la possibilità di effettuare sperimentazioni sugli OGM, non sarebbe forse il caso di promuoverle a livello locale con tutte le attenzioni del caso? Ci vorrebbe un nuovo approccio innovativo per trovare soluzioni alla crisi del sistema. Un progetto che può mettere tutti d’accordo, è l’utilizzo degli OGM nel campo della BIOPHARMING, cioè la produzione in piante di sostanze da usare per curare le malattie. Semplificando curare o prevenire alcune malattie, anche mortali, mangiando. Se sul territorio c’è il distretto chimico farmaceutico, perché non trovare le sinergie giuste tra agricoltori e ricerca pubblico/privata? Ci sono molte terre incolte che potrebbero essere utilizzate a questo scopo. Gli agricoltori che volessero intraprendere strade diverse sono liberissimi di farlo. La libertà di ricerca, la libertà economica sono i capisaldi su cui si deve basare una moderna società, e il biopharming non va in contrasto con le colture tradizionali. Sezze poi potrebbe diventare il fulcro di questa politica in quanto si potrebbero trovare sinergie con l’ospedale coinvolgendo direttamente nella riconversione anche i privati. Una struttura enorme e sotto utilizzata come il San Carlo potrebbe essere utilizzata come punto di sperimentazione della biopharming, interessando l’università, gli enti pubblici, gli agricoltori e le aziende farmaceutiche. Anche l’università dovrebbe essere coinvolta prevedendo corsi di laurea attinenti alle potenzialità del territorio. Il distretto chimico farmaceutico ha bisogno di tecnici specializzati nelle materie scientifiche, e nel territorio invece questi corsi non ci sono. Investire su di essi potrebbe dare una speranza di lavoro per i giovani studenti. A questo punto le terre incolte potrebbero essere coltivate nel settore del biopharming sotto l’input delle aziende chimico farmaceutiche e dell’università. La sperimentazione e il monitoraggio dei pazienti poi verrà presso l’ospedale San Carlo. Da non sottovalutare la possibilità di attingere ad una grossa mola di fondi europei sulla ricerca scientifica. Non dobbiamo dimenticare che già l’Unione Europea ha intrapreso questa strada. L’UE infatti ha finanziato il progetto Pharma Planta, un consorzio tra università ed enti di ricerca, avente per scopo principale lo sviluppo di strategie per la produzione di proteine farmaceutiche nelle piante. Cosa manca al nostro territorio per essere protagonista di questi investimenti? Un ospedale da riconvertire, la presenza di un distretto chimico farmaceutico, un’università, un nuovo piano di riassetto sanitario, centinaia di aziende agricole e centinai di ettari incolti. Un mix di attori da mettere intorno ad un tavolo per attrarre investimenti nuovi e freschi che escono dalle classiche dinamiche amministrative ormai logore. Investimenti che potrebbero essere utilizzati anche per dare servizi ospedalieri ai cittadini, mantenendo, riconvertendo o creando nuovi servizi sanitari, e nuovi posti di lavoro. Sezze,
4 luglio 2010 “Apprendiamo con favore l’approccio meno ideologico del neo Ministro dell’agricoltura Galan sugli OGM rispetto al suo predecessore. Ci fa piacere di aver visto giusto sul tema, ovvero di aver aperto un dibattito sulla questione degli organismi geneticamente modificati. Nel convegno tenuto qualche settimana fa a Sezze, sono state affrontate alcune problematiche economiche e scientifiche, e siamo soddisfatti dell’invito rivoltoci dal Presidente del CRA Calvani di andare avanti in questo senso”. Questo il Lucidi pensiero riguardo gli sviluppi del dibattito sugli OGM ed anzi il rappresentante dell’Associazione degli Imprenditori Setini (ASS.I.) specifica: “Non è possibile che l’Italia, patria di scienziati che hanno rivoluzionato il mondo con le loro intuizioni, possa rimanere indietro nel campo della ricerca scientifica. Ora a livello locale noi ci domandiamo come un territorio che si dice agricolo, e in cui è presente un distretto chimico farmaceutico, possa non interrogarsi seriamente sul tema della ricerca scientifica applicata in agricoltura. Premesso che la stessa legge regionale15/2006 prevede la possibilità di effettuare sperimentazioni sugli OGM, non sarebbe forse il caso di promuoverle a livello locale con tutte le attenzioni del caso? Se l’agricoltura è in crisi sia per fattori esogeni che endogeni, allora bisogna trovare soluzioni innovative alla crisi del sistema. C’è anche da dire che in tanti stati gli OGM vengono coltivati abbondantemente, e molti prodotti, direttamente o indirettamente, sono già presenti sulle nostre tavole”. Un progetto che ha messo tutti d’accordo durante convegno, è l’utilizzo degli OGM nel campo della biopharming, cioè la produzione in piante di sostanze da usare per curare le malattie. Semplificando curare o prevenire alcune malattie, anche mortali, mangiando. Se sul territorio c’è il distretto chimico farmaceutico, perché non trovare le sinergie giuste tra agricoltori e ricerca pubblico/privata? Ci sono molte terre incolte che potrebbero essere utilizzate a questo scopo, senza contrastare gli agricoltori che volessero intraprendere strade diverse. A tal proposito l’idea di Lucidi vede Sezze giocare un ruolo da protagonista: “Il nostro paese potrebbe diventare il fulcro di questa politica in quanto si potrebbero trovare sinergie con l’ospedale coinvolgendo direttamente nella riconversione anche i privati. Una struttura enorme e sotto utilizzata come il San Carlo potrebbe essere utilizzata come punto di sperimentazione della biopharming, interessando l’università, gli enti pubblici, gli agricoltori e le aziende farmaceutiche. Investimenti nuovi e freschi che escono dalle classiche dinamiche amministrative ormai logore, e che potrebbero essere utilizzati anche per dare servizi ospedalieri ai cittadini, mantenendo, riconvertendo o creando nuovi servizi sanitari, e nuovi posti di lavoro”. Sezze,
5 giugno 2010 Le associazioni Araba Fenice e ASS.I. (imprenditori setini) hanno organizzato il convegno: “O.G.M. caccia alle streghe o informazione scientifica? Economia, scienza e politica” che si terrà il 10 giugno 2010 alle ore 18:00 presso l’auditorium San Michele Arcangelo di Sezze. Interverranno
il Prof. Luca Santi, Ph.D. (Virologia
e Biotecnologie Vegetali Università degli Studi di Roma "Tor
Vergata" Facoltà di Scienze, Dipartimento di Biologia), la Dott.ssa
Chiara Lico, Ph.D. ENEA - Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie,
l' Energia e lo Sviluppo economico sostenibile. BAS-BIOTEC-GEN.
L’incontro sarà moderato dalla Dott.ssa
Rossella Castelnuovo (giornalista
scientifica - radiotrescienza) e dal Prof.
Gian Carlo Mancini Docente di Storia della Medicina e Bioetica
all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”. Ai temi scientifici verranno legati anche i temi economici. La ricerca è il vero motore di crescita delle economie moderne, quindi è opportuno un ampio e non pregiudizievole ragionamento anche economico sugli OGM. Se ci concentriamo sullo sviluppo locale ci sono margini molto importati di discussione. In provincia di Latina infatti abbiamo due distretti: uno agro-industriale e l’altro chimico-farmaceutico. Potrebbero gli Ogm essere al centro di sinergie tra gli agricoltori, le aziende chimico farmaceutiche e gli enti di ricerca? Lo stato di crisi dell’agricoltura e dell’industria locale dovrebbe indurre a non escludere nessuna ipotesi di riconversione, soprattutto in presenza di un sistema nel quale alcuni paesi, soprattutto extraeuropei, fanno del dumping sociale uno strumento competitivo eccezionale. Da notare anche che in tanti stati gli OGM vengono coltivati abbondantemente, e molti prodotti, direttamente o indirettamente, sono già presenti sulle nostre tavole. Sezze, 18 maggio 2010
Sezze, 7 maggio 2010 Raccolta firme per l’apertura di uno sportello Equitalia Gerit Spa nel comune di Sezze
Sezze, 22 marzo 2010 COMUNICATI DAL MONDO DELL'ECONOMIA Il Presidente Giovanni Tempesta L'Associazione
ASS.I. dopo aver proposto il convegno sul credito alla luce dell'accordo
del 3 agosto e dopo aver partecipato alla manifestazione Comuni del
Gusto presso Piana delle Orme, portando alcune aziende locali che hanno
venduto prodotti tipici di Sezze, informa che si sta attivando per dare
consulenza sulla legge regionale del microcredito. Con avviso della
Regione Il Direttore Economico Lidano Lucidi Gli
obiettivi che ci prefiggiamo non sono solo quelli di divulgare notizie
sulle agevolazioni e i finanziamenti alle imprese, ma anche di
avvicinare il mondo del credito alle aziende. Solo la collaborazione tra
i diversi attori economici può permettere una stabile e duratura
crescita economica ed occupazionale. La
risposta che ci siamo dati è negativa ed anche per questo motivo siamo
nati. Seminari La
Filas riprende l'attività di formazione con una nuova edizione gratuita
di webinar (seminari via web) dedicata al Project Management, attraverso
il portale Lazio-Side. Bando
per tirocini formativi in azienda Fondo
rotativo PMI – Turismo Artigianato,
nuovo bando per le imprese Sezze, 19 marzo 2010 UNO SPORTELLO GERIT EQUITALIA A SEZZE Sono molti, soprattutto in questo periodo, i problemi che le imprese e le famiglie devono affrontare. In particolare uno merita una riflessione: la gestione dei rapporti con Equitalia Gerit S.p.a.. L’ente, alla luce degli interventi normativi che hanno potenziato notevolmente i poteri di riscossione da parte dello Stato, dovrebbe garantire una maggiore presenza sul territorio. A tal proposito, Giovanni Tempesta, presidente di Assi.I., l’associazione degli imprenditori setini ha le idee chiare: “Non entriamo nel merito dei poteri circa la riscossione (pignoramenti e/o ipoteche), ma entriamo nel merito della mancanza di uno sportello informativo sul nostro territorio. L’aver localizzato l’esattoria a Latina crea numerosissimi disagi ai cittadini e alle imprese del luogo, che troppo spesso devono fare file di diverse ore per poter ricevere assistenza. I contribuenti, che dati alla mano subiscono una pressione fiscale del 43% e più, hanno diritto ad essere assistiti costantemente. Non si possono aumentare i poteri di riscossione e la voracità dello Stato senza aumentare l’assistenza verso chi paga le tasse. Sarebbe logico, in un momento in cui molte aziende sono in forte debito nei confronti, vuoi degli enti di previdenza e/o dell’Agenzia dell’Entrate o altri soggetti, che quanto meno venisse garantito un servizio assistenziale basilare. Perché non assicurare almeno uno sportello con operatore che delucida i contribuenti sulla rateizzazione dei pagamenti, sulle visure esattoriali, e quant’altro? Perché all’intimazioni di pagamento, con annesse sanzioni ed interessi astronomici anche per una multa, non corrisponde un servizio sul territorio adeguato?”. Gli fa da eco il segretario Lidano Lucidi: “Non capiamo come sia possibile che in provincia di Latina gli uffici Equitalia Gerit S.p.A. siano concentrati tutti o quasi al Sud (Gaeta, Formia, Terracina e Fondi), mentre un’area molto più ampia e popolosa come i Monti Lepini, Latina città, e il Nord della provincia in generale si debbano avvalere solo di uno sportello, quello di Latina, con notevoli code e disagi per gli utenti. Come associazione di imprenditori chiediamo che anche a Sezze, che può assorbire l’intero bacino dei Monti Lepini e anche altre città limitrofe, sia garantita la presenza di uno sportello Equitalia Gerit S.p.A. in cui le aziende, i consulenti e i semplici cittadini possano essere assistiti e delucidati al meglio”. Giovanni Tempesta, presidente di Assi
Sezze, 25 gennaio 2010 PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE IMPRENDITORI Il
Presidente Giovanni Battista Tempesta |