ISISS Pacifici e De Magistris

ISISS  ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE  

   Tel.0773/887415 – Fax 0773/885116 Via dei Cappuccini s.n.c. – 04018 – Sezze (LT)

LICEO CLASSICO, LICEO SCIENTIFICO, LICEO SCIENZE UMANE (OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE) ISTITUTO TECNICO ECONOMICO (AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI) ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÀ ALBERGHIERA.
Percorso di istruzioni per adulti II Livello, indirizzi: TECNICO ECONOMICO , AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING . SEVIZI PER ENOGASTRONOMIA ED OSPITALITA' TURISTICA

  APP Monumenti e siti Archeologici Applicazione realizzata per il Comune di Sezze dagli alunni ISISS della classe quarta SIA può essere scaricata sui dispositivi con sistema operativo Android.

Le Strade della Pace  | 125° Pacifici De Magistris | Il Tacchino | Chiesa di San Bartolomeo | John Surratt

Biblioteca Orsini  | Libro Cantarano | Anna Rita Di Raimo | Libro Loffarelli | Aula Carissimo | Alberghiero  

Libro Onorati | La Notte del Classico | Palestra Daniele Nardi  | Il recupero dei vitigni autoctoni

Inaugurazione sede storica - Festa del Diploma - Saluti proff Anna Giorgi


Sezze, 24 gennaio 2022- dalle ore 8,30 alle 19.00                                         ISISS Pacifici e De Magistris

"Giornata cioccolatosa" Una dolce iscrizione


Sezze, 25 gennaio 2019- ore 17.00                                                                     ISISS Pacifici e De Magistris

"A SCUOLA DI POESIA: IL PROF. RINO CAPUTO PARLA AGLI STUDENTI DELL'INFLUENZA FEMMINILE SULLA LETTERATURA"

Riparte il Progetto Il tempo di leggere all’ISSIS di Sezze, iniziativa ideata in collaborazione da Monica Toti e Marco Miele, rispettivamente docente ed ex studente del “Pacifici e de Magistris” e fortemente sostenuta dalla Dirigente Anna Giorgi, con il patrocinio del Centro Studi Semata.
Alla sua seconda edizione, Il Progetto propone quest’anno come tema portante L’influenza delle donne sulla letteratura e sull’arte.
Il primo incontro si terrà nell’aula Magna dell’Istituto venerdì 25 gennaio alle 17.00, aperto non solo al pubblico degli studenti, ma a chiunque nutra la passione della lettura e abbia il piacere di condividerla. L’amore che salva Dante e Beatrice: è il titolo. Relatore Rino Caputo, Professore ordinario di Letteratura Italiana dell’Università di Roma Tor Vergata. 
Autore di numerosi pluriennali contributi di ricerca, saggi e volumi su Dante, Petrarca, Manzoni e Pirandello. Membro ordinario dell’Arcadia, della Dante Society of America e del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, Caputo ha ricevuto nel 2018 il “Premio internazionale Pirandello”.
Ha svolto lezioni e seminari oltre che in vari Atenei italiani, nelle principali Università europee e nordamericane.
Da sempre instancabile sostenitore di una didattica attenta alle esigenze più nuove dei giovani studenti, Caputo affianca alla sua attività di docenza e di ricerca, conferenze, convegni e occasioni come quella di venerdì, nelle quali la lettura viene riscoperta come valore irrinunciabile, fonte di arricchimento personale e sociale.
In un’epoca tanto distratta e fin troppo spesso insensibile all’altro, si dia voce alla “gentilezza”, alla lezione delle parole di profonda umanità che Dante e i poeti delle origini hanno inventato per noi.


Sezze, 30 maggio 2018- ore 16.00                                                                     ISISS Pacifici e De Magistris

"Tesori nel Cassetto"

mostra di ricami, crochet ed altri lavori artistici

realizzati dalle “Amiche del laboratorio di Giacinta”

Mercoledì 30 maggio alle ore 16,00, presso le sale dell’Istituto Alberghiero dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” si inaugurerà la mostra e la vendita di ricami, crochet ed altri lavori, realizzati dalle

 “Amiche del laboratorio di Giacinta”. Così si chiama il gruppo di appassionate che ha voluto ricordare la nobildonna Giacinta Pacifici a cui è intitolata la nostra scuola , che aveva istituito e finanziato un laboratorio di ricamo rivolto alle ragazze, che avrebbero appreso quest’arte tanto raffinata quanto preziosa e avrebbero potuto creare lavori per loro ma anche su commissione. 

La Dirigente prof.ssa Anna Giorgi ha creduto e voluto riproporre questa antica tradizione che, nel corso degli anni, un po' si è persa e un po’ è stata considerata una abilità minore da praticare in solitudine. 

Nata un po’ in sordina, questa iniziativa si è rivelata vincente , appassionante e, nel giro di pochi mesi, si sono moltiplicati  i progetti da realizzare, le esperienze da condividere, le competenze da mettere a disposizione di tutti. Un piccolo mondo di cose belle da ideare e creare, ma, il progetto concreto voluto dalla Dirigente è di avviare una scuola di “ arti e mestieri” dal prossimo settembre, rivolta a tutti coloro che vogliono imparare, recuperando una tradizione , riscoprendo il fascino di creare pizzi e ricami preziosi , un attestato legale poi potrà divenire una interessante opportunità  di lavoro, che coniughi il passato alle mode e alle tendenze del presente. Questa mostra è   quindi da intendersi come un “banco di prova“ o un “trampolino di lancio” per un progetto da realizzare  che possa coinvolgere soprattutto le nuove generazioni  le quali spesso non sanno di possedere o sottovalutano una manualità che può rivelarsi una preziosa risorsa. Parte del ricavo della vendita sarà devoluto all’ Istituto  Alberghiero  nell’ ottica di una sinergia di intenti che abbia come scopo prioritario favorire le istituzioni che rendano il nostro territorio ricco di   opportunità  per i  più giovani e per chi ha  già un passato.


Sezze, dal 10 settembre 2017                                                                             ISISS Pacifici e De Magistris

"Scuola: Spazio aperto alla cultura" 

Si inizia con la musica in 5 serate con altrettante band 

Per un grande inizio di anno scolastico all'ISISS Pacifici e De Magistris dal 10 settembre al 10 dicembre 2017 tanta musica, teatro, cinema, letteratura ed enogastronomia.
Il Pacifici e de Magistris è tra i 30 progetti finanziati in Italia dal Ministero per i Beni culturali, "Scuola: Spazio Aperto alla Cultura". Grazie al finanziamento è stato restaurato il Chiostro dei Cappuccini all'interno della sezione storica della scuola e dal 10 settembre si continua con le attività culturali: musica, teatro letteratura e tanti altri eventi per rivitalizzare tutta l'area del Parco dei Cappuccini in cui la scuola è immersa. 

Tutte le iniziative, riportati sul calendario che segue, sono a ingresso libero.


Sezze, 12 maggio 2017- ore 17.15                                                                       ISISS Pacifici e De Magistris

Ebrei e Ebraismo nel Lazio Meridionale

Giornata di studio in ricordo di Pier Luigi De Rossi

Il 12 Maggio 2017 alle ore 17.15 presso la Biblioteca dell’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze (Viale dei Cappuccini) si terrà una Giornata di studio in ricordo di Pier Luigi De Rossi sul tema: Ebrei ed ebraismo nel Lazio Meridionale. Il convegno, organizzato dal “Centro Studi Storici sul Lazio Meridionale – Semata” in collaborazione con l'Istituto Superiore "Pacifici e De Magistris" di Sezze, vuole essere l’occasione per ricordare la figura e l’opera di Pier Luigi De Rossi, storico e archivista di origini coresi, che con passione e competenza ha dedicato molti anni allo studio della storia del territorio pontino e lepino, specializzandosi in particolare sul 1400 e il 1500.
Tra le ricerche più significative si segnalano quelle sulla presenza ebraica a Cori e Terracina nel XVI secolo e sulla storia istituzionale economica e sociale del Cinquecento corese. Ha curato con Ettore Di Meo l’edizione del Catastum bonorum (XVII secolo) di Cori e con Giovanni Pesiri la ristampa anastatica degli Statuta civitatis Corae (XVIII secolo). Intensa e proficua è stata anche la sua attività di didattica della storia in archivio: ha curato l’organizzazione, l’elaborazione e l’allestimento di alcune mostre storico-documentarie, ha realizzato il progetto “La scuola entra in archivio” tenendo corsi per insegnanti di scuola media di I e II grado della provincia di Latina, ha coordinato con Giovanni Pesiri e Clemente Ciammaruconi il progetto intercomunale Mito e realtà della Grande guerra nella memoria del territorio dell’attuale provincia di Latina, inserito nella programmazione della Regione Lazio, concretizzatosi nell’allestimento di una mostra con pubblicazione del catalogo. 
Programma 
Giovanni Pesiri - Storie di ebrei a ridosso di un confine: Fondi e Terracina (secoli XIII-XV).
Caterina Vitelli - Profanis profana sepulchra: La storia del cimitero ebraico di Sezze
Clemente Ciammaruconi - Antisemitismo fascista. Il «viaggio razziale» nell’Agro pontino «redento». 
Marco Di Prospero - La vicenda di Margherita Bondì nella tragedia della Shoah italiana
Emilio Drudi - Gli ebrei pontini nel Novecento: perseguitati e dimenticati
Introduce e coordina Giancarlo Onorati 
Per maggiori informazioni: 
http://centrostudistorici-semata.weebly.com/ 
Facebook: “Centro studi storici sul Lazio Meridionale – Semata” Mail: centrostudistorici.semata@gmail.com


Sezze, 5 maggio 2017- ore 11.15                                                                        ISISS Pacifici e De Magistris

Nata a Sezze e morta ad Auschwitz: la storia di 

Margherita Bondì e della sua famiglia raccontata in un libro

Il 5 Maggio 2017 alle ore 11.15 presso l’Aula Magna dell’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze (Viale dei Cappuccini) si terrà la presentazione del volume “E’ Inutile più sperare” che ricostruisce la vicenda della famiglia Milano-Bondì nella tragedia della seconda Guerra Mondiale e della Shoah italiana. 
La ricerca, nata nell’Istituto superiore setino e sostenuta dalla Dirigente prof.ssa Anna Giorgi, è stata condotta negli archivi pubblici e privati di Sezze, Latina, Roma, Modena e Milano dal prof. Giancarlo Onorati e dagli alunni Giulia De Angelis, Marco Di Prospero, Gaia Venditti, Caterina Vitelli e Diana Zoiti. 
Il libro racconta la storia di Margherita Bondì, nata a Sezze nel 1897, del marito Raffaele Milano e della loro figlia Silvana, che nel febbraio del 1944, dopo alcuni mesi di clandestinità a Roma, furono catturati da italiani che collaboravano con i tedeschi. Raffaele fu trucidato alle Fosse Ardeatine, Margherita e Silvana furono deportate a Fossoli e ad Auschwitz. 
Margherita fu uccisa il giorno stesso dell’arrivo nel campo di sterminio polacco, la figlia superò la selezione e morì nell’aprile del 1945 a Bergen-Belsen dove era stata trasferita.
La ricerca è stato pubblicata dal “Centro Studi Storici sul Lazio Meridionale – Semata”, un’associazione culturale nata per promuovere la ricerca storica e l’attività editoriale sul territorio del Lazio Meridionale. 


Per maggiori informazioni:
Facebook: “Centro studi storici sul Lazio Meridionale – Semata” 
Mail: centrostudistorici.semata@gmail.com 


13 gennaio 2017                                                                          dalle ore 18,00 - Museo Comunale di Sezze
La scuola di Sezze partecipa alla “Notte nazionale del Liceo Classico”. Tanti gli eventi in programma    

Il prossimo venerdì 13 gennaio 2017, contemporaneamente a quasi 400 Licei Classici italiani, anche il Liceo Classico di Sezze prenderà parte a alla Terza edizione della “Notte nazionale del Liceo Classico”.

La Notte del Liceo Classico di Sezze si svolgerà, quest’anno, tutta all’interno dei locali del Museo comunale di Sezze, messi a disposizione dall’Amministrazione della Città. La scelta di un luogo così importante per la comunità setina è volta a sottolineare il radicamento del Liceo Classico di Sezze nella storia, nella tradizione e nella cultura della Città.

Inizierà alle ore 18,00 con la proiezione dello stesso video che, in contemporanea con tutti i Licei Classici aderenti all’iniziativa, verrà proiettato come inizio delle sei ore di iniziative. A seguito del video verranno letti alcuni versi dell’Antigone di Sofocle in greco e in italiano. 

Dopo questi primi momenti identici per tutti i Licei Classici d’Italia aderenti all’iniziativa, inizierà la parte autonomamente organizzata dal Liceo Classico di Sezze, costituita da quattro momenti.

Il primo momento inizierà alle 18,30 e sarà costituito da un Convegno dal titolo Attualità del Liceo Classico

Con esso si cercherà di sfatare il mito secondo il quale il Liceo Classico sarebbe ormai una scuola sorpassata, incapace di rispondere alle esigenze della contemporaneità, che richiederebbero soprattutto competenze scientifiche e professionali in genere, per la trasmissione delle quali il Liceo Classico sarebbe non adatto. A riportare la propria esperienza, in particolare su quanto abbia significato per loro la formazione classica, saranno alcuni ex alunni del Liceo Classico di Sezze, qui diplomatisi negli ultimi anni e ora già impegnati con successo in attività professionali in ambito scientifico (Ingegneria spaziale, Astronomia e Astrofisica, Chimica…). Il Convegno, oltreché a tutti gli interessati, è particolarmente rivolto a i ragazzi e ai genitori che, dovendo scegliere l’Indirizzo di studi per la scuola superiore, siano intenzionati a capire l’utilità del Liceo Classico per una formazione approfondita capace di allargare al massimo la possibilità di scelta del proprio percorso di studi universitario.

Alle ore 20, sempre presso i locali del Museo, per consentire a tutti coloro che volessero proseguire la partecipazione alla Notte del Liceo Classico di evitare di tornare a casa, verrà offerto un buffet.

Alle ore 21, verrà dato spazio alla creatività degli alunni del Liceo Classico di Sezze che presenteranno dei quadri viventi riproducenti importanti opere della storia dell’arte figurativa ispirate alla Classicità greca e latina.

Alle 22, sarà la volta del momento intitolato Non solo tragedie, in cui si cercherà di sfatare un altro mito che circonda il Liceo Classico: quello di essere un indirizzo di studi serioso e chiuso nel passato. Gli alunni del Liceo Classico di Sezze presenteranno letture moderne e interpretazioni comiche del mondo Greco e Latino.

Alle 23, ancora gli alunni del Liceo Classico guideranno tutti gli interessati alla visita di tre piccoli tesori conservati all’interno delle sale del Museo di Sezze: una statuetta di Arianna abbandonata a Nasso da Teseo, il basamento di un tavolo che allude al mito degli Argonauti e un basamento votivo con una scritta in esametri greci.

L’intera manifestazione verrà chiusa alla Mezzanotte con la lettura, in contemporanea con tutti i Licei Classici aderenti del Lamento di Danae di Simonide, anche questa volta in greco e in italiano. Saranno presenti, con interventi in apertura e chiusura della manifestazione, la Dirigente scolastica dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, prof.ssa Anna Giorgi e il Sindaco dott. Andrea Campoli.


20 aprile 2016
L’Istituto “Pacifici e de Magistris” di Sezze ha partecipato al III Viaggio della Memoria

Comunicato Stampa

Dal 10 al 12 aprile l’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze ha partecipato per il terzo anno di seguito al viaggio della Memoria organizzato dalla Regione Lazio.
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare”. Le parole di Primo Levi sono state il motto del III viaggio della Memoria organizzato dalla Regione Lazio, cui ha partecipato anche una rappresentanza dell’I.S.I.S.S Pacifici e de Magistris. Alunni e docenti della scuola di Sezze sono stati impegnati in un percorso che, dal 10 al 12 Aprile, ha coinvolto 146 scuole da tutto il Lazio più alcune scuole della Basilicata. Accompagnati dai due sopravvissuti Samuel Modiano e Tatiana Bucci sono stati visitati quelli che furono i luoghi più drammatici delle deportazioni e del genocidio nazista. Le emozioni sono iniziate da Cracovia, dove i ragazzi si sono raccolti nella Sinagoga Tempel, per poi proseguire a passi pesanti nell’ex ghetto. Il secondo giorno è stato interamente dedicato alla visita dei campi di sterminio di Auschwitze-Birkenau e di Auschwitz I. Le parole di Sami e Tatiana hanno fatto conoscere ai partecipanti almeno una minima parte di quell’immenso dolore e sono riuscite a muovere i silenti spettatori nel “loro” inferno, trasportandoli nei capitoli più scuri della storia del secolo scorso. La giornata si è conclusa con gli ultimi discorsi dei due protagonisti, la signora Bucci e il signor Modiano, e la consapevolezza che un’esperienza del genere non può essere dimenticata.
Il viaggio è stato anche l’occasione per attualizzare la riflessione sul passato, lo si è attualizzato:
“Nei tempi del terrorismo, dell’odio religioso e della violenza, portare 500 giovani e professori nei luoghi dove l’odio dell’uomo ha prodotto la catastrofe della Shoah secondo noi è un modo di affrontare anche il presente. Diffondendo conoscenze e quindi diffondendo anche più forza a una nuova generazione che altrimenti è solo bombardata dalle paure verso le differenze e dagli slogan dell’odio”. Le parole di Nicola Zingaretti, Presidente della Ragione Lazio, ben riassumono il senso del viaggio.


7 aprile 2016                       
Convegno sul carciofo di Sezze

quando il gusto è cultura, storia e tradizione
Comunicato Stampa
Aula Magna ISISS - giovedì 7 aprile 2016 dalle ore 11,00

Grande successo per la lezione multidisciplinare tenutasi presso l'ISISS Pacifici e De Magistris sul tema "Il carciofo di Sezze: quando il gusto è storia, cultura e tradizione ! Un ringraziamento speciale alla D. S. Anna Giorgi, al Sig Del Duca per le sue preziose informazioni da esperto del settore, al prof Onorati per le sue simpatiche suggestioni e spunti culturali sul tema del carciofo e al prof Colaianni, esperto di Scienze dell'alimentazione che ci ha guidato alla scoperta delle proprietà del carciofo! Grazie a tutti gli intervenuti e un "bravo" ai ragazzi dell'alberghiero per aver preparato un bellissimo e gustosissimo aperitivo a base di carciofi nel nostro meraviglioso chiostro!


6 aprile 2016                       
Il carciofo di Sezze, quando il gusto è cultura, storia e tradizione
Comunicato Stampa
Aula Magna ISISS - giovedì 7 aprile 2016 dalle ore 11,00

In occasione della 47° Sagra del Carciofo organizzata dal Comune di Sezze, l’Istituto per i Servizi Enogastronomici e per l’Ospitalità Alberghiera organizza per i suoi alunni una giornata dedicata alla conoscenza di questo prezioso ortaggio, rappresentante eccellente della vocazione agricola del territorio di Sezze .
L’importanza delle materie prime, della loro tipicità e genuinità, la specificità del territorio e dei prodotti a rischio, la storia e le proprietà nutritive del carciofo saranno l’oggetto di una lezione aperta multidisciplinare che si terrà nell’Aula Magna dell’Istituto il giorno 7 aprile 2016.
Ospite d’eccezione sarà il Sig. Vittorio Del Duca che da anni, Presidente della Coldiretti di Sezze, lavora e si batte perché il carciofo di Sezze venga rivalutato nella sua tipicità e nel rispetto della tradizione.
PROGRAMMA
Ore 11,00 Saluti del Dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Giorgi
Ore 11,15 intervento del Sig. Del Duca: “la tipicità del carciofo setino dalle origini ai nostri giorni”
Ore 12,00 – 12,30 intervento del prof. Onorati Giancarlo : “La storia non è poesia: economia e società setina nel tempo”.
Ore 12,30 – 13,00 Prof. Colaianni Fabio ( scienze dell’alimentazione ): proprietà nutritive ed organolettiche del carciofo.
Ore 13,15 Conclusione e saluti
A seguire, gli alunni dell’Istituto alberghiero offriranno un aperitivo nel chiostro della scuola a base di carciofi.


3 marzo 2016                       
Lo "Statuto della Città di Sezze" 1520
Comunicato Stampa

Si è svolto oggi presso la Biblioteca dell’ISISS “Pacifici e De Magistris”, un incontro organizzato dal Liceo Classico di Sezze, in collaborazione con l’Associazione “Le Decarcie”, con il dott. Agostino Attanasio, già Direttore dell’Archivio centrale di Stato.
L’incontro s’inserisce all’interno di un Progetto che prevede la traduzione, da parte di 19 alunni del Liceo Classico di Sezze e uno del Liceo Scientifico, dello Statuto della Città di Sezze, redatto nel 1520 e stampato nel 1547.
Gli alunni coinvolti nell’opera di traduzione sono Sara Abbenda, Vanessa Belli, Elena Calvano, Sara Carlesimo, Francesca Ciotti, Martina Corbi, Antonella D’Annizzo, Marco Di Prospero, Claudia Farina, Ludovica Giusti, Isabella La Penna, Virginia Loffarelli, Alessia Marchetti, Marco Miele, Paula Petrut, Diletta Retrosi, Romeo Felice Rosato, Tommaso Rossi, Vittoria Savelli e Giorgia Tartara . 
Il comitato scientifico che si occupa di supervisionare il lavoro di traduzione è composto dalle docenti di Latino del Liceo Classico, le professoresse Barbara Frateschi, Elide Rosella, Elisa Spirito e Stefania Valleriani, a cui si aggiungono il dott. Agostino Attanasio e il dott. Francesco Petrianni, presidente dell’associazione “Le Decarcie”. Il coordinamento organizzativo del lavoro è affidato al prof. Giancarlo Loffarelli, Vice Preside dell’Istituto.
Nel corso dell’incontro, introdotto dal Dirigente scolastico prof.ssa Anna Giorgi, gli alunni, che hanno già iniziato il lavoro di traduzione, hanno potuto entrare meglio nel contesto storico all’interno del quale fu elaborato lo Statuto. 
Nel corso degli anni Quaranta del XVI secolo (lo Statuto di Sezze viene stampato nel 1547), in moltissime città dell’allora Stato della Chiesa si procedette alla stampa dei rispettivi Statuti poiché le linee politiche dell’allora Pontefice Paolo III Farnese tendevano a svilupparsi nel senso di un accentramento del potere. Nel tentativo di contrapporsi a questa politica centralista, molte città vollero fissare nella stampa dei propri Statuti quelli che fino ad allora erano stati i loro spazi di autonomia.
Questi Statuti (e fra loro quello di Sezze) restarono in vigore fino al 1816 quando, al termine del periodo napoleonico, il Papa Pio VII riprese una politica di accentramento e razionalizzazione del potere che portò a cancellare gli antichi Statuti.
Attraverso le pagine che gli alunni del Liceo Classico stanno traducendo, sta cominciando a emergere una Sezze poco conosciuta (gli studi sulla città si sono incentrati soprattutto sull’epoca romana e poi a partire dall’Ottocento) con le sue usanze, regole e linguaggio che, incredibilmente, non sono del tutto scomparsi, a distanza di secoli.
Il Progetto prevede, ovviamente, la pubblicazione dello Statuto tradotto e, quando il lavoro sarà completato, tutti i cittadini di Sezze potranno conoscere un po’ meglio un pezzo significativo della storia della città.


10 febbraio 2016                       
STOP&GO !  Una settimana da protagonisti
Comunicato Stampa
Com’è tradizione ormai da alcuni anni, dal 15 al 19 febbraio 2016, presso l’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze si svolgerà la settimana “Stop&Go”, un’occasione offerta a tutti gli alunni, dopo la conclusione del Primo quadrimestre e le relative valutazioni, per fermarsi a recuperare eventuali carenze fatte registrare e per svolgere approfondimenti culturali nonché iniziative volte a favorire la socializzazione e quindi a migliorare la qualità della vita scolastica.
Nel corso della settimana, accanto alle ore dedicate al recupero e all’approfondimento delle discipline curriculari, gli alunni avranno modo di partecipare a un ventaglio d’iniziative di notevole interesse, mentre tutti gli alunni frequentanti il terzo anno di tutti gli indirizzi, come prevede la nuova normativa scolastica, svolgeranno attività di alternanza scuola-lavoro. A questo riguardo, l’ISISS “Pacifici e De Magistris” ha attivato diverse collaborazioni per offrire agli alunni l’opportunità di svolgere queste attività di alternanza scuola-lavoro negli ambiti più rispondenti alle finalità dei diversi indirizzi: con diversi studi di commercialisti per gli alunni dell’indirizzo tecnico commerciale, con associazioni di carattere sociale per quelli del Liceo delle Scienze umane, con le Biblioteche comunali di Sezze per gli alunni del Liceo Scientifico, con l’Antiquarium e l’Archivio comunale per gli alunni del Liceo Classico.
Fra le altre iniziative, appaiono di particolare interesse: una conferenza sulla Legalità tenuta dal maggiore Pietro Dimiccoli del Comando provinciale dei Carabinieri di Latina; un dibattito sulle cosiddette guerre di religione in cui si confronteranno il Parroco di San Carlo da Sezze di Sezze scalo don Nello Zimbardi e l’Imam di Fondi Otman Naser; una conferenza sulle problematiche energetiche con il prof. Salvatore Cicconardi della Facoltà d’Ingegneria dell’Università di Cassino; ancora una conferenza di Letteratura inglese con la professoressa Joanna Leyland della Facoltà di Lingue dell’Università “La Sapienza” di Roma; un convegno sulle problematiche della tossicodipendenza tenuto dalle dottoresse Angela Coia, Stella Volpe e dalla signora Diana Nanni.
Le classi del quarto e quinto anno dell’Istituto avranno modo anche di partecipare a un’iniziativa di orientamento organizzata in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Gaeta.
Non mancheranno attività pratiche, svolte in collaborazione con le Associazione “La Macchia” e “Nuevitas”: un corso per animatori sociali, una polentata preparata dagli alunni dell’indirizzo alberghiero per un pranzo sociale organizzato in collaborazione con la Caritas di Sezze, la pulizia de Chiostro dei Cappuccini, sede storica dell’Istituto, e del Parco La Macchia, una visita guidata ai principali siti storico-religiosi del centro storico di Sezze in collaborazione con il Centro Studi San Carlo da Sezze.
Anche se tutte le iniziative sono pensate e organizzate per gli alunni dell’Istituto, l’ISISS “Pacifici e De Magistris” non ha voluto rinunciare al ruolo di proposta culturale che storicamente esso ha svolto nei confronti di tutta la comunità setina e ha quindi programmato un convegno destinato a tutta la cittadinanza, nonché a tutte le Istituzioni scolastiche della Provincia. Martedì 16 febbraio, infatti, alle ore 16,30, presso l’Aula Magna dell’Istituto, si svolgerà un convegno, in collaborazione con l’agenzia Mallardi di Gaeta, sul tema “La storia religiosa al tempo del multiculturalismo: un analfabetismo difficile da contrastare”, tenuto dal prof. Claudio Canonici (docente di Storia Moderna e contemporanea presso l’Università “La Sapienza” di Roma e autore del Manuale di storia Zanichelli) e moderato dalla dott.ssa Isabella De Renzi (Cultore di Storia contemporanea presso l’Università di Cassino). 


4 novembre 2015                       
Scambio culturale Sezze - Gieβen
Dal 5 al 10 novembre 2015, si svolgerà lo Scambio culturale fra l’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze e il Landgraf Ludwigs Gymnasium di Gieβen (Germania), giunto al suo decimo anno. Lo Scambio culturale è inserito all’interno del Progetto “Educare con il teatro”.

Il progetto “Educare con il teatro” è in atto, ininterrottamente, presso l’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze a partire dal 1991. Esso, nel corso di questi anni, ha prodotto risultati verificati, fra l’altro, anche attraverso la partecipazione a festival, premi e rassegne di livello nazionale fra cui, di particolare rilevanza, il festival del teatro scolastico di Padova (1991) e il Convegno internazionale di studi pirandelliani di Agrigento (2002). Tali risultati sono stati conseguiti soprattutto grazie alla struttura del progetto che non è volto alla semplice attivazione di un laboratorio teatrale ma alla creazione di una Compagnia stabile capace di garantire continuità e progressività all’iniziativa. A partire dall’anno scolastico 2005/2006, il Progetto si è arricchito di un’importante sinergia attuando uno scambio culturale con Liceo tedesco: il “Landgraf Ludwigs Gymnasium” di Gieβen (Assia). Tale scambio prevede che i gruppi teatrali dei due Istituti, individuato un tema comune, allestiscano e mettano in scena due spettacoli teatrali su quel tema, che vengono rappresentati, entrambi, a Sezze e a Gieβen nel corso di uno scambio culturale della durata di sei giorni la cui ricaduta didattica, culturale e sociale è stata ampiamente verificata nel corso degli anni. 
Quest’anno, 10° anniversario dello Scambio, il tema affrontato è “L’amicizia”. Dal 5 al 10 novembre, il gruppo di 19 studenti dell’ISISS di Sezze accoglierà 15 alunni del “Landgraf Ludwigs Gymnasium” di Gieβen, che ricambieranno l’ospitalità dal 26 novembre al 1 dicembre prossimi. 
Giornata culmine dello scambio sarà il prossimo 9 novembre. Al mattino, alle ore 12, presso l’Aula Magna dell’ISISS di Sezze, si svolgerà una cerimonia per festeggiare il 10° anniversario dello scambio. Oltre agli alunni, italiani e tedeschi, saranno presenti: il Dirigente scolastico dell’ISISS, prof.ssa Anna Giorgi, il coordinatore del Progetto Giancarlo Loffarelli, i docenti accompagnatori degli alunni tedeschi, Rolf Bernhardt, Simone Pfister e Klaus Meineke, il Dirigente scolastico del “Landgraf Ludwigs Gymnasium” prof.ssa Antje Mülhans, la prof.ssa Jole Giorgetta, Dirigente scolastico dell’Isiss di Sezze al momento dell’inizio dello Scambio culturale, molti alunni che in questi anni hanno partecipato alla scambio e che ora sono studenti universitari o già immessi nel mondo del lavoro e le autorità locali: il Sindaco Andrea Campoli, l’Assessore Enzo Eramo, il Presidente della Commissione consiliare Scuola Ernesto Di Pastina.
In serata, a partire dalle 18,30, presso l’Auditorium “Mario Costa”, con il patrocinio del Comune di Sezze, verranno rappresentati i due spettacoli teatrali: La garanzia, tratto da una Ballata di Schiller, presentato dagli alunni tedeschi in lingua tedesca con sovra-titoli in italiano e Un Mandarino per Teo, dal musical di Garinei e Giovannini, portato in scena dagli alunni italiani. Fra i due spettacoli, al pubblico presente sarà offerto un buffet preparato dalle famiglie degli alunni. 


Venerdì 8 maggio 2015 - ore 18,00                                                                                              Aula magna ISISS
Presentazione del libro "Le storie della Semprevisa"
Le storie della Semprevisa, di Fausto Orsini,è una raccolta di fiabe, favole, aneddoti, racconti di vita, legati alla realtà della Pianura Pontina e dei Monti Lepini, che l'autore ha ascoltato da narratori anziani negli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo.
Fausto Orsini, laureato in filosofia e giurisprudenza, ha dedicato la vita alla scuola come docente e preside. Da oltre un quarantennio è presidente del Comitato di Latina dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e membro della consulta nazionale del medesimo Istituto.
Interverranno: Prof.ssa Tiziana Aleandri, docente
Prof. Luigi Zaccheo, storico e ricercatore
Coordina i lavori Prof.ssa Anna Giorgi, dirigente scolastico


Sezze 9 febbraio 2015

L'ISISS non si ferma

L’ISISS "Pacifici e De Magistris" di Sezze sta per dare vita a una settimana molto particolare in cui si terrà una pausa dell’attività didattica, senza che si fermeranno le iniziative culturali, formative e ricreative all’interno della struttura scolastica di Viale dei Cappuccini. Dal 16 al 20 febbraio, infatti, la scuola setina interromperà l'attività didattica ordinaria per dar modo agli alunni di poter partecipare a tre distinte modalità di studio.

La prima sarà costituita dal recupero che impegnerà gli alunni i quali hanno riportato situazioni problematiche in una o più discipline nel corso della valutazione quadrimestrale.

La seconda sarà, invece, costituita da attività di approfondimento rivolte a tutti quegli alunni che, non riportando problematicità, potranno approfondire tematiche e percorsi interdisciplinari volti al potenziamento di quanto sin qui trattato nella programmazione curriculare.

La terza, infine, proporrà una serie d'iniziative rivolte agli studenti che potranno cimentarsi nelle più svariate attività alternative. 

Ci sarà soltanto l’imbarazzo della scelta visto che si potrà partecipare a laboratori di estetica tenuti da Pierina Quattrini, un corso di fumetto con Valentina Tocci, un laboratorio di oreficeria con Sara Zaccarelli e un mini-corso di gemmologia tenuto dall'esperto Romano D'Auria

Molto interessante il seminario di studio sulla Via Francigena; un workshop in cui verrà ricordato come Sezze sia una delle tappe del cammino che dall’Europa centrale conduce sino a Roma per poi proseguire verso Gerusalemme. Per migliorare la conoscenza della lingua straniera si potrà prendere parte al cineforum in lingua inglese

E poi passeggiate archeologiche con la dott.ssa archeologa Elizabeth Bruckner sul territorio setino per meglio conoscerlo e apprezzarlo. Non mancherà il viaggio di istruzione per gli studenti delle classi del triennio con destinazione Vienna e Budapest. Momenti di svago saranno quelli della settimana bianca a Tarvisio e della festa in maschera organizzata dal comitato studentesco.

Tutte i laboratori sono aperti alla partecipazione dei genitori. Una settimana intensa e piena di significati, fortemente voluta dalla dirigente Anna Giorgi sempre più impegnata a caratterizzare l’istituto setino come una scuola dinamica, moderna e proiettata  verso il futuro. Un futuro che vedrà l’ampliamento dell’offerta formativa all’interno dell’istituto setino. In concomitanza con  l’arrivo nella stazione di Latina Scalo del Treno Verde di Legambiente e per l’occasione dell’Expo 2015, l’ISISS "Pacifici e De Magistris" presenterà il nuovo indirizzo attivo dall’anno scolastico 2015/16 “Servizi per l’enogastronomia e accoglienza turistica”. Infine nel mese di marzo i ragazzi partecipanti al progetto Comenius avranno un’altra tappa europea. La professoressa Alessia Di Prospero, referente del progetto, con la dirigente scolastica ed il professore di storia e filosofia Onorati incontreranno i loro colleghi polacchi, turchi e bulgari nella scuola partner di Olivenza, in Spagna.


Sezze 7 gennaio 2015

Comunicato stampa

Open Day venerdì 9 e 16 gennaio

Il 9 e il 16 gennaio l'ISISS Pacifici e De Magistris resterà aperto, dalle ore 16,30 alle ore 19,00, per illustrare agli Alunni delle classi terze delle Scuole Secondarie di 1° grado presenti nel Territorio e alle loro famiglie il Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituto e il nuovo indirizzo Professionale Alberghiero, attivo dall'anno scolastico 2015-2016 dopo la delibera della Regione Lazio dello scorso 30 dicembre. 

In tale occasione sarà possibile visitare le cucine che, anche grazie ad una navetta messa a disposizione dal Comune, saranno utilizzate dagli studenti che si iscriveranno all'indirizzo Alberghiero.

 

 


Sezze 30 dicembre 2014

Comunicato stampa del Comune di Sezze

La Giunta Regionale del Lazio delibera in favore dell’istituzione di un indirizzo Alberghiero presso l’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze

La Giunta Regionale del Lazio, con delibera del 30 dicembre 2014, ha istituito un indirizzo professionale Alberghiero, presso l’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze.

Si conclude, con esito positivo, un lungo percorso avviato dall’Amministrazione Comunale di Sezze con un convegno dal titolo “L’offerta formativa tra passato e futuro”, organizzato in collaborazione con il “Pacifici e De Magistris” e svolto presso l’Aula Magna dell’istituto il 17 maggio 2013.

In tale sede si avviava una riflessione per comprendere quale ruolo potesse svolgere la scuola superiore di Sezze in un’ottica di rilancio economico, sociale e culturale dell’intero comprensorio dei Monti Lepini.

Proprio in quell’occasione, s’ipotizzò l’opportunità di poter richiedere l’istituzione di un indirizzo Alberghiero, in aggiunta agli attuali già esistenti, quale veicolo per contribuire a sviluppare la vocazione turistica del territorio, troppo spesso soltanto proclamata.

Le ragioni di questa scelta sono state riportate negli incontri svoltisi in Provincia ed in Regione ed esposte dall’Assessore ai Servizi Sociali - Scuola e Sport, Enzo Eramo.

Nei mesi successivi e soprattutto nel corso dell’ultimo periodo del 2014, di comune accordo, l’Amministrazione Comunale, anche attraverso i lavori della Commissione Consiliare Cultura, Politiche Scolastiche e Sport”, ed il “Pacifici e De Magistris” hanno raccolto, attorno a questo progetto, il consenso e l’appoggio di altri Comuni dei Monti Lepini (Bassiano, Maenza, Priverno e Roccagorga), della Provincia di Latina, tutti convinti delle potenzialità che un tale indirizzo di studio contiene per un’azione sinergica che contribuisca al rilancio sociale, culturale, ed economico di tutto il territorio collinare.

L’istituzione di un indirizzo alberghiero – ha dichiarato il Sindaco Andrea Campoli -  consente una possibilità di formazione a tutti quei giovani che, in numero sempre più crescente, decidono di individuare il proprio futuro in un settore, quale quello del turismo, che offre ancora concrete prospettive”.

La Giunta Regionale del Lazio, con questo suo importante atto, ha riconosciuto, quindi, la validità del progetto dandovi effettiva realizzazione.


Sezze 17 ottobre 2014

Ottobre: Mese Europeo alI'ISISS Pacifici De Magistris di Sezze

Con l’avvio dell’anno scolastico sono riprese le attività che arricchiscono l’offerta formativa dell’Istituto Superiore Pacifici e De Magistris all’insegna dell’intercultura, della cittadinanza europea e della promozione della conoscenza delle lingue straniere. Nel mese di Ottobre gli alunni e i docenti dell’Isiss sono impegnati in una serie di impegni che ancora una volta denotano il fermento culturale della scuola setina. Gli alunni partecipanti al Progetto “A scuola con il Teatro”,  guidati come sempre dal prof. Loffarelli si sono recati a Giessen, in Germania per il gemellaggio culturale che la scuola porta ormai avanti da anni riscuotendo notevole successo, coinvolgendo gli alunni e le loro famiglie.

Nell’ambito del progetto europeo “EU- Back to School” si è tenuto nell’aula magna dell’ISISS un incontro con il funzionario della Commissione Europea la dott.ssa Rita Di Prospero, la quale direttamente da Bruxelles, ha illustrato il suo percorso di vita e lavorativo. Diventando per un giorno Ambasciatrice dell’UE ha guidato e orientato i ragazzi verso delle scelte future consapevoli e ha aperto loro una finestra sulle molteplici opportunità che l’Europa offre, rispondendo alle loro domande e incoraggiandoli a studiare le lingue straniere  e  a  curare la propria formazione  ed educazione.

Dal 19 al 25 ottobre un’altra tappa del progetto europeo “LLP-Comenius-Journey of clothes through time”  sarà la Bulgaria: una delegazione di docenti ed alunni guidati dalla referente di progetto Alessia Di Prospero si recherà presso la città di Montana insieme agli paesi partner del progetto, Spagna, Turchia e Polonia.

Infine, è partito proprio in questi giorni il corso pomeridiano di lingua inglese di preparazione agli esami Cambridge PET e FCE, dopo gli ottimi risultati ottenuti nel corso dell’anno passato dagli alunni che hanno già sostenuto e superato gli esami.   


Sezze 2 aprile 2014

Viaggio della Memoria 2014

Domenica 6 aprile 2014 alcuni alunni frequentanti le classi quinte dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze parteciperanno al “Viaggio della memoria 2014” ad Auschwitz organizzato dalla Regione Lazio che coinvolgerà quasi cento istituti superiori.
E’ il quinto anno consecutivo che l’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze diretto dalla prof.ssa Anna Giorgi è impegnato in attività di ricerca storica sulla Shoah e di approfondimento sui temi della convivenza civica che lo hanno portato a visitare lo “Yad Vashem” di Gerusalemme e il campo di Lublino-Majdanek.


Sezze 21 marzo 2014

Comenius 2013 - 2015

Prosegue il Progetto Europeo Comenius 2013/2015 per i ragazzi dell’I.S.I.S.S. che a novembre avevano ospitato le delegazioni provenienti da Spagna, Bulgaria, Turchia e Polonia. Dal 23 al 30 aprile, infatti, gli stessi alunni e docenti s’incontreranno nuovamente ad Ankara dove verranno accolti dalle famiglie turche. Il tema del progetto riguarda la riscoperta delle tradizioni territoriali attraverso lo studio degli abiti tipici di ogni Paese. Così come a novembre erano state organizzate attività nel centro storico di Sezze e incontri con le Associazioni Culturali “Quincunx”, “Il Turapitto” e “Associazione Passione di Cristo” per mostrare agli ospiti l’evoluzione dei vestiti femminili tradizionali, anche ad Ankara le ragazze e i ragazzi dell’Istituto, accompagnati dai docenti Di Prospero Alessia e Onorati Giancarlo, saranno coinvolti in interessanti visite. Dopo il saluto da parte della scuola ospitante “Yavuz Sultan Selim Anadolu Lisesi” ed una introduzione sulla storia della città, la settimana prevede una mostra fotografica sugli abiti tipici turchi e la visita al Mausoleo di Atatürk, al “Museum of Anatolian Civilitazions” e al Castello di Ankara.  E’ prevista anche la partecipazione a un concerto di musica turca e a balli folcloristici.

La mobilità in Turchia della prossima settimana, oltre ad essere un momento di scambio culturale per i ragazzi, focalizza l’attenzione sul rapporto tra l’Europa e la Turchia, la quale ancora non fa parte dei 28 Stati Membri dell’Unione Europea ma che ha avviato i sui negoziati nel 2005. Infatti, è questo un chiaro segno di come, almeno sul piano di progetti culturali e di scambi tra studenti, la Turchia risulti affine alle mete prefissate a Bruxelles e si configuri come uno stato multietnico vicino al sentimento di appartenenza europea.  La Dirigente prof.ssa Anna Giorgi ha ricordato agli alunni e ai docenti l’elevato significato formativo e civico di questo scambio culturale.


Sezze 4 marzo 2014

Quattro studenti dell'ISISS Pacifici De Magistris finalisti al concorso nazionale “Young Business Talent” della NIVEA
Nell’ambito del progetto nazionale “Young business talent” sponsorizzato dalla Nivea S.p.a., si distinguono, conseguendo ottimi risultati, quattro studenti della classe IV B della sezione ITC dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze: Emanuela Marchetti, Luca Manni, Mirko Salati e Sabin Tac.
Questa iniziativa, attraverso l’uso di un simulatore d’impresa, permette ai partecipanti di presentare piani di gestione on-line e di confrontarsi in una competizione a eliminazione con studenti di altre scuole a livello nazionale. 
Lo scopo finale è gestire virtualmente un’impresa in tutte le sue aree: produzione, finanza, marketing, risorse umane, per emulare la realtà imprenditoriale e preparare gli allievi a un futuro lavorativo in cui la creatività del singolo possa sviluppare ricchezza.
I quattro studenti setini, magistralmente guidati dal prof. Piero Catalani, con la loro squadra denominata “I leoni di Sezze”, sono riusciti a qualificarsi alle finali che si terranno a Milano il 22 Marzo prossimo. 
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Giorgi, sottolinea come tale iniziativa sia per la scuola un’importante occasione per concretizzare le conoscenze teoriche in ambito economico- aziendale e un valido esempio dell’alta qualità dell’insegnamento nell’ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze.


Sezze dal 17 al 21 febbraio 2014

Pausa didattica

L’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze attiva, dal 17 al 21 febbraio prossimi, una settimana di pausa didattica.
Collocata dopo la chiusura del Primo quadrimestre e lo svolgimento degli scrutini, la pausa didattica costituisce un importante momento all’interno dell’anno scolastico: fatto un bilancio dell’andamento complessivo, gli alunni hanno modo, nel corso della pausa didattica, di recuperare eventuali carenze riscontrate, attraverso un intervento ad personam attivato dai docenti in orario curriculare, senza costringere gli alunni a rientri pomeridiani.
Al tempo stesso, gli alunni che non hanno riportato valutazioni quadrimestrali insufficienti, essendo l’attività didattica ordinaria bloccata al fine di consentire i recuperi, hanno modo di frequentare attività di potenziamento e laboratori svolti nella modalità delle classi aperte.
Ogni alunno, quindi, sul modello della struttura universitaria, sceglie un proprio personale percorso spostandosi, per esempio, da una conferenza filosofica a un approfondimento di chimica, da un cineforum a un laboratorio di ceramica e così via. Per queste attività, gli alunni lasceranno da parte le distinzioni fra alunni frequentanti l’indirizzo classico e quello scientifico, quello delle scienze umane e l’ITC poiché le suddette attività sono trasversali ai vari indirizzi.
Nel corso della settimana è prevista anche la visita di alunni delle terze classi delle due Scuole medie presenti sul territorio, i quali potranno assistere a laboratori, conferenze, cineforum e approfondimenti vari, facendo esperienza diretta di una originale modalità d’insegnamento-apprendimento di cui saranno protagonisti il prossimo anno scolastico scegliendo di iscriversi all’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze.
Terminata la settimana di pausa didattica, è previsto un momento espositivo dei lavori prodotti all’interno delle attività laboratoriali: particolarmente del laboratorio orafo e quello di ceramica.
Si allega il quadro complessivo delle attività che verranno svolte dal 17 al 21 febbraio.


Sezze dal 16 al 20 dicembre 2013

Mostra del Libro


Sezze 18 dicembre 2013

Le chiavi della memoria


Sezze 15 novembre 2013

L’ISISS “Pacifici e De Magistris” ospita le delegazioni del “Comenius”

“Journey of clothes through history” (“Viaggio sugli abiti attraverso la storia”) . E’ questo il tema del Progetto Europeo Comenius 2013/2015 al quale parteciperà anche l’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze. Dal 17 al 22 novembre gli studenti dell’Istituto ospiteranno le delegazioni di ragazzi e docenti provenienti da Spagna, Bulgaria, Turchia e Polonia. Ad accoglierli, il saluto del Dirigente Scolastico Anna Giorgi e del coordinatore del progetto prof.ssa Alessia Di Prospero, a seguire un incontro con il Sindaco Andrea Campoli.

Asse portante dell’intera settimana sarà la riscoperta degli abiti femminili della tradizione setina. L’associazione culturale “Quincunx” di Franco Vitelli illustrerà l’evoluzione dell’abbigliamento nel corso della storia  e attraverso la pittura mentre una esposizione sarà allestita da “Il Turapitto” e dall’ “Associazione Passione di Cristo”. Il progetto si avvale della collaborazione dell’archeologa Elizabeth Bruckner per la visita guidata al Museo archeologico comunale. 

Gli alunni dell’ISISS, inoltre, hanno organizzato una caccia al tesoro nel centro storico di Sezze per mostrare agli ospiti i principali monumenti del paese. Scopo dello scambio culturale è la riscoperta dei costumi tradizionali di tutti i paesi coinvolti per farli conoscere e, magari, apprezzare dai giovani di oggi, futuri cittadini d’Europa. 


Sezze 4 aprile 2013

Aperte le iscrizioni ai corsi serali "Progetto Sirio"

Sono aperte le iscrizioni per l'anno scolastico 2013-14 ai corsi serali per il conseguimento del diploma di RAGIONERIA

Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Didattica dell'ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze sita in Viale dei Cappuccini - tel 0773 887415 - tutti i giorni dal lunedì al sabato - ore 9,00 - 13,00.

Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale www.istitutosuperioresezze.it

Termine d'iscrizione 31 maggio 2013 Scarica il modulo


Sezze 8 gennaio 2013 - ore 17,30                                                                    Museo Archeologico di Sezze

La scuola entra in archivio "Il brigantaggio a Sezze"

L'8 gennaio 2013 alle ore 17.30, presso il Museo Archeologico di Sezze (Largo Buozzi, 1), sarà presentata, a cura del Comune di Sezze, la ricerca sul brigantaggio a Sezze (1861-1870): Fanti, pastori e briganti pubblicata nel volume Tra Marittima e Terra di Lavoro ("Quaderni dell'Archivio comunale di Cori 4", 2012). Il lavoro svolto da alunni del Liceo e della Scuola Media analizza documenti inediti dell' Archivio di Stato di Roma.                                          >> Scarica la ricerca


Sezze 10 dicembre 2012

ISISS al Centro Nazionale di Studi Pirandelliani

comunicato stampa

Un gruppo di studenti della classe Terzo Liceo Classico dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze (Ilaria De Nardis, Elena Iannuzzi, Beatrice Manzi, Desiree Marsella, Debora Rapone e Salvatore Rosella) coordinati dal prof. Giancarlo Loffarelli, ha partecipato, dal 5 al 9 dicembre, alla 49ª edizione del Convegno di Studi organizzato dal Centro Nazionale di Studi Pirandelliani ad Agrigento.

Il prestigioso Convegno ha visto la partecipazione di più di 800 studenti provenienti da circa 80 scuole distribuite su tutto il territorio nazionale. Il Liceo Classico di Sezze è stato selezionato, unitamente ad altre 7 scuole (da Venezia, Pescara, Napoli, Ragusa, Bari, Agrigento e Roma), per il concorso dedicato a cortometraggi ispirati all’opera di Luigi Pirandello, a cui ha partecipato con il corto dal titolo La sera della prima.

Oltre a questo riconoscimento, gli alunni del Liceo Classico di Sezze, proprio nel corso delle giornate pirandelliane (che, quest’anno, erano strutturate in forma Laboratoriale per la narrativa, il teatro e il cinema), hanno realizzato un ulteriore cortometraggio proprio ad Agrigento, dal titolo Nostri specchi. Fra gli undici cortometraggi realizzati da altrettante scuole nel corso delle giornate, il corto degli alunni dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, proiettato la sera dell’ 8 dicembre al “Palamoncada” di Porto Empedocle, si è aggiudicato il primo premio.

Notevole la soddisfazione degli alunni che hanno visto riconosciuto un impegno che era iniziato nel marzo del 2012, quando avevano intrapreso il percorso di studio e approfondimento che li avrebbe portati al Convegno di Dicembre.


Sezze 6 dicembre 2012

Costituzione del Comitato Genitori ISISS

comunicato del Comitato dei Genitori ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze
Il 30 novembre u.s. presso l'auditorium comunale San Michele Arcangelo di Sezze si è tenuta l'assemblea costituente del Comitato dei genitori dell'ISISS Pacifici e De Magistris. L'assemblea ha approvato lo Statuto formato da 11 articoli che regolano la vita del Comitato le cui finalità sono sancite dall'art. 2 che riportiamo integralmente: “ Il Comitato si pone per informare, aggregare, rappresentare i Genitori nei confronti degli Organismi Scolastici, proponendo agli stessi iniziative e pareri inerenti la Scuola. 

Esso si prefigge inoltre di favorire la più ampia collaborazione e relazione tra Scuola e Famiglia nel rispetto dei reciproci ruoli; di favorire lo scambio di informazioni tra i Genitori e tra i rappresentanti di classe; di promuovere corsi, incontri, conferenze, dibattiti ed ogni altra iniziativa che sia di aiuto, informazione e sostegno ai Genitori per il miglioramento della loro personalità e di quella dei loro figli; di favorire la crescita del senso civico dell'individuo ed in particolare di ogni alunno; di analizzare problemi di natura logistica relativi alla struttura scolastica (sicurezza, spazi, trasporti, etc.), facendosi portavoce dei genitori che segnalino problemi particolari e formulando eventuali proposte da sottoporre al Dirigente Scolastico, nonché agli Enti Locali preposti”. 

L'Assemblea dei genitori ha altresì eletto il Consiglio  Direttivo formato da 11 membri nelle persone di: Orazio Mercuri, Carla Ceci, Carlo Enrico Magagnoli, Carlo Costantini, Vincenzo Serra, Carla Pasqualucci, Gabriella Proietti, Giavanni Campana, Maria Teresa Ricci, Lidano Valleriani, Antonella Venditti. 

In seno al Consiglio Direttivo è stato eletto Presidente Orazio Mercuri, Vice Presidente Carla Ceci, Segretario Carlo Enrico Magagnoli. Gli obiettivi che il Comitato si prefigge di raggiungere nell'immediato sono quelli: di essere ricevuto  dagli Enti preposti per comprendere  e conoscere quali azioni sono state messe in atto per risolvere lo stallo amministrativo in cui versa l'ISISS fino ad arrivare al mancato svolgimento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Istituto, nonostante la presentazione di due liste dei genitori; di creare i presupposti volti a formare l'attivazione di ulteriori indirizzi formativi che permettono di valorizzare le esigenze territoriali e tengano conto delle aspettative di centinaia di studenti del comprensorio esaltando il loro diritto allo studio ed alla formazione. 

Oltre a detti obiettivi si vuole anche favorire il confronto permanente tra tutte le componenti scolastiche ed istituzionali per contribuire a redigere proposte finalizzate all'offerta formativa, coinvolgendo a tale scopo anche le rappresentanze delle realtà imprenditoriali, nonché promuovere incontri per rendere più incisiva la divulgazione dei moduli formativi che l'ISISS Pacifici e De Magistris offre. Si vuole promuovere la costituzione di tavoli di concertazione con tutti i genitori delle scuole del territorio e con le scuole stesse. A tal scopo il comitato dei Genitori dell'ISISS Pacifici e De Magistris metterà in atto un azione di contatto e confronto con altri comitati di genitori al fine che lo scambio di idee ed esperienze siano proficue per un sicuro e funzionante sistema scuola. 

Per info l'indirizzo di posta elettronica: genitori.isiss@gmail.com


Sezze 24 novembre 2012

Cos’è per noi la Scuola
Dagli alunni dell’I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze (LT) al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Abbiamo deciso di inviare questa missiva da parte di tutto il nostro Istituto per esprimere il comune dissenso verso la legge chiamata: “Norme per l'autogoverno delle istituzioni scolastiche statali”. Conosciuta tra i giovani in Italia sotto la dicitura “Decreto Aprea”. 
Scriviamo la presente nel momento in cui stiamo portando avanti la pacifica occupazione del nostro Istituto, affinché la suddetta manifestazione non sia vana e possa giungere la nostra voce, unita a quella degli altri alunni e docenti italiani, direttamente ai nostri rappresentanti politici.
Ora il problema della Pubblica Istruzione in Italia è evidente e sotto gli occhi di tutti. Ci sono costi molto elevati, inefficienza amministrativa, una qualità dell’offerta di studi, soprattutto a livello di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, che non può assolutamente rivaleggiare col resto d’Europa. Da qui nasce l’esigenza di riformare e migliorare questo settore, di potenziarlo nei suoi elementi cardine, tagliando costi inutili che il nostro Paese non può più permettersi. Bene, su questo punto tutti d’accordo. Diciamo pure che sul “cosa fare”, abbiamo idee chiare e condivise. Arriviamo però al “come” adesso, punto nevralgico della discussione che ha spaccato le posizioni provocando proteste in tutta Italia. Non è certo una situazione nuova, riscontrare opposizione tra le masse ad una nuova legge. Ognuno, si sa, ha i suoi interessi. 
Noi però che siamo giovani crediamo in qualcosa di diverso dal mero individualismo, e vogliamo esprimere chiaramente cosa significa per noi il concetto di “Scuola”. L’istruzione è la base dell’efficienza di qualsiasi società, i ragazzi costituiscono il futuro di tutti, ed è giusto ricordare che il bene della collettività è diverso da quello del singolo. Non vogliamo però sfociare nella retorica, siamo coscienti degli sfaceli amministrativi della Pubblica Istruzione, semplicemente disapproviamo che si risolvano i problemi in questo settore delegando le responsabilità ai privati. Fare ciò significa ammettere una sconfitta, rinunciare a risolvere il problema in un settore, eliminando quest’ultimo e disinteressandosene. È questo signori che si sta facendo, si sta uccidendo la Scuola Italiana. La si vuole trasformare in un’industria, come se il sapere, la conoscenza, la formazione di un individuo si possano mettere su piazza, svendute al migliore offerente. È una vergogna, una rovina che riguarderà ogni settore. La colpa se andiamo a vedere è solo nostra, di noi italiani intendiamo, dello Stato inteso non come insieme dei politici, ma come insieme dei cittadini.
La situazione è giunta ad un tale livello di esasperazione che la resa alla privatizzazione sembra l’unica scelta logica. Ma ripetiamo, ancora una volta dal nostro libero, disincantato punto di vista, che nessuna scelta sbagliata potrà mai sembrarci logica. Abbiamo tanti esempi in Europa in cui la Pubblica Istruzione, fondata sulla meritocrazia e sulla correttezza è motivo di progresso e prestigio per le comunità. È davvero così difficile, anche quando le circostanze lo rendono necessario e perentorio, imporre la giustizia sulla corruzione, sul menefreghismo, sull’omertà, l’inettitudine consenziente di chi lavora nel mondo della Scuola Pubblica? Un mondo che dovrebbe educare i giovani alla vera civiltà e invece ne uccide i sogni. Un sistema in cui la democrazia, garantita attraverso le assemblee studentesche e i consigli di genitori e docenti, è stimolo alla crescita sociale di ogni individuo. È possibile ritenere tutto ciò superfluo, eliminabile, come se la scuola dovesse solo procurare informazioni a degli automi, e non fornire motivazioni, apertura mentale, capacità critica e di ragionamento? Tutte queste cose nascono dallo studio nelle classi, dall’applicazione di professori e studenti, ma possono crescere e maturare solo in un ambiente dove c’è vera comunicazione e vera sensibilità. Trattare una scuola come una fabbrica, scindere la dirigenza dall’utenza, quando in realtà esse nell’organizzazione scolastica vivono in simbiosi, è quanto di più deleterio si possa concepire. 
Auspichiamo una proficua mediazione, disposti a perseverare nei nostri ideali fieri della nostra coerenza, e della nostra indipendenza di persone. Continueremo, se necessario in questa lotta paradossale, in cui entrambe le parti chiamate in causa dicono di volere il bene della Nazione, ma una di esse per vie facile traghetta il Paese verso un fallimento morale, sociale ed economico che forse non sarà immediato ma inesorabile. Sappiamo bene, in conclusione che la nostra voce non è che una goccia in un oceano di grida, ma anche se essa resterà inascoltata, inesaudita un giorno se qualcuno ci chiederà: “ma voi dov’eravate quando smantellavano la scuola italiana?” Noi potremo rispondere: “stavamo lottando affinché non accadesse.”
Distinti saluti,  gli alunni dell’I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris di Sezze (LT)                       Sezze, 24-11-2012


Sezze 13 novembre 2012

Le dichiarazioni dei docenti dell'ISISS

comunicato stampa

I docenti dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze intendono rendere noto quanto segue.
Da sempre, con nessun Dirigente scolastico (o Preside, come prima ancora veniva denominato il capo d’Istituto) i docenti di questo Istituto hanno mai incontrato difficoltà di relazione superiori a quelle che normalmente possono intercorrere singolarmente fra persone che condividono il medesimo ambiente lavorativo. 
Gli stessi docenti avrebbero voluto che le difficoltà incontrate, non da alcuni di loro ma dalla quasi totalità del corpo docente, nel rapportarsi con l’attuale Dirigente, prof.ssa Emma Filomena Livoli, fossero affrontate, discusse e risolte all’interno dei canali istituzionali previsti.
Alcuni articoli apparsi sul quotidiano “Latina oggi”, da ultimo quello nella pagina dedicata a Sezze del 10 novembre u. s. a firma E. F., costringono però a far chiarezza per evitare che le famiglie degli alunni e l’intera cittadinanza di Sezze possano farsi un’idea degli avvenimenti distorta da resoconti la cui totale infondatezza può essere riconducibile soltanto o all’ignoranza dei fatti o a preconcetti che si preferirebbe non dover registrare in un giornalista.
Una sintesi degli avvenimenti intercorsi a partire dal 1 settembre, giorno in cui si è insediato il nuovo Dirigente scolastico, è presente nel documento che, il 31 ottobre, 60 docenti dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze hanno sottoscritto e inviato: Al Dirigente scolastico dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze e, per conoscenza, al Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca, al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, al Provveditore del CSA di Latina e alle Organizzazioni Sindacali. Di seguito, si riporta integralmente il suddetto documento:
I sottoscritti docenti dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, autoconvocati in assemblea presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale di Sezze il giorno 26 ottobre 2012 alle ore 15,00, dopo un’ampia e articolata discussione, hanno convenuto di redigere e sottoscrivere il presente documento:
1. La manifestazione organizzata dagli studenti del nostro Istituto nella mattinata del 25 ottobre u.s., consistente in una pacifica astensione dalle lezioni a partire dalla seconda ora e finalizzata ad ottenere risposte dal Dirigente scolastico, in merito a un documento da loro stessi elaborato e sottoposto alla Sua previa attenzione, ha contribuito a rendere manifeste una serie di problematiche che, evidentemente, erano presenti da settimane all’interno dell’Istituto. La manifestazione avviata dai ragazzi meritava quanto meno un’attenzione volta a comprenderne le ragioni; di contro, abbiamo dovuto registrare che la preoccupazione principale del Dirigente Scolastico è stata quella di ritirare tutti i registri di classe al fine presumibile di controllare la correttezza formale di quanto annotato dai docenti circa il comportamento degli studenti, nonché di chiamare i Carabinieri. Tale ultimo provvedimento, non essendo giustificato da violazioni dell’ordine pubblico o da ipotesi di reato in atto, veniva attuato probabilmente al solo scopo di incutere timore agli studenti.
2. Fin dai primi giorni di settembre, quando ha iniziato a svolgere il proprio lavoro presso il nostro Istituto, abbiamo incontrato una notevole difficoltà nel rapportarci con Lei, in quanto, sia in occasioni istituzionali, quali il Collegio dei Docenti, sia nei momenti della quotidiana vita scolastica, ha ripetutamente mostrato di rifiutare il confronto interrompendo frequentemente l’interlocutore, alzando sproporzionatamente la voce, utilizzando un tono di rimprovero del tutto fuori luogo in un normale rapporto fra persone adulte e, comunque, sottraendosi a un dialogo che è tale soltanto quando ci si apre alla possibilità che l’interlocutore possa portare un contributo alla vita scolastica anche se la sua idea non coincide con la propria.
3. Nei confronti degli alunni, Lei si è sin qui rapportata con atteggiamento autoritario introducendo una serie regole che ne hanno esasperato gli animi, spingendo gli stessi alla redazione del documento di cui al punto 1, contenente un elenco dettagliato di restrizioni che gli alunni hanno subito come volte a peggiorare anziché migliorare la qualità generale della vita scolastica. 
4. Lei ha ritenuto di risolvere la delicata questione della “copertura” delle classi in caso di assenza dei docenti (per la quale sono largamente insufficienti le cosiddette “ore a disposizione”) non con un progetto per incentivare ore eccedenti l’orario di servizio dei docenti, bensì spostando gli alunni in altre classi e affidandole al docente in esse in servizio. Nonostante tale esperienza si rivelasse negativa, come comunicato attraverso un documento sottoscritto a larghissima maggioranza dai docenti, in cui gli stessi facevano notare come, di fatto, un provvedimento del genere si presentasse altamente lesivo del diritto allo studio nonché contrario alle norme sulla sicurezza, per quanto concerne la concentrazione e la disposizione di alunni all’interno di un’aula, Lei ha continuato tale pratica, ignorando altresì la formale richiesta di ridiscuterne nel Collegio Docenti che, pertanto, dovrà essere prossimamente convocato dai docenti stessi.
5. In diverse occasioni, Lei ha evidenziato una sorta d’insofferenza nei confronti del corso Sirio, momento altamente qualificante l’identità del nostro Istituto, addirittura manifestando verbalmente in più occasioni l’intenzione di non voler mettere in atto quanto necessario per favorire la continuità del corso negli anni a venire.
6. A tutt’oggi, dopo che tutti i progetti qualificanti la vita del nostro Istituto sono stati presentati entro il 20 settembre u. s., non è stato ancora convocato il Collegio docenti per la loro disamina e l’eventuale approvazione, producendo di fatto un ingiustificato ritardo per la loro attivazione, con conseguente menomazione dell’offerta formativa dell’Istituto e del contestuale diritto allo studio degli alunni. Nemmeno risulta ancora predisposto il piano di lavoro annuale necessario soprattutto per coordinare l’attività dei docenti operanti su diverse scuole.
7. Per quanto sin qui esposto, i firmatari del presente documento denunciano la reale impossibilità a poter svolgere serenamente il proprio lavoro, garanzia irrinunciabile affinché la delicatissima finalità dell’educazione formativa degli alunni possa realizzarsi pienamente.
8. Di conseguenza, coloro che, fra i firmatari, hanno ricevuto incarichi (Coordinatore di classe, Referente di plesso, Funzione Strumentale, Membro di commissione), con la presente rassegnano irrevocabilmente le proprie dimissioni; al tempo stesso, tutti i firmatari esprimono categoricamente la propria indisponibilità ad accettare qualsiasi incarico non sia obbligato dal contratto di lavoro.
Dopo aver inviato il suddetto documento, gli stessi docenti hanno provveduto ad autoconvocare un Collegio docenti per far fronte alle numerose adempienze di cui necessita, in fase di avvio, la vita scolastica, in considerazione del fatto che, dopo la primissima fase dell’inizio di settembre, il Dirigente scolastico non aveva più convocato il Collegio dei docenti.
Infine, a seguito di alcuni episodi che avevano causato l’interruzione dell’attività didattica attraverso telefonate anonime che segnalavano la presenza di bombe nell’Istituto, i docenti hanno provveduto a sporgere denuncia affinché le forze dell’ordine potessero procedere nelle indagini per individuare i responsabili di questi atti.


Sezze 28 settembre 2012

Pacifici De Magistris: "Educare con il teatro"

comunicato stampa

Il Dirigente scolastico dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, prof.ssa Emma Filomena Livoli, comunica che è in corso di svolgimento, fra questo Istituto e il Landgraf Ludwigs Gymnasium di Gieβen (Germania), la settima edizione dello scambio culturale afferente al Progetto “Educare con il teatro”, coordinato dal prof. Giancarlo Loffarelli e inserito nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto.

Il progetto “Educare con il teatro” è un progetto in atto, ininterrottamente, presso l’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze a partire dal 1991. Esso, nel corso di questi anni, ha prodotto risultati verificati, fra l’altro, anche attraverso la partecipazione a festival, premi e rassegne di livello nazionale fra cui, di particolare rilevanza, il festival del teatro scolastico di Padova (1991) e il Convegno internazionale di studi pirandelliani di Agrigento (2002). Tali risultati sono stati conseguiti soprattutto grazie alla struttura del progetto che non è volto alla semplice attivazione di un laboratorio teatrale ma alla creazione di una Compagnia stabile capace di garantire continuità e progressività all’iniziativa. A partire dall’anno scolastico 2005/2006, il Progetto si è arricchito di un’importante sinergia attuando uno scambio culturale con Liceo tedesco: il “Landgraf Ludwigs Gymnasium” di Gieβen (Assia). Tale scambio prevede che i gruppi teatrali dei due Istituti, individuato un tema comune, allestiscano e mettano in scena due spettacoli teatrali su quel tema, che vengono rappresentati, entrambi, a Sezze e a Gieβen nel corso di uno scambio culturale della durata di sei giorni la cui ricaduta didattica, culturale e sociale è stata ampiamente verificata nel corso degli anni.

Quest’anno, il tema affrontato è “La fortuna”. Dal 20 al 25 settembre scorsi, il gruppo di 18 studenti dell’ISISS di Sezze ha partecipato alla prima parte dello scambio con un viaggio nella graziosa cittadina dell’Assia dove, all’interno del “Landgraf Ludwigs Gymnasium” di Gieβen ha portato in scena con notevole successo di pubblico il testo teatrale di Eduardo De Filippo Non ti pago. Gli studenti, che nel corso di tutto lo scambio comunicano in lingua inglese con i loro colleghi tedeschi, hanno recitato un lingua italiana, mentre la comprensione dello spettacolo da parte del pubblico tedesco è stata garantita da sovra-titoli in lingua tedesca.

Dal 30 settembre al 5 ottobre prossimi, gli alunni tedeschi, accompagnati dai loro docenti, professori Rolf Bernhardt e Klaus Meineke, ricambieranno la visita, ospitati dalle famiglie degli alunni di Sezze e il prossimo 3 ottobre, a partire dalle ore 18,30, a Sezze presso l’Auditorium “Mario Costa”, verranno rappresentati il testo di Eduardo De Filippo e il testo Iβ dich glüclich (Mangia felice) presentato dagli alunni tedeschi in lingua tedesca con sovra-titoli in italiano. Fra i due spettacoli, al pubblico presente sarà offerto un buffet preparato dalle famiglie degli alunni.


Sezze 10 luglio 2012

Pacifici De Magistris: "Una scuola con lode"

Risultati che spingono a proseguire sulla strada intrapresa

pubblicato su "Latina Oggi" del 9-7-2012
Una scuola che non lascia «indietro» nessuno e che tre giorni fa ha permesso a quattro dei suoi alunni di diplomarsi con 100 e lode, mentre altri sei sono riusciti a raggiungere quota 100. Per il Liceo Classico un 100 con lode è andato a Gianluigi De Renzi, Emanuela Di Raimo e Stefania Traldi, Marco Bellocchi ha ottenuto 100 con lode nell’indirizzo Scientifico, mentre Ersida Gjoni (origine albanese), Chiara Piacitelli, Andrea Sisto Perciballe e Ricardo Rieti si sono diplomati
con 100. 100 anche per Chiara Mancini, diplomata nell’indirizzo di Scienze sociali, e per Claudia Sapunaro (origini romene) diplomata in Ragioneria. 

Una percentuale del 23% degli alunni promossi è stata dunque premiata da un risultato costruito lungo un percorso didattico che li ha visti primeggiare non solo per la loro spiccata predisposizione allo studio, spiegano i docenti, ma perché all’interno di questo istituto alunni ed insegnati sono posti in una condizione che concede loro di applicarsi e di personalizzare la didattica. A cui è rivolto l’interesse del corpo insegnate che cura le potenzialità di ogni singolo alunno. 

Da tenere quindi sotto osservazione la trasumanza verso istituti scolastici della provincia, che obbligano gli studenti ad inutili quanto stressanti ore di pendolarismo, quando la scuola, o meglio, il Campus dell'ISISS Pacifici De Magistris di Sezze coniuga tradizione ed innovazione pedagogica, dando prova della diretta dei risultati, con i suoi alunni.


Sezze 2 aprile 2012

ISISS Orienta: oggi il primo campus di orientamento

Oggi presso l’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze si è tenuto il primo campus orientamento post-diploma.

La manifestazione è stata un’occasione importante per offrire agli studenti degli istituti superiori del territorio pontino una “bussola” per orientarsi nelle scelte future.

All’evento, fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Giorni e dalla docente responsabile della funzione strumentale Prof.ssa Valentina De Angelis, hanno presenziato il Sindaco Andrea Campoli in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, numerose facoltà universitarie, corpi militari e associazioni del mondo dell’impresa.

“Il campus - ha dichiarato il dirigente scolastico, prof.ssa Anna Giorni- è un’ulteriore testimonianza di una progettualità ampia che vede il nostro istituto protagonista di iniziative culturali ed educative, mirate alla valorizzazione del patrimonio intellettuale e sociale del territorio, partendo da quelle che sono le potenzialità e le attitudini dei giovani. L’iniziativa di oggi, che ricade tra l’altro all’interno dei festeggiamenti per il 125° anniversario della fondazione dell’I.S.I.S.S. Pacifici e De Magistris, rappresenta una vera e propria novità che poche realtà scolastiche sia italiane che estere conoscono. Il passo successivo sarà quello di promuovere una giornata di incontro tra gli studenti e l’equipe di psicologi del servizio orientamento dell’Università La Sapienza di Roma per aiutare i ragazzi ad affrontare con serenità le loro scelte formative e professionali future”.


Sezze 30 marzo 2012

L'Inciampo al Mat Spazio Teatro

sito ufficiale > http://progetto-semata.weebly.com/index.html 

Mercoledì 4 aprile alle ore 21,00 presso il Mat Spazio Teatro di via San Carlo a Sezze verrà presentato il promo di "L'inciampo" di Enzo Paulinich, soggeto di Titta Ceccano e Giancarlo Onorati, montaggio di Gaia Borretti, con la partecipazione degli alunni del Progetto "Semata" del ISISS Pacifici De Magistris di Sezze. Si tratta del lavoro biennale sulla Shoah nel nostro territorio che ha vinto il Premio "Latina Film Fund" 2011.   L'ingresso è libero.


Sezze 27 marzo 2012

ISISS Orienta: primo campus orientamento post-diploma

I giovani incontrano il mondo dell’Università e delle professioni.

L’evento, organizzato dall’ISISS “Pacifici e de Magistris”, si terrà nei locali dell’Istituto il giorno 2 aprile 2012 dalle ore 9.00 alle ore 14.00. Un’occasione importante per offrire agli studenti degli Istituti superiori del territorio pontino, una “bussola” per orientarsi nelle scelte future.

La manifestazione, fortemente voluta dal Dirigente Scolastico prof.ssa Anna Giorgi e dalla docente responsabile della funzione strumentale prof.ssa Valentina De Angelis, prevede la presenza di numerose facoltà universitarie, di corpi militari, di associazioni del mondo dell’impresa.

Il Campus è ulteriore testimonianza di una progettualità ampia che vede l’Istituto protagonista di iniziative culturali ed educative, mirate alla valorizzazione del patrimonio intellettuale e sociale del territorio che parta proprio dalle potenzialità ed attitudini dei giovani.


Sezze 19 marzo 2012, ore 18,00                                               Aula Magna dell’ ISISS Pacifici e De Magistris

Proiezione del cortometraggio John Surratt

L'evento cinematografico dell'anno sarà proiettato in anteprima nazionale lunedì 19 marzo alle ore 18,00 nell'Aula Magna dell'ISISS Pacifici e De Magistris.

Soggetto:
"Baltimora dicembre 2011.  Alcuni studenti trovano casualmente dei documenti appartenuti a John Surratt, tra queste carte c’è lo schizzo di una fontana, una mappa e una foto che riproduce un uomo in uno strano abbigliamento e che sul retro riporta la scritta: “the truth is in Sezze”. Velocemente i ragazzi ricostruiscono via internet la vicenda del giovane Surratt e comprendono che la fontana è la cosiddetta “Fontana di Pio IX”. Che cosa è accaduto a Sezze nel 1866?

 I ragazzi pensano che ai tanti misteri sulla vicenda di Surratt se ne vada ad aggiungere un altro, oppure che a Sezze possa esserci la chiave per risolverli tutti... Incuriositi e affascinati dalla storia decidono di andare in Italia".


Sezze 24 ottobre 2011                                               
E’ giunto alla Sesta edizione lo scambio culturale fra l’ISISS “Pacifici e De Magistris” e il “Landgraf Ludwigs Gymnasium” di Gießen  (Germania).

Dal 22 al 27 settembre scorsi, il gruppo teatrale dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, guidato dalla Dirigente scolastica prof.ssa Anna Giorgi con il prof. Giancarlo Loffarelli è stato in Germania, a Gießen per la precisione (una cittadina dell’Assia), con il cui Liceo, il “Landraf Ludwigs Gymnasium”, ha in corso, dal 2006, uno scambio culturale incentrato sul teatro.

 

Ogni anno, gli alunni dei due Istituti individuano un tema (“Il potere” nella prima edizione, “I sogni” nella seconda, “Il tempo” nella terza, “La bellezza” nella quarta, “Il futuro” nella quinta e “Il destino in questa sesta edizione) e su quel tema i due gruppi teatrali (coordinati dai rispettivi docenti, il prof. Giancarlo Loffarelli e il prof. Rolf Bernhardt) allestiscono ognuno uno spettacolo. I due spettacoli vengono rappresentati in Italia e in Germania.

 

A partire dallo scorso 22 ottobre, infatti, fino al prossimo 28 ottobre, è in corso in questi giorni la seconda parte dello scambio, per cui ragazzi tedeschi sono ospiti delle famiglie dei ragazzi italiani e, in particolare, Mercoledì 26 ottobre, con inizio alle ore 18,30, presso l’Auditorium “Costa” di Sezze, con il patrocinio del Comune di Sezze, e il contributo della Provincia di Latina, verranno presentati i due spettacoli.

 

Dapprima, il gruppo teatrale del “Landraf Ludwigs Gymnasium” presenterà lo spettacolo tratto da Shakespeare Pene d’amor perdute. A seguire, dopo una pausa in cui le famiglie dei ragazzi del gruppo teatrale di Sezze offriranno un buffet a tutto il pubblico, verrà presentato il testo italiano: Il tacchino di Georges Feydeau.

 

L’iniziativa, ormai pluriennale, è stata confermata dai due Dirigenti scolastici, la prof.ssa Anna Giorgi e la prof.ssa Antje Mühlhans, poiché ha già dimostrato la sua notevole ricaduta didattica: dall’intrinseco valore dell’uso del teatro come forma espressiva al notevole esercizio della lingua inglese, unico strumento di comunicazione fra i due gruppi di allievi, dall’indubbia valenza culturale della conoscenza diretta della cultura del paese partner al notevole stimolo alla socializzazione che l’esperienza dello scambio produce.

 

Aurora Accapezzato, Jlenia Balestrieri, Lorenzo Caldarozzi, Chiara Ciarlo, Ilaria De Nardis, Giulia favalli, Benedetta Federici, Andrea Iannuzzi, Elena Iannuzzi, Chiara Mancini, Beatrice Manzi, Desiree Marsella, Debora Rapone, Riccardo Rosella, Eleonora Russo, Pietro Savilli sono i ragazzi dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” protagonisti dello scambio.

 

Mentre sta per concludersi la sesta edizione, è già stato individuato il tema della prossima edizione: “La fortuna – Das Glück”. 


Sezze 21 Marzo 2011 ore 11.00                                               Aula Magna dell’ ISISS Pacifici e De Magistris

Lo strumento della cooperativa di transizione
Seminario di studi

Intervengono: 
- Dott.ssa ANNA CORBI ufficio scolastico provinciale Rieti;
- Dott.ssa PATRIZIA GUADAGNINO Provincia di Latina settore politiche sociali;
- Dott. SERGIO DI RAIMO assessore attività produttive Comune di Sezze;
- Dott. GIOVANNI ABBENDA responsabile centro per l’impiego Sezze.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
      Prof. Anna Giorgi


Sezze, 13 gennaio 2011                                                                                                  il servizio di RAI 2
    MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA

                                          seconda edizione

 sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

 Promotori:

                         

 

Patrocini:        

  

con il sostegno dei Municipi:

 

I Municipio, II Municipio, III Municipio. XI Municipio, XVII Municipio

Organizzazione e Coordinamento:

     

Tornano in Italia gli Stolpersteine dell’artista tedesco Gunter Demnig

MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA

 a cura di Adachiara Zevi

  mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2011

 dalle ore 9.30 alle ore 19.00

A distanza di un anno, l’artista tedesco Gunter Demnig torna in Italia, per posizionare a Roma, il 12 e il 13 gennaio 2011,  54 Stolpersteine (pietre d’inciampo) in 5 MUNICIPI: I Municipio (Centro Storico); II Municipio (Flaminio, Parioli, Pinciano, Salario, Trieste); III Municipio (Castro Pretorio, Nomentano, Tiburtino), XI Municipio (Appio, Ostiense, Ardeatino); XVII Municipio, (Borgo, Prati, Balduina) per ricordare deportati razziali e politici.

La seconda edizione di Memorie d’inciampo a Roma è posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e promossa da: ANED (Associazione Nazionale ex Deportati), ANEI (Associazione Nazionale ex Internati), CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea), Federazione delle Amicizie Ebraico Cristiane Italiane, Museo Storico della Liberazione, e organizzato da Incontri Internazionali d’Arte.

A cura di Adachiara Zevi, si avvale di un Comitato scientifico composto dagli storici Anna Maria Casavola, Annabella Gioia, Antonio Parisella, Liliana Picciotto, Micaela Procaccia e Michele Sarfatti.

L’idea di Demnig risale al 1993 quando l’artista è invitato a Colonia per un’installazione sulla deportazione di cittadini rom e sinti. All’obiezione di un’anziana signora secondo la quale a Colonia non avrebbero mai abitato rom, l’artista decide di dedicare tutto il suo lavoro successivo alla ricerca e alla testimonianza dell’esistenza di cittadini scomparsi a seguito delle persecuzioni naziste: ebrei, politici, militari, rom e omosessuali.

I primi Stolpersteine risalgono al 1995, a Colonia; da allora ne sono stati installati più di 22.000 in Germania, Austria, Ungheria, Ucraina, Cecoslovacchia, Polonia, Paesi Bassi.

L’artista sceglie il marciapiede prospiciente la casa in cui hanno vissuto uno o più deportati e vi installa altrettante “pietre d’inciampo”, sampietrini del tipo comune e di dimensioni standard (cm. 10x10). Li distingue solo la superficie superiore, a livello stradale, poiché di ottone lucente.  Su di essa sono incisi: nome e cognome del deportato, anno di nascita, data e luogo di deportazione e, quando nota, data di morte.

L’inciampo non è fisico ma visivo e mentale, costringe chi passa a interrogarsi su quella diversità e agli attuali abitanti della casa a ricordare quanto accaduto in quel luogo e a quella data, intrecciando continuamente il passato e il presente, la memoria e l’attualità.

Gli Stolpersteine sono un segno concreto e tangibile, ma discreto e antimonumentale, che diviene parte della città,  a conferma che la memoria non può risolversi in un appuntamento occasionale e celebrativo, ma costituire parte integrante della vita quotidiana.

Gli Stolpersteine sono finanziati da chi li richiede; il costo di ognuno è di 100 euro.

Come per la scorsa edizione, dopo l’installazione delle pietre, il progetto proseguirà con lo “sportello” aperto da Stefano Gambari presso la Casa della Memoria e della Storia, cui potranno rivolgersi quanti intendono ricordare familiari o amici deportati attraverso la collocazione di un Stolpersteine davanti alla loro abitazione. L’obiettivo è la costruzione di una grande mappa urbana della memoria.

All’iniziativa è affiancato un progetto didattico: ogni Municipio, coadiuvato dal Progetto Memoria della Fondazione CDEC e dal Centro di Cultura Ebraica della Comunità Ebraica  di Roma, dalla FNISM (Federazione Nazionale Insegnanti) – Sezione Roma e Regione Lazio, dall’Irsifar (Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza), dalla sezione didattica del Museo Storico della Liberazione di Via Tasso, sceglie alcune scuole affidando loro la ricerca storica sui deportati alla cui memoria sono dedicati i sampietrini di quel Municipio.

Memorie d’inciampo a Roma è documentato nel sito: www.memoriedinciampo.it

UFFICIO STAMPA:Novella Mirri e Maria Bonmassar Tel. 06-32652596; ufficiostampa@novellamirri.it

IL PROGETTO DIDATTICO 2011

Come nella precedente edizione delle Pietre d’inciampo, del 28 gennaio 2010, è previsto un progetto didattico  che coinvolge alcune scuole impegnate ad approfondire con ricerche le storie di vita dei deportati.

In questo lavoro sono coadiuvate dall’Irsifar (Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza), dal Progetto Memoria della Fondazione CDEC e del Dipartimento Cultura della Comunità Ebraica di Roma, dalla sezione didattica del Museo Storico della Liberazione di Via Tasso e dalla FNISM (Federazione Nazionale Insegnanti) – Sezione Roma e Regione Lazio; tutte istituzioni che mettono a disposizione competenze,  strumenti e materiali diversi consultabili presso le rispettive biblioteche.

L’indagine, svolta dagli studenti, segue i percorsi della deportazione nei diversi quartieri di Roma, in particolare sulle vicende della persecuzione razziale e della deportazione politica.

Le richieste per le nuove installazioni, pervenute alla Biblioteca della Casa della memoria e della storia su richiesta dei familiari, sono numerose e mettono in evidenza una presenza diffusa degli ebrei nelle diverse zone della città. Quindi le pietre d’inciampo segnano un percorso ampio e vario, capace di ricostruire la storia degli ebrei romani, dall’emancipazione, con l’Unità d’Italia, fino alla persecuzione fascista  e la Shoah.

La memoria della deportazione politica riguarda il 4 gennaio 1944, quando 257 uomini sono stati prelevati dal carcere di Regina Coeli e avviati al campo di Mauthausen; anche questa è una data importante per la storia di Roma e dell’occupazione nazifascista.

Sulla deportazione razziale sono impegnati gli studenti e i docenti del Liceo classico “Visconti” che seguono, con la storia di una neonata deportata il 16 ottobre, il tema dei bambini nella Shoah. La scuola Media “G. Belli” ha intrapreso un lavoro sui diversi destini all’interno di una famiglia ebraica.

Un altro esempio di come l’interesse per l’iniziativa si stia  affermando riguarda il coinvolgimento della Scuola germanica di Roma e dell’Istituto superiore d’Istruzione “Pacifici e De Magistris” di Sezze, impegnato da tempo in una ricerca sulla storia di una loro concittadina deportata da Roma.

Il lavoro si svolgerà nel corso dell’anno scolastico e le ricerche saranno pubblicate nel sito www.memoriedinciampo.it

Memorie d’inciampo è dunque anche quest’anno un’occasione importante per approfondire temi spesso ignorati - non solo nei libri scolastici - per indagare nuove storie, una scoperta capace di sollecitare negli studenti curiosità intellettuale e diverse metodologie di ricerca.

La documentazione fotografica dell’intera manifestazione sarà realizzata dall’Osservatorio della fotografia della Provincia di Roma, in particolare dall’Istituto di Stato per la cinematografia e la televisione “R. Rossellini” - www.osservatoriofotografia.it

LO SPORTELLO “PIETRE D’INCIAMPO” 

PRESSO LA BIBLIOTECA DELLA CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

di Stefano Gambari

Lo sportello Pietre d’inciampo è stato aperto a gennaio 2010 presso la Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia (Sistema delle Biblioteche di Roma); ad esso possono rivolgersi quanti intendono ricordare familiari o amici deportati attraverso la collocazione di un sampietrino davanti alla loro abitazione. Lo sportello ha raccolto nel corso dell’anno le richieste di familiari dei deportati nei lager nazisti (di religione ebraica, politici, militari, omosessuali, testimoni di Geova, rom o sinti) che intendono ricordarli tramite queste ‘leggere’ ed estremamente simboliche tracce della memoria che sono le pietre d’inciampo o Stolpersteine, installate in tutt’Europa sul selciato stradale dall’artista tedesco Gunter Demnig.

L’attività dello sportello è consistita nel facilitare la raccolta delle richieste, fornendo informazioni sugli obiettivi e i tempi del progetto, e sulle modalità di compilazione dei moduli, attività svolta tramite contatti diretti con i familiari, telefono, posta ordinaria, posta tradizionale, pagina web della biblioteca. Il cittadino può recarsi fisicamente in biblioteca e compilare un modulo; in alternativa può scaricare il modulo disponibile online sulla pagina web:

http://tinyurl.com/pietredinciampo , http://www.memoriedinciampo.it/sportello.htm  -

tel. 0645460501 casadellamemoria@bibliotechediroma.it

Per il Giorno della memoria 2010 sono state deposte 30 pietre d’inciampo. Dal gennaio al luglio 2010 sono state raccolte 88 schede; 55 sono schede complete delle informazioni relative a deportati alla cui memoria saranno collocate le pietre d’inciampo nel gennaio 2011. Le residue 33 domande sono incomplete – ad esempio del numero civico e di altre informazioni essenziali – oppure sono relative a persone sopravvissute; in alcuni casi sono domande poi ‘abbandonate’ dai familiari, come nel caso in cui la persona richiedente non vorrebbe che sia possibile camminare sulle pietre che ricordano i propri cari, fatto che ci ricorda il carattere sacro della Stolpersteine, assimilabile al valore religioso del sepolcro. Alcune persone o istituzioni hanno inoltre proposto l’ampliamento del progetto in altre città italiane (ad es. Torino, Bologna).

Una prima parte del modulo è dedicata alle informazioni relative al familiare proponente la pietra d’inciampo, ossia alle informazioni utili per il contatto (nome, cognome, indirizzo, recapiti telefonici, e-mail). La seconda parte del modulo riguarda invece le informazioni relative al deportato. La pietra d’inciampo fornisce, per chi si china a leggerle, informazioni essenziali. Ad esempio: “Qui abitava / GRAZIA DI SEGNI / nata 1889 / arrestata 16.10.1943 / deportata / Auschwitz / assassinata 23.10.1943”. Nel modulo proposto al familiare si richiedevano anche altre informazioni. Si è rivelato utile ampliare il numero delle informazioni da raccogliere, includendo anche quelle che compaiono in repertori come Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 di Liliana Picciotto. Queste informazioni potranno essere utili all’aggiornamento del repertorio: infatti in una decina di casi sono state riscontrate discordanze tra le informazioni raccolte e il repertorio, e in due casi abbiamo ricevuto la segnalazione di deportati non indicati nel repertorio: Alberto Piperno e sua figlia Sara.

Infine la Casa della Memoria e della Storia ha ospitato il 14 dicembre scorso un laboratorio sulla memoria di Margherita Bondì Milano,  dell’istituto scolastico Pacifici e De Magistris di Sezze (prof. Giancarlo Onorati) che rientra nel progetto "pietre d'inciampo" e nel percorso "Semata".

Hanno partecipato alle attività dello sportello il personale della Biblioteca (Stefano Gambari, Vittorina Sacco, Fabio Mengucci), Elisa Guida e Sonia Pennesi.

Margherita Bondi era nata a Sezze (LT) il 22/03/1897 da Settimio e Ascarelli Fortunata. Sezze, appartenente allora alla Provincia di Roma, era nel cuore delle paludi pontine ed era il centro più importante del Circondario di Velletri. La piccola cittadina lepina, contava circa 9.000 abitanti, aveva una economia piuttosto povera basata sull’agricoltura in cui dominava il latifondo.

I Bondi abitavano in via Garignano, oggi via Gramsci, nella parte più alta del paese, Settimio era Cancelliere, Fortunata  era casalinga. A Sezze c’era allora una piccola comunità di ebrei, il Censimento del 1871 aveva contato 9 persone di religione ebraica, ma una significativa presenza ebraica nel paese pontino è documentata già a partire dal XIII secolo, nel Medioevo c’era anche una Sinagoga. A fine ‘800 il Consiglio Comunale concesse agli ebrei uno spazio adiacente il Cimitero cattolico in cui seppellire le salme degli ebrei, il Cimitero ebraico di Sezze è tutt’ora esistente.

Non è noto quando Margherita andò via da Sezze, un documento conservato all’archivio della Comunità ebraica di Roma riporta la seguente annotazione “proveniente da  Pontremoli  29.8.913”, all’inizio degli anni ’20 comunque ella sposò a Roma Raffaele Milano, nativo di Sora e di professione viaggiatore di commercio, egli era rappresentante delle Cartiere Miliani di  Fabriano. Margherita e Raffaele ebbero due figli, Ennio, morto di tifo a 10 anni durante la terribile epidemia che nel 1935 colpì Roma, e Silvana nata a Roma il 22/08/1927.

La famiglia Bondi-Milano abitò a Roma dapprima in via Volturno, quindi in via dei Querceti. Con l’inizio della persecuzione razziale fascista la loro vita ovviamente cambiò in modo radicale, la piccola Silvana, ad esempio, dovette lasciare la scuola pubblica e fu iscritta alla Scuola Media Israelitica di via Celimontana. Con atto registrato il 12 luglio 1939 nel Registro anagrafico di Sezze Margherita fu dichiarata “appartenente alla razza ebraica”, una annotazione successiva ci informa che ella e la sua famiglia fu “discriminata” con decreto del Ministero dell’Interno (n. 1423/3681 dell’8/11/1939) presumibilmente in ragione del fatto che Raffaele era stato insignito della Croce di guerra durante il primo conflitto mondiale.  

Dopo l’8 settembre del 1943 Margherita e i familiari si nascosero sotto falso nome in una pensione di via Palestro dove, il 25 febbraio del 1944, traditi da una ex cliente di Raffaele, furono arrestati da militari italiani e condotti a Regina Coeli. Raffaele Milano occupò la cella n. 388 di Regina Coeli da dove uscì il 24 marzo 1944 per essere condotto alle Fosse Ardeatine e trucidato con gli altri 334 prigionieri come rappresaglia per l’attentato di via Rasella. Margherita e Silvana, ignare del destino di Raffaele, furono trasferite al Campo di transito di Fossoli vicino Carpi dove giunsero presumibilmente il 12 aprile. A Fossoli le due donne restarono fino al 16 maggio 1944 quando furono caricate sul convoglio che il 22 maggio giunse ad Auschwitz. La mattina seguente i 582 deportati, compreso un bambino nato da Carolina Lombroso Calò durante il trasporto, furono fatti scendere sulla rampa di scarico del Lager. Margherita non superò la selezione e fu avviata subito alle camere a gas, morì dunque il 23 maggio 1944 all’età di 47 anni, sua figlia Silvana superò la selezione e, trasferita a Bergen Belsen, vi trovò la morte a causa di una epidemia di tifo il 12 aprile 1945, quando ancora non aveva compiuto diciotto anni.

Fonti:

1)     F.Scarica, Presenze ebraiche a Sezze tra Medioevo e Rinascimento, Tesi di laurea a.s. 2005-2006, Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università di Roma “La Sapienza”.

2)     M.T.Caciorgna, Marittima medievale. Terreni, società, poteri, Roma, Il Calamo, 1996.

3)     L.Zaccheo, La Comunità ebraica di Sezze, Consorzio delle biblioteche dei Monti Lepini, 1987.

4)     Darkhei Shalom (Le strade delle pace), video prodotto nel 2010 dall’ I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze - Progetto “Semata” (Segni) – proff. Giancarlo Onorati e Giovanni Raponi.

5)     Archivio Storico del Comune di Sezze, Registro delle nascite. 1887: Atto n. 142, Bondì Margherita.

6)     L.Picciotto, Il libro della memoria: gli ebrei deportati dall'Italia (1943-1945), Milano, Mursia, 2002.

7)     L. Picciotto, L'alba ci colse come un tradimento: gli ebrei nel campo di Fossoli, 1943-1944, Milano, Mondadori, 2010.

8)     L.Gulia, Due martiri sorani alle Fosse Ardeatine Domenico Iaforte e Raffaele Milano, in AA.VV., Risorgimento e Resistenza: aspetti di storia ottocentesca e contemporanea nel frusinate. Atti del convegno (6 febbraio 1994), Ass. “Gli Argonauti”, Ferentino, 1994.

9)     A.Portelli, L’ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Roma, Donzelli editore, 1999.

10)  Testimonianza della Sig.ra Paola Corcos, nipote di Raffaele Milano, (data telefonicamente 1-2/12/2010).

I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze

Alunni del Progetto “Semata” (Segni)

“Una stele e un nome…”

prof. Giancarlo Onorati


Sezze, 10 dicembre 2010

ITALIANO: lingua nostra - Certificazione CELI

Ancora una volta, l'Istituto Pacifici e de Magistris, sensibile alle richieste del territorio, considerata la vasta presenza di immigrati, apre le iscrizioni agli adulti stranieri per la certificazione CELI.
La scuola già dall'anno scolastico 2008-2009, avendo stipulato una convenzione con l'Università per Stranieri di Perugia, è centro di certificazione linguistica per tutti gli stranieri che ne hanno bisogno. La certificazione è indispensabile  per :

1   > acquisire la cittadinanza italiana;

2.  > aprire un'attività commerciale;

3.  >  accedere all'Università ;

4.  > ottenere la carta di soggiorno (dal 9-12-2010).

Le iscrizioni sono aperte fino al 31 dicembre, per tutti i livelli A2-B1-B2-C1-C2.

Alla fine dei corsi, le insegnanti certificatrici, prof.ssa Fioretti Graziella  e prof.ssa Rosella Elide, prepareranno gli studenti stranieri frequentanti agli esami di certificazione CELI, secondo i diversi livelli dei corsi frequentati.

Gli esami, sia scritti che orali, si svolgeranno nella sede dell’Istituto Pacifici e de Magistris, essendo l’Istituto accreditato come centro d’esame presso l’Università per Stranieri di Perugia.

Per ulteriori informazioni collegarsi con il sito web dell’Istituto www.istitutosuperioresezze.it


Sezze, 30 novembre 2010

Aggiungi un posto in classe

L’istituto Superiore PACIFICI E DE MAGISTRIS di Sezze, su proposta della dirigente prof. Anna Giorgi, ha deciso di ampliare l’offerta formativa nei riguardi degli utenti, allo scopo di rispondere alle numerose richieste pervenute dal contesto sociale. 
Nell’ambito dell’offerta formativa la nostra scuola, attraverso il progetto “AGGIUNGI UN POSTO IN CLASSE “, vuole permettere ai soggetti interessati di conseguire un titolo di studio di scuola secondaria superiore per tutti gli indirizzi di studio presenti nell’Istituto:
· Liceo classico 
· Liceo scienze sociali
· Liceo scientifico
· Tecnico Commerciale 

L’iniziativa è rivolta agli utenti, italiani e stranieri, adulti e adolescenti, che hanno interrotto gli studi e che ora desiderano rientrare nel circuito scolastico, come esterni, o come uditori, e conseguire il diploma; per gli studenti lavoratori è prevista una partecipazione con orario flessibile. A tale scopo, la scuola ha coinvolto l’intero corpo insegnante ed ha individuato come coordinatore (tutor) la prof.ssa Elena Ottaviani , che è responsabile della sua attuazione.
Gli interessati possono trovare nel sito web della scuola (www.istsuperioresezze.it) la documentazione e la procedura per iscriversi; la domanda di iscrizione dovrà essere presentata entro dicembre 2010, presso la segreteria didattica della scuola. Per gli iscritti come uditori la partecipazione all’attività didattica inizia dal 01/12/2010

Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Anna Giorgi 


Sezze, 3 novembre 2010

La mafia non esiste?

Il giorno 5 novembre 2010 dalle ore 09,30  presso l’aula magna “ G. Carocci” dell’Istituto Comprensivo “Valerio Flacco” di Sezze Scalo si terrà un incontro , in continuità con l’I.S.I.S.S. “”Pacifici e De Magistris” di Sezze , sul tema legalità. Interverrà il Brigadiere della Guardia di Finanza Giuseppe Scognamiglio autore del libro “LA MAFIA NON ESISTE?".

L’Istituto comprensivo “Valerio Flacco”, sotto la dirigenza della professoressa Anna Giorgi ormai da anni si interessa del problema legalità al fine di promuovere in ogni alunno lo sviluppo di un’etica della responsabilità.


Sezze, 22 ottobre 2010

Premio letterario Città di Pontinia

Domenica 17 ottobre si è tenuta, presso la sala consiliare del Comune di Pontinia, la cerimonia di premiazione della XIV edizione del “Premio letterario Città di Pontinia” e della VII edizione del “Memorial Carlo Viggiani”, organizzato dall’associazione culturale Edizioni E-etCì, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Il concorso, sempre più conosciuto e ambito a livello nazionale e che vede la partecipazione di autori affermati ed esordienti, si articola in due sezioni: poesia e racconto breve. E’ proprio in quest’ultimo settore che la giuria, composta da Giorgio Bárberi Squarotti (presidente), Enzo Cavaricci, Manfredo di Biasio, Ninnj Di Stefano Busà, Rossano Onano, Lorenzo Piccirillo, Gianni Rescigno e Umberto Vicaretti, noti personaggi del panorama letterario italiano contemporaneo, ha designato come “miglior autrice minorenne”, conferendole una medaglia d’oro, la giovane setina Chiara Mancini, con il suo “Forradalomnak” (Rivoluzione in ungherese). Il racconto, che mostra uno spaccato storico della rivoluzione ungherese del 1956 visto da Gellert, un oste fedele alle sue utopie, rappresenta il crollo degli ideali ma anche l’immagine di una speranza che è tanto forte da vincere anche la morte. La preside dell’ I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” prof.ssa Anna Giorgi, che ha ritirato una targa di riconoscimento per il Liceo classico di Sezze che Chiara frequenta, si è detta entusiasta della manifestazione e della partecipazione dell’alunna a tale iniziativa. “E’ una grande gioia, per me, vedere che i giovani studenti abbiano interessi come questo. La parola è una delle cose più belle che siamo riusciti a conquistare e, pertanto, va preservata e difesa sempre. Dare l’opportunità ai ragazzi di esprimere i loro pareri, gli interessi, le passioni, non può che essere un bene, soprattutto nella società di oggi in cui siamo soffocati dal linguaggio dei social network e dei telefoni cellulari. La lingua italiana è un tesoro che dobbiamo tenerci orgogliosamente stretto”. Per concludere nel migliore dei modi una giornata ricca di messaggi e di riflessioni importanti, ognuno ha potuto portare a casa un’ elegante antologia contenente le opere vincitrici e quelle comunque segnalate.


Sezze, 6 ottobre 2010

Scambio culturale Sezze - Gießen

E’ giunto alla Quinta edizione lo scambio culturale fra l’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze e il “Landgraf Ludwigs Gymnasium” di Gießen (Germania).

Dal 23 al 27 settembre scorsi, il gruppo teatrale dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, guidato dal prof. Giancarlo Loffarelli è stato in Germania, a Gießen per la precisione (una cittadina dell’Assia), con il cui Liceo, il “Landraf Ludwigs Gymnasium”, ha in corso, dal 2006, uno scambio culturale incentrato sul teatro.

Ogni anno, gli alunni dei due Istituti individuano un tema (“Il potere” nella prima edizione, “I sogni” nella seconda, “Il tempo” nella terza, “La bellezza” nella quarta e “Il futuro” in questa quinta edizione) e su quel tema i due gruppi teatrali (coordinati dai rispettivi docenti, il prof. Giancarlo Loffarelli e il prof. Rolf Bernhardt) allestiscono ognuno uno spettacolo. I due spettacoli vengono rappresentati in Italia e in Germania.

A partire dal prossimo 8 ottobre, fino al 13 ottobre, i ragazzi tedeschi saranno ospiti delle famiglie dei ragazzi italiani e, in particolare, Lunedì 11 ottobre, con inizio alle ore 18,30, presso l’Auditorium “Costa” di Sezze, con il patrocinio del Comune di Sezze, verranno presentati i due spettacoli.

Dapprima, il gruppo teatrale del “Landraf Ludwigs Gymnasium” presenterà lo spettacolo Il futuro alle spalle (Die Zukunft im Rücken), un testo scritto dagli stessi allievi in cui il futuro rappresentato (in maniera grottesca) è quello ormai alle spalle di un gruppo di anziani che vivono in una casa di riposo. A seguire, dopo una pausa in cui le famiglie dei ragazzi del gruppo teatrale di Sezze offriranno un buffet a tutto il pubblico, verrà presentato il testo italiano: I giganti della montagna di Luigi Pirandello, in cui viene evocato un futuro minaccioso, in cui la delicata bellezza della poesia è minacciata mortalmente dalla rozza bestialità di chi alla poesia non è più abituato (profezia che ha di molto anticipato una situazione contemporanea non meno cupa).

L’iniziativa, ormai pluriennale, è stata confermata dai due Dirigenti scolastici, la prof.ssa Anna Giorgi e la prof.ssa Antje Mühlhans, poiché ha già dimostrato la sua notevole ricaduta didattica: dall’intrinseco valore dell’uso del teatro come forma espressiva al notevole esercizio della lingua inglese, unico strumento di comunicazione fra i due gruppi di allievi, dall’indubbia valenza culturale della conoscenza diretta della cultura del paese partner al notevole stimolo alla socializzazione che l’esperienza dello scambio produce.

Domenica Albertini, Maria Vittoria Bonanni, Annalisa Cavone, Simona Ciavolella, Giulia Favalli, Benedetta Federici, Andrea Iannuzzi, Elena Iannuzzi, Chiara Mancini, Debora Rapone e Riccardo Rosella sono i ragazzi dell’ISISS “Pacifici e De Magistris” protagonisti dello scambio.

Mentre sta per concludersi la quinta edizione, è già stato individuato il tema della prossima edizione: “Il destino – Das Schicksal”.


Sezze, 10 giugno 2010   Le Strade della Pace

Studenti pontini in visita in Terra Santa con la governatrice del Lazio

In Israele con la Polverini

Sono poco più di quaranta gli studenti della provincia pontina in visita in questi giorni a Gerusalemme con una compagna di viaggio d’eccezione: la governatrice della Regione Lazio, Renata Polverini. Si tratta della prima visita del presidente in Terra Santa effettuato con i panni di una rappresentante istituzione e, soprattutto, accompagnando giovani studenti. Quest’ultimi sono i vincitori i ragazzi vincitori del concorso «Il percorso dei Giusti – La memoria del bene patrimnio dell’Umanita», il premio quinquennale, arrivato all’ultima edizione, che quest’anno ha coinvolto gli studenti degli ultimi due anni degli istituti superiori della provincia di Latina. La giuria ha scelto come il più significativo il cortometraggio «Panni sporchi», realizzato dai ragazzi dall’istituto nautica e commercio «Giovanni Caboto» di Gaeta, e la ricerca multimediale «Darchei Shalom», presentata dall’Isiss «Pacifici e De Magistris» di Sezze. Il programma ha previsto per la giornata di ieri, domenica, una visita alla «Arrow Ecology» di Tel Aviv, azienda per il trattamentodei rifiuti solidi urbani. 

In serata all’Hotel Dan Panorama di Gerusalemme a cerimonia della premiazione. Oggi per tutti è in programma la visita allo Yad Vashem, il museo della Shoah. Il progetto vanta l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il Patrocinio dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane e della Comunità ebraica di Roma. «Per la prima volta, in questi due giorni - ha detto il presidente Polverini prima di partire - da quando rivesto il ruolo di governatrice del Lazio andrò in visita in Israele accompagnando per altro degli studenti. Una esperienza indubbiamente nuova e sicuramente produttiva da ambo le parti. Anche per gli stessi ragazzi, credo, sia la prima volta che effettuano un viaggio così importante accompagnati da una carica istituzionale di notevole spessore».


Sezze, 14 novembre 2009

L'integrazione sociale per un nuovo modello di scuola

Giovedì 19 novembre 2009, alle ore 10.30, presso l'aula magna dell' ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Latina, si terrà una giornata di studio sul tema "L'integrazione sociale per un nuovo modello di scuola".

 I lavori si terranno nell'ambito del Progetto "Interventi rivolti agli alunni con disabilità e in situazione di svantaggio negli istituti scolastici superiori" della Provincia di Latina Settore Politiche Sociali.

Il programma prevede:

Saluti del Dirigente scolastico Jole Giorgetta - del Sindaco di Sezze Andrea Campoli - dell'Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Latina Fabio Bianchi.

Seguiranno gli interventi di:

Lucia De Anna (Università di Roma Foro Italico, Laboratorio di Psicologia Speciale) sul tema > Le politiche educative dell'integrazione scolastica dei disabili.

Pasquale Moliterni (Università di Roma Foro Italico, Laboratorio di Psicologia Speciale) sul tema > Qualità della didattica, qualità dell'integrazione, "Dal dire al fare".

Sonia La Rocca (Coordinatrice Settore Disabilità - Politiche Sociali Provincia di Latina) sul tema > L'esperienza della Provincia di Latina per l'integrazione nella scuola superiore.

Giovanni Votolo (ASD Energym - Scuola Media Pacifici e De Magistris) sul tema > Rinnovare la cultura dello sport per un nuovo modella di scuola: il tchoukball.

Patrizia Guadagnino (Dirigente Settore Politiche Sociali della Provincia di Latina) sul tema Integrazione, formazione e lavoro: verso un progetto di vita dei soggetti in situazioni di svantaggio.

Introduce e coordina i lavori:

Luigi Mantuano (Cooperativa di transizione scuola lavoro IACS - ISISS Pacifici e De Magistris.

I lavori si concluderanno con il dibattito a cui parteciperanno i Sindaci e gli Assessori alle politiche sociali dei Comuni di Sezze, Roccagorga, Maenza, Bassiano, e i rappresentanti del mondo dell'associazionismo e del volontariato, dell'impresa e del terzo settore, degli studenti stagisti dell'ISISS Pacifici e De Magistris, dei docenti e dei genitori.


Sezze, 24 aprile 2009

Sicurezza stradale, il progetto

Il Comune di Sezze presenta l’evento “Guida il Futuro”

di Rita Bittarelli

Lunedì 27 aprile 2009, alle ore 10.30, presso la Palestra dell' ISISS “Pacifici e De Magistris” di Sezze, si terrà la presentazione di “Guida il Futuro” – progetto di sensibilizzazione e prevenzione infortunistica stradale. L’iniziativa, promossa dall'Assessorato alla Viabilità del Comune di Sezze, coinvolgerà i ragazzi degli istituti scolastici (scuole elementari, medie e superiori) presenti sul territorio. 

Durante la manifestazione interverranno: il Sindaco Andrea Campoli, l’Assessore alla Viabilità Marcello Ciocca, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Zeppieri, il Presidente della Commissione “Tematiche Sociali e Formazione” Giovanni Orlandi, il Presidente dell' Astral (Azienda Strade Lazio) On. Giov. Battista Giorgi, il Comandante della Polizia Locale Lidano Caldarozzi, il Comandante della Caserma dei Carabinieri di Sezze il M.llo Michele Carfora Lettieri, il Pilota di Formula Uno Fabrizio Del Monte, Giovanni Vernia "Essiamonoi" direttamente da Zelig, Franco Cocco e Claudio Martino in rappresentanza dell’Associazione Italiana “Familiari e Vittime della Strada”, un medico del 118 ed il Prof. De Angelis docente di matematica e fisica.

 “Il progetto Sicurezza Stradale – ha dichiarato l’Assessore Marcello Ciocca- rappresenta un contributo che il Comune di Sezze, in collaborazione con altri enti ed istituzioni, vuole produrre attraverso una iniziativa ad alto contenuto didattico realizzata per il pubblico degli studenti. Le nuove generazioni del mondo della scuola rappresentano l’interlocutore privilegiato per un’opera di capillare diffusione di un messaggio educativo, attraverso un’esperienza fatta di testimonianze dirette e di grande impatto. Sono stati distribuiti alle scuole materiali didattici (dvd e pubblicazioni) relativi alla sicurezza stradale, affinché i ragazzi siano preparati sul tema della conferenza”. 

Nello specifico, si intende valorizzare l’attività dell’Assessorato alla Viabilità del Comune di Sezze, che si propone di contribuire all’innalzamento della qualità della vita dei cittadini, promovendo iniziative in collaborazione con le istituzioni, con le organizzazioni sociali, economiche, culturali ed umanitarie. In particolare le attività previste dal progetto sono finalizzate a: promuovere una documentata e approfondita conoscenza dei rischi e dei pericoli legati a comportamenti scorretti alla guida di veicoli, accompagnato dalla diffusione di numeri e dati relativi agli incidenti stradali; sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della prevenzione degli incidenti stradali e quindi sul rispetto delle norme di sicurezza stradale; realizzare un evento che raccolga attorno allo spirito di questa iniziativa personalità del mondo istituzionale e dell’associazionismo per rafforzare l’efficacia dei messaggi veicolati. 

“Le problematiche legate alla sicurezza stradale – ha concluso l’Assessore Ciocca- costituiscono un aspetto primario della educazione di ogni cittadino ed è dovere di ogni istituzione pubblica individuare nuovi strumenti e strategie di prevenzione che consentano di limitare questo allarmante fenomeno”.


Sezze, 31 luglio 2008
Bando per Assistente familiare nella Provincia di Latina
Progetto cofinanziato dall’Unione Europea

(Approvato dalla Regione Lazio con Determinazione n° 875 del 26.02.2008 )

Nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Lazio per la formazione di Assistenti Familiari è prevista la costituzione di un Registro Provinciale degli Assistenti Familiari come strumento operativo di monitoraggio, orientamento e informazione. Il Registro di Assistenti Familiari farà riferimento a occupati/e o disoccupati/e orientati al lavoro di cura di persone anziane e per ciascun iscritto saranno rilevate, oltre alla condizione lavorativa ( occupato, disoccupato, inoccupato ) le competenze generali e quelle eventualmente acquisite nel settore specifico. 

 Si comunica

               che è stato attivato lo Sportello per l’orientamento e la creazione del Registro Provinciale per la figura di Assistente Familiare presso gli uffici della Cooperativa Sociale Karibu, con sede a Sezze, via Umberto I, n. 106.

Lo sportello riceve nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 10:30 alle ore 12:30.

 SCADENZA DELLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: 15 NOVEMBRE 2008

Per informazioni: 

Coop. Karibu  tel. 0773/889654

 Dott.ssa Marie Terese Mukamitsindo                                                Dott.ssa Petrianni Francesca


Sezze, 25 luglio 2008
Percorso formativo Assistente familiare nella Provincia di Latina

                                                 Progetto cofinanziato dall’Unione Europea

                            (Approvato dalla Regione Lazio con Determinazione n°875 del 26/2/2008)

Il corso è riservato a donne in possesso dei seguenti requisiti:

- età compresa tra i 20 e i 49 anni;

- inoccupate (preferibilmente in cerca di prima occupazione da meno di 6 mesi) o disoccupate, italiane o immigrate, residenti o domiciliate nel Lazio;

- occupate (preferibilmente con contratti a causa mista), italiane o immigrate, che prestano servizio di cura a persone anziane, in possesso di regolare contratto, residenti o domiciliate nel Lazio;

- prive di titolo di studio o con licenza elementare o di scuola media o che abbiano superato il biennio di scuola media superiore.

Costituisce titolo di preferenza la residenza nei comuni di Bassiano, Latina, Maenza, Priverno, Roccagorga, Sermoneta, Sezze,Terracina.

Un numero massimo di 8 dei 25 posti disponibili è riservato alle donne inoccupate (preferibilmente in cerca di prima occupazione da meno di 6 mesi) o disoccupate, italiane o immigrate, residenti o domiciliate nel Lazio; altri 3 posti verranno eventualmente riservati a candidate extracomunitarie o appartenenti alle nuove fasce di povertà.

I suddetti requisiti possono essere comprovati con dichiarazioni, contestuali all’istanza, sottoscritte dall’interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, secondo le modalità previste dal  D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.

 

I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando.

 

Il corso della durata di n°120 ore, di cui 78 in aula e 42 di stage, sarà svolto presso l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Pacifici e De Magistris”, Via Cappuccini snc – Sezze (Lt). Alle allieve straniere, qualora necessario, verrà erogato un corso di lingua italiana di 30 ore.

 

La domanda di ammissione al corso, redatta in carta semplice e con allegata la documentazione relativa al possesso dei requisiti richiesti, deve pervenire entro il termine improrogabile del giorno 23.08.2008 ore 12.00  alla sede dell’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Pacifici e De Magistris”, Via Cappuccini snc – Sezze (Lt)                         
Per le domande consegnate a mano, il soggetto attuatore rilascerà, agli interessati, ricevuta recante la data di consegna.    
L’accertamento dei requisiti, controllo domande e relativi allegati e prove selettive (colloquio, test ..) per l’accertamento della motivazione, conoscenze e competenze da parte dei candidati, saranno effettuati da una apposita Commissione. La graduatoria degli idonei alla selezione, verrà stilata sulla base dei requisiti posseduti e dell’esito delle prove selettive.
La Sede, la data e l’orario delle selezioni saranno indicate con apposito avviso affisso presso la sede                                                              dell’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris”, Via Cappuccini snc – Sezze (Lt), il giorno 25.08.2008 dalle ore 10.00 alle ore 17.00.

 

La partecipazione al corso è gratuita
 
Per ulteriori informazioni e chiarimenti rivolgersi presso:
 
Regione Lazio – Servizio U.R.P., via R.R.Garibaldi, n. 7 – Roma
Regione Lazio – Servizi di Orientamento   www.sirio.regione.lazio.it
Sede del soggetto attuatore: I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris”, Via Cappuccini snc – Sezze (Lt). Referente: dirigente scolastico, prof.ssa Jole Giorgetta – tel. 0773887415
 
Al termine del corso, gli allievi che avranno superato le prove di esame, conseguiranno un attestato di frequenza valido agli effetti della legge quadro n°845 del 21 dicembre 1978 e della legge regionale n°23 del 25 febbraio 1992.

I dati dei candidati saranno trattati ai sensi del decreto legislativo 196 del 2003.

          IL LEGALE RAPPRESENTANTE                                                                L’ASSESSORE 

   Dirigente Scolastico Prof.ssa Jole Giorgetta                                                      On.le Silvia Costa


Sezze, 18 giugno 2008
Primo corso per “Assistente Familiare” nella provincia di Latina

Domani, alle ore 17, presso l’Aula Magna dell’ISISS Pacifici De Magistris, verrà presentato il primo corso per “assistente familiare” finanziato dalla Regione Lazio, Assessorato Istruzione, Diritto allo Studio e Formazione. Il corso è rivolto a donne inoccupate, e a donne occupate, italiane ed immigrate che prestano già servizio di cura a persone anziane, in possesso di regolare contratto, residenti o domiciliate nella Provincia di Latina.

Il corso si svolgerà presso l’ISISS Pacifici De Magistris di Sezze ed avrà la durata di 120 ore. Alle donne già occupate come badanti, con regolare contratto, verrà assicurato un servizio di sostituzione con personale qualificato per consentire la loro partecipazione al corso di formazione senza interruzione di servizio.

Alla conclusione del percorso formativo verrà rilasciata idonea certificazione e sarà costituito un albo provinciale, inoltre dal mese di giugno sarà attivo uno sportello di orientamento e di raccordo tra la domanda e l’offerta presso la cooperativa Karibu di Sezze.

Gli enti partners del progetto sono l’ISISS Pacifici De Magistris, la cooperativa Karibu, l’associazione sportiva Energym e la casa di riposo Vita Serena.

Alla presentazione del progetto saranno presenti la Preside Jole Giorgetta ed il Sindaco di Sezze Andrea Campoli. Interverranno l’Assessore alle politiche sociali Fabio Bianchi i presidenti degli enti proponenti, funzionari del settore Politiche Sociali e Politiche del Lavoro e Formazione della Provincia di Latina e della Regione Lazio. Coordina il Prof. Luigi Mantuano.

Per informazioni Coop Karibu Tel. 0773889654      3382527794


Sezze, 19 dicembre 2007
Incontro con il regista  Mohammad Nagi Raza Dad

Mercoledì 19 dicembre 2007 ore 11.00

Aula magna ISISS Pacifici e de Magistris

Sezze, V.le dei Cappuccini

Un incontro con l'Afghanistan a Sezze

Coordina l'incontro il Prof. Luigi Mantuano

  Saluti

Dirigente scolastico Prof.ssa Jole Giorgetta              Sindaco di Sezze  Dott. Andrea Campoli

Interventi

Emilio Ciarlo, Responsabile Dipartimento Internazionale Gruppi Parlamentari

Mohammad Nagi Raza Dad (Ehsan), regista

proiezione dei cortometraggi del regista  Mohammad Nagi Raza Dad (Ehsan)

Buddha, the Girl, the Water

Kabul Film, Bamyan, 2006, 13'

Scelto per partecipare alla LXIII Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di

Venezia il documentario narra con tono lieve e visione oggettiva la durezza della

condizione femminile nella vita quotidiana dell'Afghanistan contemporaneo, a cominciare

fin dalla più tenera età. Solo per bere una tazza di the una bambina deve compiere un

lungo cammino. Sullo sfondo la valle di Bamyan, le grandi nicchie deserte dei Buddha

e la maestosa catena dell'Indokush.

My city

Kabul Film, 2006, 5'

Girato a Bamyan il videoclip presenta alla nazione e ai visitatori la città al giorno d'oggi,

dove le bellezze naturalistiche del paesaggio si fondono con le tracce della storia e le

inquietudini della contemporaneità. La gioia dell'infanzia e il lavoro minorile, il telaio

e la fucina, i radar bellici e le esercitazioni militari, la nuova antenna televisiva di

Bamyan e lo scorrere delle stagioni sono filmati con eleganza, in una visione disincantata

ma fiduciosa nelle sorti del paese.

Maama

Kabul Film, 2006, 14'

Anche questo film è stato presentato alla LXIII Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

di Venezia. Il soggetto si sviluppa nella forma di un apologo contemporaneo

ambientato nella città di Bamyan. Una ragazza per salvare la nonna malata cerca aiuto

presso l'istruttore coranico. La narrazione, limpida ed essenziale, si svolge nel grembo

di uno scenario storico e naturalistico particolarmente significativo. Soprattutto emerge

la presenza eloquente delle grandi nicchie vuote che un tempo ospitavano i grandi

Buddha della scuola Gandahara: ad un tempo testimonianza di un periodo storico di

grande civiltà ed aperto invito a ritrovare le proprie origini ai fini di un'emancipazione culturale.


Sezze, 22 maggio 2007
Il Convegno - interviene l'On. Pietro Folena

Da un idea del Prof. Luigi Mantuano e del rappresentante degli studenti Stefano Madonna, con il patrocinio della Provincia di Latina la Scuola ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze organizza

 Futuri Possibili: 

Politiche Giovanili, Politiche Scolastiche e partecipazione Studentesca

 

ore 9,30 > Salutano:

Prof. Jole Giorgetta: Dirigente Scolastico Issis Pacifici e De Magistris

Dott. Leopoldo Falco: Commissario Prefettizio Comune di Sezze

Stefano Madonna: Rappresentante degli studenti Issis Pacifici e De Magistris

Dott. Ciro Madonna: Presidente Consiglio D’ Istituto Issis Pacifici e De Magostris

 

ore 10,00 > Intervengono:

On. Pietro Folena: Presidente Commissione Cultura, Scienza e Istruzione Camera dei Deputati

Dott. Fabio Bianchi: Assessore Politiche Sociali e Cultura  Provincia di Latina

Dott. Alessandro Maracchioni: Assessore Politiche Scolastiche Provincia di Latina

 

Coordina: 

Prof. Luigi Mantuano

 

ore 11,15 > Lavori di gruppo  -  ore 12,15 > Dibattito  -  ore 13,30 > Conclusioni


Sezze, 23 aprile 2007
Conferenza con i candidati a sindaco
Lunedì, 23 aprile, ore 11.30, presso l’istituto Pacifici e De Magistris, via Cappuccini di Sezze, si è tenuto un incontro tra gli studenti e i candidati a Sindaco: Andrea Campoli (Unione), Serafino Di Palma (Cdl), Lidano Lucidi (Identità Setina) e Lidano Zarra (Cdl). L’incontrò ha trattato le Politiche Giovanili e il Diritto allo Studio, argomenti cari agli studenti e al corpo docente. L’ evento, è stato organizzato dal rappresentante d’istituto, Stefano Madonna, idea che è stata subito accolta dal Dirigente Scolastico, la Professoressa Jole Giorgetta. Per la prima volta, nella provincia di Latina, una scuola ospita i candidati a Sindaco e dare, così, la possibilità agli alunni di capire un po’ meglio un mondo, quello della politica, a volte lontano da certe realtà. Da ammirare lo sforzo del dirigente nel permettere che ciò avvenga.

Gli studenti “bacchettano” i politici

di Alessandro Mattei

Faccia a faccia riuscito tra i candidati alla carica di primo cittadino e gli studenti dell’Istituto scolastico Pacifici e De Magistris di Sezze. L’insolita Assemblea di Istituto, tenutasi nella palestra di via Cappuccini, ha ospitato Andrea Campoli, candidato a sindaco dell’Unione; Serafino Di Palma, candidato del centrodestra e Lidano Lucidi candidato del movimento politico di Identità Setina. Assenti Lidano Zarra e Lanfranco Coluzzi, rispettivamente candidato della coalizione civica “Sezze che cambia” e della lista di Iniziativa Sociale. L’incontro, organizzato dal rappresentante d’Istituto, Stefano Madonna, avallato dal Dirigente Scolastico, Jole Giorgetta e moderato dalla professoressa Paola Di Veroli è stata l’occasione per parlare di questioni che stanno a cuore ai giovani studenti. Si è parlato di politiche e disagi giovanili ma tra tutti, tre sono stati i temi al centro del dibattito: mancanza di centri di aggregazione sociale; declassamento del nosocomio setino San Carlo da Sezze e lo sport. Per i tre aspiranti sindaci è necessario ripartire proprio dai giovani per essere credibili. Se per Di Palma «il politico deve ricucire lo strappo con i giovanissimi», Lucidi ricorda alla platea che il movimento di Identità setina «è nato proprio per l’esigenza di dare risposte ad una fascia della società troppo spesso inascoltata». Il Campoli, invece, dopo avere detto che la sua candidatura rappresenti già di per sé «una inversione di tendenza rispetto al passato» ha sottolineato l’importanza dei ragazzi nella società odierna: «I giovani debbono tornare ad essere protagonisti. Il progetto della Città dei Giovani – ha detto – nasce dalla necessità di ricreare una città a misura di giovani».

Sulla delicata situazione dell’ospedale San Carlo i toni si sono subito accesi. Un rimpallo di responsabilità ha dominato la prima parte del dibattito che poi si è incentrata su reali proposte. Il candidato azzurro Di Palma punta tutto sul «mantenere le strutture sanitarie esistenti ma rendendole eccellenti dal punto di vista dei servizi». Lidano Lucidi, invece, invita gli studenti a non abboccare alle facili promesse elettorali mettendo al primo punto del suo impegno la riapertura del reparto maternità a Sezze. Il candidato Campoli, dal canto suo, guarda al futuro del nosocomio affermando che «in sinergia con la Ragione Lazio siamo nelle condizioni per tornare ad investire per far decollare il San Carlo».

Lo sport a sezze ha chiuso la discussione tra politici e studenti. Il centrodestra rilancia la proposta di una creazione di un centro Polivalente; Identità Setina crede nella valorizzazione delle strutture esistenti e di tutti gli sport praticati in città, mentre per Campoli  «occorre ridare dignità allo sport e credere in quelle società che intendono promuovere lo sport e non arricchirsi con esso».

Sezze, 30 marzo 2006
Nuova richiesta d'incontro dei rappresentanti della Consulta Provinciale di Latina
Sig Sindaco, Lidano Zarra

Alla luce della mancata possibilità di avere una risposta alle domande a lei poste dal Movimento studentesco dell'ISISS Pacifici & de Magistris, nella relativa lettera, che le allego nuovamente, e considerata l'impossibilità di ricevere gli studenti in un incontro formale pomeridiano, poiché non democraticamente eletti nelle scuole di appartenenza e, quindi non rappresentativi del mondo giovanile setino, le chiedo di  fissare un orario di ricevimento anche con cadenza bimestrale, possibilmente nella giornata di venerdì.
In questo modo darebbe l'opportunità anche a noi studenti di poter discutere con lei sui temi riguardanti il nostro paese in modo più diretto ed efficace, permettendo anche a noi di essere partecipi delle scelte della Sua Amministrazione.
Attendo fiducioso una sua risposta in merito.

Sezze, 16 gennaio 2006
Secondo incontro tra i rappresentanti dell'ISISS di Sezze e le autorità cittadine

Vi consegniamo una lista di domande da sviluppare in un incontro tra le autorità e gli studenti dell'ISISS Pacifici e De Magistris, come precedentemente deciso, in data da concordare. L'iniziativa ha visto la partecipazione diretta di 15 ragazzi, anche se non possiamo indicarle con precisione il numero degli studenti che parteciperanno all'incontro, considerando gli impegni individuali e la possibilità che, una volta resa pubblica la data all'interno dell'istituto, ve ne siano altri desiderosi di partecipare.Tenendo conto dell’esigenza di convocare non più di due assessori per volta, come precedentemente indicato, inviamo domande inerenti le attività sociali del paese nel campo dello sport, della cultura e dei lavori pubblici. Considerando le recenti crisi di governo, specie dell’ultimo taglio di assessori, delle cui ragioni chiediamo maggiori informazioni, gradiremmo la presenza del sindaco o di autorità che abbiano seguito più da vicino gli avvenimenti riportati.
Le domande attinenti al settore dello sport riguardano l'attuale stato di deterioramento del campo di basket in Via Cappuccini; della tensostruttura di Via Roccagorga che, priva di manutenzione, sta diventando sempre meno sicura; del campetto di bocce all'interno del Parco di Via Cappuccini e le ragioni, in generale, della scarsa sensibilità che il comune dimostra nei confronti delle realtà sportive setine, come stanno a dimostrare i lavori al comunale A.Tasciotti, che ancora non sono ultimati. Per quanto riguarda il settore cultura, vorremmo sapere come il comune intende utilizzare gli stabili dell'ex convento delle clarisse e del teatro Pitti, come si intende procedere nel realizzare la prossima Sagra del Carciofo, qual’è l’impegno che il comune intende prendere nei confronti di tutte le associazioni di volontariato che operano spontaneamente per la crescita culturale di Sezze e i motivi dello sfratto dell’Associazione della Passione di Cristo dalla sede storica.

Sempre in merito alla Passione di Cristo ci chiediamo come si intende supportare tale evento da noi considerato perno della cultura per il paese.

Le domande inerenti al settore dei lavori pubblici riguardano la provenienza dei fondi utilizzati per le ultime opere pubbliche, come: la Via Grande, l'Anfiteatro, Ferro di Cavallo, i marciapiedi e il Parco della Rimembranza. Per quest’ultimo chiediamo come mai, a conoscenza dell'impossibilità di rispettare l'obbligo di ripiantumazione, non si è scelto di effettuare i lavori differentemente, evitando così il taglio di numerosi alberi.  

Chiediamo, poi, come il comune intende valorizzare il centro storico e i numerosi resti archeologici presenti sul territorio. Infine vorremmo chiedere all’intera classe politica, che oggi governa il paese, cosa ne pensa degli scioperi organizzati dai ragazzi negli ultimi anni. Desidereremmo quindi un giudizio critico ed eventuali consigli al fine di rendere più profondo e specialmente più costruttivo il legame che lega due istituzioni fondamentali come la scuola ed il comune.
Ci rendiamo conto che le questioni aperte sono molte, ma ci aspettiamo comunque risposte esaurienti a tutti i quesiti sollevati al fine di rendere noi studenti maggiormente partecipi e consapevoli delle scelte dell'amministrazione comunale. La informiamo che è nostra intenzione pubblicare il verbale dell'incontro e ci auguriamo che questo sia solo il primo passo verso una maggiore consultazione della cittadinanza e, quindi, di una sua maggiore partecipazione attiva alla vita del paese. In qualità rispettivamente di Rappresentante d'Istituto e della Consulta Provinciale degli Studenti, le porgiamo i nostri più sentiti saluti.


Sezze, 23 novembre 2005
Primo incontro tra i rappresentanti dell'ISISS di Sezze e le autorità cittadine
Il giorno 23/11/2005, nel tardo pomeriggio, in qualità rispettivamente di rappresentante d'istituto e consigliere provinciale degli studenti, noi, Michel Cadario e Feliciano Iudicone, ci siamo recati nei piani alti di palazzo De Magistris dove ci ha ricevuto il sindaco, Dr. Lidano Zarra. Preoccupati per i recenti lavori in corso nel Parco della Rimembranza, abbiamo chiesto chiarimenti al primo cittadino. Dopo aver puntualizzato la sua disponibilità verso i giovani, facendo notare che il sindaco riceve il venerdì mattina,  ci ha elencato le motivazioni dei lavori e le finalità del progetto. 

I n merito al tanto discusso abbattimento degli alberi, il primo cittadino ha promesso che saranno ripiantati alberi di alto fusto in numero perlomeno uguale a quelli tagliati e, se necessario, della stessa specie (in prevalenza spinacaci). Ha inoltre affermato, però, di non poter ripiantumare gli stessi esemplari, come previsto dalla legge, poiché impossibile, "dal momento in cui non si tratta di alberi di ulivo, i quali attecchiscono anche se le radici vengono potate". Gli alberi di spinacacia, inoltre, sarebbero caduti giù senza bisogno di una forte spinta da parte delle macchine operatrici. Il sindaco ha poi ribadito l'importanza della riqualificazione dell'area così come attualmente progettata. 

Difatti egli stesso ci ha spiegato che la zona attigua a Porta Pascibella e Via Marconi, attualmente demolita dalle ruspe, sarà ricostruita con dei terrazzamenti fioriti, affiancati dal marciapiede. Dopo aver largamente accennato alla deplorevole situazione dell'area prima del suo intervento, ha elencato poi le caratteristiche del Monumento futuro: non appena arriverà l'agibilità dalla Regione verrà inaugurato il Centro Sociale per Anziani posto al suo interno, il verde e le margherite torneranno a colorarlo, almeno nel periodo più soleggiato, da aprile a settembre, verrà recintato e sorvegliato da personale stipendiato dalla municipalizzata e chiuso al pubblico nel periodo notturno. 

Prima di tutto, però,  verranno impiantate una rete fognaria e l'allaccio per le illuminazioni, nonché un sistema di irrigazione. Il sindaco ha infatti criticato lo scolo delle acque attualmente presente, in particolare per quanto riguarda la fontana, per la quale, ha affermato,  il problema è stato risolto grazie ai suoi lavori. Sarà inoltre illuminato a breve il marciapiede antistante in Via Marconi, con lampioni identici a quelli di Ferro di Cavallo.  Lo scopo finale è quello di dare più vivibilità al paese attraverso un percorso pedonale che abbraccia il parco valorizzandolo. Il discorso ha poi toccato la questione "Ferro di Cavallo", in merito alla quale il primo cittadino ha sostenuto l'impossibilità di accontentare la cittadinanza con un progetto che soddisfi il gusto di tutti, mentre, interrogato se non fosse stata miglior cosa presentare i lavori ai setini, ha enunciato il ruolo primario della giunta e della maggioranza, eletta dal popolo per applicare un programma nel quale erano già presenti i lavori realizzati. 

Ha poi ribadito la buona riuscita del rifacimento della piazza, testimoniata dalle stessa affluenza della gente sulla scalinata, affermando che Ferro di Cavallo aveva bisogno di tornare ad essere vivibile e che non poteva restare immutata per appagare i sentimenti nostalgici di qualche concittadino emigrato.  Preso da altri impegni, il Sindaco ci ha poi salutato, garantendoci, come da noi richiesto, di prestar fede all'impegno preso nel febbraio 2003 con il nostro istituto, di ricevere un comitato di studenti, cosa che, ci ha spiegato, non ha potuto finora fare a causa della difficile situazione di governo, e affermando che farà proiettare una serie di film nell'auditorium di S. Michele Arcangelo nel periodo natalizio.

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